New Books Monday: i libri in uscita questa settimana
Ecco i libri che usciranno questa settimana, dal 10 al 16 aprile, che vi consigliamo di leggere o regalare. Romanzi, gialli, thriller, fantasy, fantascienza, storici e rosa: tante novità adatte a diversi tipi di lettore.
La scomparsa delle farfalle
Fabio Geda
11 aprile 2023
Quando in montagna Andrea viene travolto da un fiume di fango, nel tentativo di salvarsi non si aggrappa solo ai rami bassi degli alberi, ma anche, con la stessa forza, ai fili tesi dal ricordo di un’amicizia.
Tra conflitti e occasioni di meraviglia, tra realtà quotidiana e rivelazioni, quattro ragazzi intrecciano le loro vite con tutta l’energia della giovinezza. Un ritratto commovente di quella stagione dell’anima che più d’ogni altra si imprime in ciascuno di noi e sceglie il nostro destino.
Anna, Andrea, Cora e Valerio sono compagni di scuola. Assieme studiano, si divertono, sperperano con allegria le giornate. Il perno di queste esistenze – ancora brevi e già segnate da perdite e ferite – è il negozio di un anziano rigattiere nei vicoli di Torino, un luogo che diventa una specie di base, talvolta di rifugio. Il tempo, però, non regge la richiesta di perfezione, di assoluto, che l’adolescenza pretende. Il desiderio si insinua nel gruppo e lo logora. Andrea, che rispetto agli altri percepisce ogni cosa con intensità maggiore, a poco a poco si isola: a fargli mancare il fiato sono tanto la bellezza impetuosa del presente, quanto il senso di minaccia che arriva dal futuro. Ma nel momento in cui si troverà in pericolo i suoi amici, quegli amici unici che solo una certa età ti regala, saranno di nuovo con lui.
Di troppa (o poca) famiglia
Ameya Gabriella Canovi
11 aprile 2023
Quando pensiamo alla famiglia, la prima immagine che ci viene in mente è, con buona probabilità, quella di due genitori e dei relativi figli. D’altronde, oggi il concetto di famiglia è talmente interiorizzato e condiviso che quasi mai si riflette sul suo reale significato e sul ruolo che gioca nella vita di ognuno di noi. C’è persino chi sostiene di non averne una, ignorando che famiglia si è, prima di tutto, con se stessi: tutti noi, che ci piaccia o no, siamo anche la somma delle storie di chi ci ha preceduto.
Proprio di questo tratta Ameya Canovi nel suo nuovo libro, partendo dal presupposto che ogni nucleo familiare è come un albero: le radici, forti oppure fragili, lo nutrono e sostengono, e i rami crescono dando origine, in alcuni casi, a foglie e frutti, in altri restando «a maggese». Insieme a coloro che sono venuti prima, quest’albero forma una foresta che può essere prospera e rigogliosa o, al contrario, poco accogliente. Trovare il coraggio di prendere il proprio vissuto e addentrarsi in quel bosco alla scoperta delle tracce di chi ci ha preceduto non è facile. Spesso, però, è l’unico modo per conoscere davvero se stessi.
È questo il viaggio in cui ci accompagna l’autrice: fra trattazione, ricordi personali, soste riflessive e testimonianze in cui ogni lettore può riconoscersi, dimostra come ricostruire la propria storia familiare sia fondamentale per scoprire le proprie eredità emotive, la presenza di traumi transgenerazionali, il modo in cui ci relazioniamo a noi stessi e agli altri. Tenendo a mente che, qualunque siano la nostra storia e le nostre radici, è sempre possibile prendersi cura delle ferite e trasformarle in risorse.
Come dividere una pesca
Noor Naga
11 aprile 2023
Lei è un’americana laureata alla Columbia, lui un egiziano nato in un villaggio “che nessuno ha mai sentito nominare”. Si incontrano al Cairo in una stagione segnata dall’incertezza per il futuro, sei anni dopo la rivoluzione del 2011 che non è riuscita a portare il rinnovamento tanto sperato, e a partire da quel momento la loro vita non sarà più la stessa.
