Archivi per la categoria ‘#LibridaLeggere’
Consigli letterali: 5 gemme di Novembre 2023
Ecco cinque libri poco noti ma assolutamente imperdibili usciti ad Novembre 2023! Cinque gemme nascoste tra le ultime uscite, per soccorrere i lettori più accaniti sempre in cerca di cose nuove da leggere, e per chi vuole ritrovare la gioia di stare tra le mura domestiche godendosi il caldo tepore.
Whale di Cheon Myeong-Kwan
Corea del Sud. Una donna vende sua figlia a un apicoltore di passaggio per due vasetti di miele. Una bambina di quindici chili nasce in pieno inverno ma viene chiamata «Ragazza della primavera». Una tempesta distrugge il tetto di un ristorante fatiscente e scoperchia una fortuna nascosta. Un cinema a forma di balena custodisce i sogni di tutta una famiglia. Geumbok, che ha inseguito un brivido indescrivibile sin da quando ha visto per la prima volta una cresta di balena nell’oceano; sua figlia Chunhui, che parla con gli elefanti e con nessun altro; e una donna in grado di controllare le api con un fischio. Whale di Myeong-Kwan è arrivato in finale all’International Booker 2023.
Il buon uso della distanza di Vito di Battista
È il 1976, a Parigi. A Pierre Renard hanno appena rifiutato il suo secondo romanzo. Quella stessa sera riceve una lettera da una misteriosa «Madame», che gli propone un accordo. Curioso, accetta di scrivere dietro compenso seguendo i suggerimenti della donna, a patto di firmare ogni nuovo libro con uno pseudonimo diverso. I due non dovranno vedersi mai, la comunicazione sarà soltanto per lettera e con la mediazione di Colette, la tenutaria di una casa di piacere. Grazie a quest’accordo, Pierre raggiungerà un posto d’onore nella scena editoriale parigina, tra ricatti, favori e manovre di potere, ma la sua vita, nell’ombra, sarà come svuotata: nulla di quanto sta costruendo gli appartiene davvero, neanche l’amore. Fino a quando non deciderà di rompere la finzione, per ritrovare la verità della sua esistenza. Un romanzo liberamente ispirato alla figura dello scrittore francese Romain Gary.
Il babbo di Pinocchio di Pietro Ciampi
A Firenze è la notte di San Lorenzo, una notte di festa. Due uomini sono seduti sulla stessa panchina, osservano ciò che sta accadendo intorno a loro, iniziano a chiacchierare. Uno è un giornalista dei nostri anni, che avrebbe preteso di più dal suo lavoro e comunque dalla vita. È l’altro? Possibile che sia Collodi? Perché no? Nella notte di San Lorenzo può accadere di tutto, se si ha voglia di crederci. Soprattutto se si vagabonda fino all’alba, nei luoghi che furono di Collodi e poi di Pinocchio. Fino a scoprire la Firenze che era nella Firenze che è. Oppure l’uomo dietro lo pseudonimo Collodi, Carlo Lorenzini, una creatura fragile e notturna, segnata da innumerevoli delusioni annegate nell’alcol, ma anche capace di dispensare sorrisi e sogni. In Il babbo di Pinocchio, Ciampi racconta vizi e virtù di un grande personaggio storico e letterario.
Anima di Michel Onfray
L’anima è ciò che ci rende umani: è quanto sostiene il filosofo materialista Michel Onfray. In questo volume, Onfray intreccia la storia dell’anima all’evoluzione della nostra specie, avvalendosi di materiale storico, filosofico, antropologico, tecnologico. Un percorso che arriva fino al domani: fino a un mondo ridisegnato dall’intelligenza artificiale e dai progetti di impiantare la vita al di là della Terra, progetti che i governi del mondo stanno appaltando a Elon Musk; un passaggio dunque dall’anima immateriale a quella digitale.
Requiem di provincia di Davide Longo
Il dirigente di un gruppo industriale è in coma. Uno sconosciuto col passamontagna gli ha sparato in testa sul pianerottolo di casa. Storie come queste non se ne sentono nella tranquilla provincia piemontese. È il 1987, Corso Bramard è commissario di polizia e Vincenzo Arcadipane è il suo braccio destro: un salto indietro nel tempo, all’origine di tutto ciò che ha reso unici e indimenticabili questi personaggi.