La ragazza, figlia di egiziani benestanti emigrati negli Stati Uniti, è in cerca delle sue “radici”, come dice la madre in tono sprezzante, virgolettando la parola con le dita. Testa rasata, abiti mai abbastanza castigati, se ne va in giro per il Cairo senza velo, attirando la curiosità e spesso la riprovazione della gente. Il ragazzo, tanto povero quanto orgoglioso, ha documentato la rivoluzione con la macchina fotografica da cui non si separa mai e quando tutto è crollato, quando gli stranieri se ne sono andati abbandonando il paese al suo destino, è precipitato in una spirale di apatia che lo avvolge tuttora, complice l’abuso di sostanze. È allora possibile che la fragile relazione nata tra i due protagonisti senza nome li aiuti a ridare un indirizzo alla loro esistenza? O forse invece la distanza culturale rimarrà incolmabile? Come può una ragazza che si vantava di non piegarsi mai davanti alle ingiustizie tollerare il maschilismo e la violenza di un ragazzo ossessionato dalle proprie convinzioni?
Con una scrittura immaginifica e sensuale, Noor Naga ci porta nel cuore di una metropoli brutale e caotica, tessendo una costruzione ardita che sfida la forma-romanzo fino a una risoluzione inaspettata. La tragedia di due mondi che si scontrano, una storia fatta più di domande che di risposte, dove la lingua, l’identità e la ricerca di un senso di appartenenza sono sempre in primo piano.
Doric la druida. Dungeons & Dragons. L’onore dei ladri
E.K. Johnson
11 aprile 2023
Doric si è sempre sentita sola. I suoi genitori umani l’hanno respinta, poi ha vagato per anni prima di essere accolta da una comunità di elfi nel Bosco di Neverwinter. Ma nemmeno loro riescono a ignorare le corna e la coda che marcano il retaggio tiefling della ragazza. Persino le sue acerbe abilità da druida la rendono “diversa”… e solo sviluppando quelle abilità Doric potrà aiutare la sua famiglia adottiva a contenere l’avanzata degli umani che minacciano la purezza della foresta.
La druida dovrà cercare altrove la chiave per controllare i suoi poteri, tra i ranghi di un ordine di guerrieri nascosto nella Foresta di Ardeep: l’Enclave di Smeraldo, una fazione che combatte per mantenere l’equilibrio tra natura selvaggia e civiltà, preservando la sacralità di entrambe. Lì Doric inizia a scoprire la forza della propria diversità. Ma non tutti i nuovi compagni accolgono il cambiamento allo stesso modo, e l’addestramento della tiefling la obbligherà ad affrontare le convinzioni che l’hanno spinta a entrare nell’Enclave. Per proteggere la sua casa, dovrà fare i conti con i suoi poteri, con la sua gente… e con i muri che lei stessa ha costruito per proteggersi dal mondo.
Età di lettura: da 12 anni.
L’estate brucia ancora
Chiara Fina
11 aprile 2023
Carlotta è una tredicenne come tutte le altre, una famiglia normale, una casa normale affacciata sui campi amari del Salento. Emma è poco più grande e la sua biografia è agli opposti: origini per metà irlandesi, genitori musicisti, una villa psichedelica senza regole. La loro è un’amicizia forte, ma attraversata da molte ombre.
Un legame che finisce all’improvviso, un giorno di quell’estate che le segnerà per sempre, quando Carlotta si risveglia in un letto di ospedale, sul corpo i segni indelebili di una violenza che la sua mente cerca di dimenticare. Emma è ciò che resta di quel maledetto pomeriggio, di quell’estate. Ma anche Emma molti anni dopo conoscerà la violenza; e Carlotta, ormai una donna a cui l’antico trauma ha impedito di diventare veramente adulta, sprofonderà in una solitudine senza rimedio.