Focus su: Demon Copperhead di Barbara Kingsolver
“Demon Copperhead” di Barbara Kingsolver, vincitrice del Premio Pulitzer 2023 per la narrativa, reimmagina la storia di David Copperfield in un’America rurale dei giorni nostri alle prese con la povertà e la dipendenza da oppioidi.
In “Demon Copperhead”, l’autrice Barbara Kingsolver offre un’accurata rivisitazione di “David Copperfield” di Charles Dickens: una scelta sconcertante o una manovra ingegnosa da parte della scrittrice vincitrice del Premio Pulitzer 2023 ma è ovvio che la Kingsolver voglia raccontare Dickens: è sempre stato il suo antenato. Come Dickens, infatti, l’autrice è smaccatamente politica ed esumarlo è un modo per rendere esplicita una rivendicazione di eredità in un momento in cui i romanzi chiassosi e attivisti sono fuori moda.
È un’argomentazione che sostiene che questa perdita di prestigio è ingiustificata, perfino miope, ed è una confutazione che i romanzi non siano più veicoli plausibili per il cambiamento sociale.

Demon Copperhead
Barbara Kingsolver
Questa è la storia di un ragazzo che tutti chiamano Demon Copperhead, un eroe dei nostri tempi. Un ragazzo che può contare solo sulla bella faccia ereditata da suo padre, una criniera di capelli color rame, lo spirito aguzzo e il vizio di sopravvivere. Il suo esordio nell’universo – mamma di diciott’anni che partorisce sola con una bottiglia di gin, anfetamine e oppioidi -, in una casa mobile sperduta negli Appalachi meridionali, dà il la a ciò che verrà dopo. Demon inizia la sua corsa a perdifiato attraverso la vita, sfreccia per le selve oscure dell’affido, del lavoro minorile, delle scuole fatiscenti, fino al sogno, e poi all’ebbrezza del successo atletico, con la conseguente caduta nella dipendenza. Nel mentre, si ossessiona con gli eroi della Marvel, si disegna i suoi fumetti riempiendoli di cattivi veri, si inerpica per le vette vertiginose del grande amore e sprofonda nel dolo – re straziante della perdita. Attraverso tutto questo, Demon deve combattere, armato del suo caustico umorismo e poco altro, contro la propria invisibilità in un mondo dove persino i suoi amati supereroi hanno abbandonato le terre selvagge per la città.
Il football liceale regala un breve periodo di gloria. Poi: infortunio al ginocchio, antidolorifici prescritti dal medico, dipendenza da oppioidi, amore giovanile e un’inesorabile catena di tragedie interrotta sporadicamente da piccole vittorie.
Barbara Kingsolver fà galoppare il lettore attraverso le pagine portando con sè una domanda più grande – in questo caso, su come si forma la coscienza di una persona. La ricerca intellettuale e spirituale incontra una resistenza sotto forma di questioni capitali: la povertà e l’espropriazione rurale, così come le carenze dell’istruzione pubblica americana, dell’assistenza sanitaria e delle agenzie di assistenza all’infanzia.
Chiunque abbia avuto bisogno di cure mediche negli Stati Uniti conosce la tortura dell’attesa indefinita: quello specifico girone infernale in cui un paziente langue senza sapere quando, come o se sarà curato, o quanto costerà, o quale tipo di malasanità potrebbe derivarne. La storia della dipendenza di Demon è tristemente credibile. Dopo essersi infortunato in campo, ha bisogno di radiografie e di una risonanza magnetica. La prescrizione di oppioidi è intesa come un ripiego. Ma una cosa tira l’altra…
Il romanzo di Dickens si apre con la famosa frase di autodeterminazione del narratore: “Se risulterò essere l’eroe della mia vita, o se quel posto sarà occupato da qualcun altro, queste pagine devono dimostrarlo”. La versione di Kingsolver è significativamente diversa: “Salvare o essere salvati, queste sono domande”, dice Copperhead. “Vuoi pensare che non sia finita fino all’ultima pagina”.
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I calendari dell’Avvento 2023 piú belli
Il Calendario dell’Avvento nasce come strumento per far comprendere a tutti lo spirito magico di attesa del giorno Natale. Ci sono tanti libri che possono fare compagnia scandendo, giorno per giorno, l’attesa che conduce al Natale e affascinando le persone con il suo rituale.
LA STORIA
In Germania, a fine Ottocento, era già diffusa la tradizione di abbellire le pareti di casa con piccoli addobbi a tema natalizio, o di fare sulla porta ventiquattro trattini con il gessetto invitando i bambini a cancellarli man mano che ci si avvicinava il giorno di Natale.