Finché un giorno il figlio dell’amica bussa alla porta di Carlotta in cerca di risposte, e così riaffiora la loro storia, ricomposta a mani nude dalla protagonista, tassello dopo tassello. Scandagliando le acque chiare del passato alla ricerca di quella verità in cui da ragazzina non aveva osato addentrarsi. Una discesa nell’abisso, per ricominciare a vivere.
Centomilioni
Marta Cai
11 aprile 2023
«Non essere crudele. Non essere sentimentale. Prova a provare davvero qualcosa». Può sembrare un amore, ma è una storia di violenza pronta a esplodere, incuneata in una pianura senza fine che impedisce per sempre di scollinare. Al centro Teresa, che nel suo diario si definisce «una zitellona di provincia, una signorina senza qualità». Vive ancora con i genitori, sommersa da una routine pantagruelica: giovedì ossibuchi, martedì trippa, il pesce solo quando è fresco. Poi arriva Alessandro, e il mondo s’infiamma di colpo. Alessandro, che è bellissimo, che vuole tutto e non ha niente.
Armata di una lingua impietosa, lirica, umoristica, capace di spiazzare a ogni riga, Marta Cai passeggia tra le strade di una cittadina anonima e riesce a farci sentire lì, intrappolati tra schiere di villette, banchi del mercato e orizzonti lontanissimi. Con la certezza che da un momento all’altro accadrà qualcosa di terribile.
Teresa ha quarantasette anni e vive in una cittadina di provincia «né grande né piccola, né nota né ignota». Figlia per sempre, succube di una madre dispotica, vorace, logorroica. È magra come una prugna secca, Teresa, e fuma in continuazione. Sola, solissima, si tiene a galla assecondando i ritmi blandi dei giorni: le commissioni in centro, le lezioni d’inglese nell’istituto per ripetenti dove lavora, i giri in bici. «Vivo come le sogliole, sul fondale», confida come una ragazzina al suo diario segreto. Soltanto lì, tra le righe dell’unico spazio di libertà che le è concesso, può fantasticare su Alessandro, un suo ex studente bellissimo e fin troppo gentile. Teresa lo sogna con una vividezza che la tramortisce. Ma lui, quando all’improvviso le riappare davanti dopo mesi di vuoto, ha in mente ben altri progetti.
Col suo sguardo e la sua voce, Marta Cai illumina tutto: è capace di entrare a gamba tesa nei punti di vista dei suoi protagonisti e di rispettare il brusio nelle loro teste, di calibrare perfettamente il montaggio alternato e poi di farlo esplodere, di voler bene a Teresa e di trattarla con ferocia.
Il peso del coraggio
Michele Navarra
11 aprile 2023
In questo nuovo episodio che lo vede protagonista, l’avvocato Gordiani torna nelle aule del tribunale per un processo molto difficile e delicato.
Alessandro Gordiani sta attraversando un momento complicato. Le cose in famiglia non vanno bene, la moglie è sempre distante e la figlia più grande, iscritta alla facoltà di Giurisprudenza, è spesso in polemica con lui. Come avvocato di parte civile, è da poco alle prese con un processo delicato: assiste la famiglia di un bambino che sostiene di essere stato abusato dal suo allenatore di calcio, un medico e stimato professionista, nonché padre di un suo compagno di classe.
Nel corso del processo, il ragazzo, sentito come persona offesa, incorre in una serie di contraddizioni e confonde particolari importanti, al punto che, nonostante gli sforzi di Gordiani, l’accusato, e quasi sicuramente colpevole, viene assolto per insufficienza di prove. In seguito alla sentenza di assoluzione, che in qualche modo lo qualifica come “bugiardo”, il piccolo cade in una crisi profonda. Qualche tempo dopo, l’uomo accusato di averlo abusato viene trovato cadavere all’interno del suo appartamento e i sospetti portano dritti al padre del ragazzo.
C’è comunque qualcosa che non torna e Gordiani, con l’aiuto della collega Patrizia, cerca di capire come siano andate realmente le cose lavorando con la sua squadra in vista di un processo che si preannuncia particolarmente difficile e complesso.