A Maulbronn, la mamma di Gerhard Lang, stanca di essere tormentata con domande del tipo: “Quando arriva il Natale? Quanti giorni mancano?”, preparò 24 biscotti speziati, li chiuse in altrettanti sacchetti, e promise al figlio che avrebbe potuto aprirne e mangiarne uno al giorno dal 1° dicembre fino alla Vigilia di Natale.
Diventato editore, Gerhard si ricordò di quell’idea di sua madre e decise di riproporla realizzando un supporto di cartone con 24 finestrelle, all’interno delle quali fosse possibile nascondere biscotti, caramelle, cioccolatini, o piccoli doni che i bambini avrebbero potuto scoprire giorno dopo giorno.
I CALENDARI DELL’AVVENTO 2023 PIÚ BELLI

Calendario dell’avvento Disney
Magia, tenerezza, avventura e divertimento: una storia al giorno per il conto alla rovescia in attesa del Natale. 24 storie scelte fra i grandi classici Disney e le storie più recenti, raccolte in un prezioso cofanetto chiuso da un nastrino rosso. La principessa e il ranocchio, Bambi, Il re leone, Aladdin, Cenerentola, Lilli e il vagabondo, La bella e la bestia, Peter Pan, Alla ricerca di Nemo, Oceania, Pinocchio, Mulan, Dumbo, Alla ricerca d Dory, La carica dei 101, Monsters University, Biancaneve e i Sette Nani, Frozen – il regno di ghiaccio, Il libro della giungla, Rapunzel, Toy Story – Un mondo di giocattoli, Coco, Cars 3, La Sirenetta.
Età di lettura: da 5 anni

Il Gruffalò e i suoi amici. Il Calendario dell’Avvento
Un ricco calendario dell’Avvento che contiene 24 libri con tanti giochi e attività divertenti tratti dai celebri albi illustrati “Il Gruffalò”, “La strega Rossella”, “La chiocciolina e la balena” e tanti altri! Perfetto per divertirsi nei giorni dell’Avvento con piccole attività, quiz, pagine da disegnare e da colorare e con tanti lavoretti e giochi da fare in compagnia! Libri illustrati per bambini dai 3 anni per giocare e imparare con alcuni dei più bei personaggi nati dalla fantasia di Julia Donaldson e Axel Scheffler.
Età di lettura: da 3 anni.

Harry Potter. Il Calendario dell’Avvento
Festeggia la magia del Natale in compagnia di Harry, Ron, Hermione e di tutti i loro amici del Mondo Magico con questo calendario dell’Avvento ufficiale. Il volume illustrato contiene 24 caselline, ognuna con una diversa sorpresa al suo interno. Dai libretti agli adesivi, fino alle decorazioni da appendere all’albero e ai biglietti d’auguri, ogni fan di Harry Potter troverà il gadget per i suoi gusti! Include: 12 libretti; 3 fogli di adesivi; 3 biglietti d’auguri; 3 decorazioni da appendere; 2 disegni da colorare; 1 corona di carta.

Babbo Natale e la ricerca dello spirito natalizio
Babbo Natale ha perso la memoria! Il Natale è a rischio… per fortuna avete ancora 24 giorni per aiutarlo a ritrovare lo spirito natalizio e a salvare questa magica festa. Giorno dopo giorno, le attività proposte sono un ottimo spunto per parlare del vero significato del Natale, tanti piccoli gesti e attenzioni che vi porteranno a riflettere insieme su azioni e parole importanti come amare, essere gentili, condividere, dire “Ti voglio bene”, aiutare, ringraziare, ascoltare, regalare, abbracciare… Dopo ogni attività, scegliete una delle palline in fondo al volume con la parola che più rappresenta il gioco appena concluso e usatela per addobbare il vostro albero di Natale, o come decorazione per la casa e la cameretta.
Età di lettura: da 4 anni.

Natale. Calendario dell’avvento pop-up
Il Natale si avvicina! Costruisci un bellissimo albero di Natale in tre dimensioni, stacca ogni giorno una nuova decorazione e usala per addobbarlo. E poi scopri tante informazioni su tradizioni, piante e animali tipici di questa festa, dalla renna al pettirosso, dal vischio alla mirra, grazie a un magico libriccino all’interno. Il conto alla rovescia ha inizio…
Età di lettura: da 3 anni.

24 attività per aspettare il Natale. Peppa Pig.