Love on the brain
Ali Hazelwood
11 aprile 2023
Quando le viene offerta la possibilità di guidare un team di lavoro alla NASA per la costruzione di un casco spaziale, la neuroscienziata Bee Königswasser si pone la domanda che è la stella polare della sua intera esistenza: al posto mio, Marie Curie cosa farebbe? Ovviamente, accetterebbe senza esitare.
Ma la madre della fisica moderna non ha mai dovuto condividere il comando con Levi Ward, l’arcinemico di Bee fin dai tempi del dottorato, un ingegnere tanto attraente quanto insopportabile. Eppure, nel momento in cui qualcuno cerca di sabotare il laboratorio, è proprio Levi a dimostrarsi un alleato fedele, facendo crollare tutte le certezze di Bee su quell’uomo criptico e sempre un po’ scontroso, per il quale inspiegabilmente comincia a provare attrazione.
Per lei, che ha passato tutta la vita a studiare la mente e a farsi dominare dalla ragione, arriverà il momento di seguire il cuore?
Dono di Dio
John Wray
12 aprile 2023
Aden Sawyer ha diciotto anni e un solo obiettivo: fuggire dalla sua città natale. Il piano che ha elaborato la porterà lontano dalla claustrofobica casa della madre e dall’influenza di un padre prepotente, un professore di studi islamici. Il sogno di Aden, però, è un mondo lontano dalle convenzionali fantasie di ribellione adolescenziale: è determinata a raggiungere Peshawar, in Pakistan, per studiare l’Islam in una madrasa, e per farlo assume una nuova identità e si fa passare per maschio.
Aden si impegna con tutta sé stessa in questa nuova vita, arriva a bruciare il passaporto per proteggere il suo segreto, ma una volta raggiunto l’obiettivo si trova di fronte a pericoli inimmaginabili, che metteranno alla prova la sua fede e la consapevolezza di chi è davvero.
Il mistero del codice Fibonacci
Marcello Ciccarelli, Bruno Di Marco
14 aprile 2023
Anno 1274. Il vecchio Ventura è al capezzale di Tommaso d’Aquino. Per distogliersi dalle sue sofferenze, il moribondo gli chiede di narrargli una storia.
Anno 1204. Ventura, giovane converso, riceve l’incarico di scortare il monaco Giuliano dall’abbazia di Fossanova a Pisa. I motivi del viaggio saranno svelati solo una volta giunti a destinazione: il monaco è alla ricerca del misteriosoLiber Abaci , un codice in grado di rivelare i più reconditi segreti della matematica. Una volta giunti in città, i due religiosi si mettono sulle tracce del libro, ma la loro missione si rivela da subito più ardua del previsto. Non solo pare che quasi nessuno sia a conoscenza dell’esistenza del codice, ma i pochi che ne hanno sentito parlare sembrano fare di tutto per non rivelare dove si trovi.
La ricerca condurrà Giuliano e Ventura in un lungo viaggio per mare e per terra sulle tracce del libro misterioso e del suo autore, il geniale matematico Leonardo Fibonacci. Ma alle loro spalle, qualcuno segue i loro passi. Qualcuno disposto anche a uccidere pur di non vedere rivelati i segreti di quel codice…
Una ragazza adorabile
Georgette Heyer
14 aprile 2023
Essere stato respinto dalla fascinosa Isabella Milborne è una vera sciagura per il giovane lord Sheringham: rimanere scapolo, infatti, non gli permette di entrare in possesso di una consistente eredità. Impulsivo come sempre, Sherry decide allora di fare un matrimonio di convenienza… e la prima donna che incontra è la dolce e ingenua Hero Wantage, una ragazza adorabile che lo ama sin dall’infanzia. Hero quasi non crede alla sua buona sorte e si getta – innamorata e riconoscente – tra le braccia di Sherry.
Ma nessuno è pronto ad affrontare la lealtà e il candore di Hero. Di certo non lo è Sherry, troppo cieco per accorgersi di quanto la giovane moglie sia buona e generosa. Ma soprattutto non lo è quel Bel Mondo londinese in cui è permesso ogni intrigo purché lo si ammanti di discrezione e obbedisca alle regole non scritte dell’etichetta.