Aspetta il Natale insieme a Peppa Pig: 24 attività, una al giorno, per trascorrere l’avvento colorando, scrivendo e giocando con i tantissimi sticker inclusi. E non solo: nel libro trovi anche il Bingo del Natale da staccare, le decorazioni di Peppa per addobbare l’albero e il calendario dell’avvento con 24 finestrelle da aprire. Il Natale è più divertente insieme a Peppa Pig!
Età di lettura: da 4 anni.
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Focus su: Tutto è qui per te di Fabio Volo
Esce oggi un libro molto atteso, “Tutto è qui per te” scritto da Fabio Volo. Questo nuovo romanzo promette di incantare i lettori con una storia coinvolgente che celebra l’amore, il passato e la possibilità di nuovi inizi.
Il protagonista si chiama Luca, ed è una persona capace di rendere ogni momento speciale, anche le pause pranzo al lavoro. Nonostante questo suo talento e la sua indipendenza, Luca si è lasciato alle spalle una storia passata conclusa in modo misterioso (“quand’è che le cose belle poi diventano brutte?”), e porta con sè riflessioni sulle trasformazioni delle relazioni e sulle incertezze dell’amore. Attualmente ha una relazione con una donna molto più giovane, la cui cosa solleva domande sulla differenza d’età nelle relazioni e la paura del giudizio altrui.
Nel bel mezzo di queste situazioni, l’incontro casuale con Lucia -la sua ex fidanzata di vent’anni prima- apre la porta a un’intrigante possibilità: ritornare al punto in cui si sono fermati e scoprire cosa resta di quell’amore.
Fabio Volo è noto per possedere uno stile di scrittura coinvolgente, in cui il romanticismo si mescola con dialoghi realistici e con profonde riflessioni sulla vita. In questo suo nuovo attesissimo libro, i lettori voleranno insieme ai protagonisti, esplorando le emozioni proprie dell’amore, e tutto questo mentre ci si gusta calici di vino e croissant caldi per le vie di Parigi.

Tutto è qui per te
Fabio Volo
Luca è bravissimo nelle sorprese, ha il talento di rendere speciale ogni momento, anche le pause pranzo. È un uomo molto indipendente, però non gli piace stare da solo. Ha una storia importante alle spalle, finita non ha capito bene come (“quand’è che le cose belle poi diventano brutte?”). Esce con una ragazza che ha la metà dei suoi anni e un po’ se ne vergogna, ma lei è come una boccata d’aria fresca. Sua madre invece dispone di lui come se non fosse mai diventato un adulto e non perde occasione per farlo sentire sbagliato, in debito. Un giorno, per caso, incontra Lucia, la sua fidanzata di quando aveva vent’anni. Il loro era stato un amore da film, assieme avevano vissuto tutte le prime volte. Adesso lei ha una figlia e si sta separando dal marito. E se provassero a tornare al punto dove si erano fermati, vedere cosa è rimasto di quei due?
Questa nuova fatica letterario di Fabio Volo, il quale riesce a catturare emozioni autentiche e creare personaggi con cui i lettori possono identificarsi, è un romanzo rivolto a chiunque sia interessato alle complesse dinamiche dell’amore, ed è alla ricerca di storie di rinascita. Tutti gli amanti della narrativa contemporanea, in particolarmente coloro che apprezzano storie d’amore profonde e il desiderio di nuovi inizi, potrebbero rimanere realmente affascinati da questo libro.
In “Tutto è qui per te”, Fabio Volo offre ai lettori una storia d’amore che celebra la resilienza umana e la volontà di abbracciare nuove opportunità.
Un libro incentrato su quel confine sottile che ciascuno di noi si trova ad affrontare durante le età più differenti e inaspettate. Sulla voglia di mettersi in gioco davvero, di predisporsi ad accogliere l’amore anziché rincorrerlo ovunque. Sul valore che può avere anche la solitudine. Sul desiderio, e la possibilità, di un nuovo inizio
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Consigli letterali: 5 gemme di Ottobre 2023
Ecco cinque libri poco noti ma assolutamente imperdibili usciti ad Ottobre 2023! Cinque gemme nascoste tra le ultime uscite, per soccorrere i lettori più accaniti sempre in cerca di cose nuove da leggere, e per chi vuole ritrovare la gioia di stare tra le mura domestiche godendosi l’autunno.
La verità che ci riguarda di Alice Urciuolo
Milena Cervi è una quindicenne quando scopre che sua madre Angelica è entrata nella chiesa della verità, un culto nato a Roccanuova, tra le montagne della Ciociaria, e presto diffusosi in tutta Italia. Il leader spirituale di questa chiesa, che molti definiscono una «setta», è Tiziano Valentini, ex impiegato di banca, padre di famiglia: i seguaci sono sicuri che abbia guarito una bambina malata terminale e che compia diversi miracoli; i suoi detrattori sostengono con la stessa convinzione che si tratti di un truffatore.
Nel corso degli anni, Milena assiste impotente al cambiamento della madre: da donna forte e volitiva a pedina nelle mani di un «santone».
I calcagnanti di Nicolò Moscatelli
Timoteo è un ragazzino nato e cresciuto nella Casa della Buona Volontà, il bordello in cui vivono le tante ragazze di cui è il beniamino e il cuoco fra’ Gaetano, la persona più simile a un padre. È da lui che Timoteo impara le storie magnifiche che formano la sua principale educazione: avventure di banditi e fuorilegge – i calcagnanti –, mossi dall’ideale di combattere l’ingiustizia e i soprusi di ricchi e potenti. Timoteo vorrebbe essere uno di loro, da grande, e finire sulla forca come un eroe.
Presto l’occasione arriva, quando Timoteo scopre un cadavere nel canale. Il crudele barone Raimondo fa arrestare e condanna a morte fra’ Gaetano, accusato dell’omicidio. Timoteo, anche lui ricercato, trova salvezza grazie alle donne della casa, poco dopo è costretto a fuggire e a unirsi alla banda dei calcagnanti.
Quello di Nicolò Moscatelli, vincitore del Calvino 2022, è insieme romanzo d’avventura, di formazione e fiaba anarchica.
La gabbia dei conigli di Tess Gunty
L’edificio ha avuto tempi migliori, è arrugginito di fuori quanto lo sono le persone all’interno. Gli inquilini si sentono senza scampo, come si può esserlo solo in una cittadina del Midwest americano: qui la depressione post industriale si alterna a speranze di rinascita quasi sempre tradite.
Tra gli inquilini spicca la troppo bella e troppo intelligente Blandine, dell’appartamento 4C. Blandine condivide la casa con tre ragazzi segretamente infatuati di lei. Un po’ li disprezza, e di sicuro non li comprende. Lei ama il suo professore del liceo, ha un’ossessione per le agiografie, e vuole raggiungere l’estasi per arrivare alla felicità. Non sa che i suoi coinquilini ogni settimana compiono bizzarri riti di sangue in suo onore. Non sa che uno dei suoi vicini di casa sta rischiando la vita. Non sa che lei, come tutti loro, è prigioniera di una gabbia da cui pare impossibile uscire.
La gabbia dei conigli ha vinto il National Book Award for fiction 2022.
Un paese felice di Carmine Abate
Le pietre con cui sono state costruite le case di Eranova, in Calabria, parlano la lingua della leggenda. Negli anni Settanta questo è ancora un paese giovane, fondato nel 1896, quando alcuni massari e contadini si ribellarono al marchese proprietario delle terre in cui vivevano per rivendicare la propria libertà. Lina, studentessa idealista, lo sa bene.
Quando Lorenzo la incontra all’università di Bari, non conosce il motivo dell’inquietudine di Lina, non può sapere che Eranova rischia di sparire per far posto al quinto centro siderurgico italiano. Lina cerca di lottare contro questo progetto, buono solo per l’ndrangheta.
Aiutata da Lorenzo, scrive appelli al presidente della Repubblica, al papa, al presidente del Consiglio, a politici e persino a Pasolini, conosciuto in una libreria di Bari, perché blocchino il progetto, prima che sia troppo tardi.
Le streghe di Manningtree di A.K. Blakemore
È il 1643, e a Manningtree, senza uomini fin dall’inizio della guerra, le donne sono lasciate a sé stesse. In questa comunità ridotta, le anziane, le povere, le non sposate, quelle che parlano troppo sono mal tollerate dai ricchi e sono considerate donne ai margini.
Rebecca West, figlia della formidabile Beldam West, senza padre e senza marito, trascina faticosamente i suoi giorni finché Matthew Hopkins, il nuovo locandiere, inizia a fare domande sulle donne ai margini. E quando un bambino ha una misteriosa febbre e inizia a farneticare di congreghe e patti, le domande assumono un tono sempre più sinistro.
Le streghe di Manningtree è stato premiato dalla critica inglese come il miglior esordio dell’anno.
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