Così, fra tavoli da gioco e salotti esclusivi, si sviluppa ben presto un’irresistibile commedia degli equivoci, con Sherry che cerca di porre rimedio alle gaffe della moglie (senza riuscirci), con Hero che sconcerta tutti con la sua schiettezza (senza accorgersene) e gli scapestrati amici di Sherry a fare da coro (e da sostegno a Hero). Ma la sorpresa più grande deve ancora arrivare: cosa succede infatti quando un matrimonio di convenienza si trasforma in un’appassionata storia d’amore?
La forma del ghiaccio
Linda Tugnoli
14 aprile 2023
Qualche anno fa, la notizia apparsa sui giornali aveva acceso la fantasia di Guido: il ritrovamento tra i ghiacci dei resti mummificati di un uomo, identificato poi come un ricco industriale di Torino scomparso più di cinquant’anni prima… durante un safari in Africa.
In Valle Cervo tutti conoscevano Aldo Lorenzo Ferrero e la sua famiglia, proprietaria di una splendida villa che si favoleggiava ospitasse reperti unici, tra cui un autentico sarcofago egizio e un leone impagliato. Guido era cresciuto in mezzo a quelle leggende, e la sua innata curiosità non può che trasformarsi in ossessione adesso che, casualmente, si ritrova fra le mani un magnifico orologio, quasi sicuramente appartenuto a quell’uomo stravagante la cui morte è tuttora avvolta nel mistero. Da onesto valligiano, Guido va a Torino per restituirlo alla figlia del defunto, Leila, un’educatissima e affabile anziana signora, esperta di piante da appartamento, decisissima a non volere indietro il prezioso oggetto e a congedare al più presto quel giardiniere di provincia.
Il modo migliore per alimentare l’ossessione di Guido che, nonostante le proteste dell’amico Osvaldo, per proseguire le sue indagini decide di fare qualcosa che ha sempre odiato fare: lasciare per qualche giorno la sua casa in Valle e mettersi in viaggio. La destinazione è la provincia di Pisa, dove negli anni ’30 sorgevano gli studi di Pisorno, fiore all’occhiello dell’industria cinematografica fascista. E lì, Guido comincerà a ricostruire la storia di un amore sbagliato, di una fuga segreta, di uno scandalo, forse di un omicidio…
Libri in uscita ad Aprile 2023
Quali sono le novità più belle da leggere questo mese? Ecco la lista dei libri più belli in uscita ad Aprile 2023. Le novità in arrivo nello store online unilibro.it
04 APRILE
Una brava ragazza è una ragazza morta
Holly Jackson
Sono passati pochi mesi da quando Pip Fitz-Amobi ha risolto il suo ultimo caso, che ancora le toglie il sonno, ed ecco che si ritrova costretta a indagare di nuovo. Uno stalker le manda continuamente messaggi di velata minaccia, ma ancora una volta la polizia non dà peso alle sue segnalazioni e sceglie di non intervenire.
Più che mai Pip sente di non poter contare sulla loro protezione ma è assolutamente determinata a trovare il suo personale nemico. Indagando come ha imparato a fare, non ci mette molto a scoprire delle analogie tra il suo stalker e un serial killer locale responsabile di ben cinque omicidi alcuni anni prima.
Stavolta è la sua vita a essere in pericolo, e per salvarsi Pip dovrà lottare come non ha mai fatto prima, scegliendo di percorrere una strada che non avrebbe mai creduto possibile…
Poster girl
Veronica Roth
Sonya Kantor conosce molto bene questo motto, visto che ha ispirato, meglio condizionato, gran parte della sua vita. In realtà queste parole hanno condizionato la vita di tutti gli abitanti della megalopoli di Seattle-Portland-Vancouver. Per anni, infatti, hanno dovuto adattarsi a un codice morale molto rigido e a una costante sorveglianza da parte della Delegazione, resa possibile da una sofisticata tecnologia. Poi la rivolta ha cambiato tutto. La Delegazione è stata rovesciata e sostituita da un nuovo governo. Tutti coloro che avevano avuto un ruolo nel regime precedente sono stati rinchiusi insieme alle proprie famiglie nell’Apertura, una vera e propria prigione alla periferia della città. Gli altri, finalmente liberi, hanno potuto proseguire con le loro esistenze.
Sonya, figlia di uno dei membri di spicco della Delegazione e diventata famosa per essere stata, da adolescente, il volto dei manifesti propagandistici affissi per tutta la città, è imprigionata da anni nell’Apertura. Un giorno, un vecchio nemico si presenta da lei con una proposta: se troverà Grace Ward, sottratta alla famiglia dalla Delegazione quando era ancora una bambina, sarà libera. Per portare a termine la missione Sonya sarà obbligata a muoversi in un mondo che non riconosce, di cui ignora i meccanismi, estraneo (ed estremamente corrotto). E, soprattutto, a scavare a fondo nel passato, compreso quello della propria famiglia, anche più di quanto vorrebbe, portando alla luce verità dolorose e difficili da accettare.
A più di dieci anni dal suo esordio con Divergent, Veronica Roth torna alla distopia con un mystery che esplora il ruolo sempre più pervasivo della tecnologia nella nostra società.
La custode dei segreti
Sally Page
Tutti hanno una storia da raccontare… Janice di mestiere fa le pulizie nelle case della gente: ha un posto in prima fila per osservare, discreta, i loro amori, le preoccupazioni, le gioie e persino i segreti più inconfessabili. È come se, nel consegnarle le chiavi di casa per consentirle di entrare a pulire, le persone le affidassero anche i loro lati più privati e nascosti. E così Janice ha cominciato a collezionare storie. Vicende piccole e grandi di vita vissuta, che custodisce con cura. Sa guardare, ascoltare, cogliere ogni dettaglio. Janice sa bene che ognuno di noi ha una storia da raccontare. E, forse, potrebbe essere arrivato il momento di condividere la sua.
Indizi mortali
Robert Bryndza
In una gelida mattina londinese, il corpo della giovane Marissa Lewis viene ritrovato dalla madre in una pozza di sangue, a pochi passi dalla porta di casa. Chi può essere stato tanto folle o crudele da aver commesso un crimine del genere?
Nonostante sia ancora scossa dall’ultimo caso, la detective Erika Foster è determinata a condurre le indagini in prima persona. Appena si mette al lavoro trova notizie di altre aggressioni avvenute di recente nello stesso quartiere tranquillo in cui è stata uccisa la donna. Un dettaglio agghiacciante le collega tra di loro: pare che tutte le vittime siano state assalite da una figura vestita di nero con una maschera antigas sul volto.
Mentre indaga, Erika finisce in mezzo a un’intricata rete di bugie che avvolge la vita di Marissa, ballerina di burlesque conosciuta in molti strip club di Londra. Più scava e più si rende conto che la soluzione di questo caso la costringerà a fare i conti con dei ricordi dolorosi. E quel che è peggio, qualcuno a lei molto vicino potrebbe presto finire nel mirino del killer…
Dipendenza
Tove Ditlevsen
Tove ha soltanto vent’anni, ma è già una poetessa conosciuta, sta scrivendo il suo primo romanzo ed è la moglie di un editore molto più grande di lei. Il suo cammino nella vita sembra indirizzato verso la felicità, eppure qualcosa scricchiola: a pensarci bene, suo marito non l’ha mai presa tra le braccia; la notte dorme sul divano perché lui non è disposto a condividere il letto e a colazione non può rivolgergli la parola mentre lui legge il giornale.
La prima esperienza matrimoniale non è certo idilliaca, ma la giovane non ha idea delle battaglie che ancora l’aspettano: relazioni amorose tormentate, fallimenti artistici, gravidanze indesiderate. Soprattutto, però, l’uomo davvero sbagliato non ha ancora incrociato la sua strada. Dal momento in cui lo farà, niente sarà più come prima: mano nella mano, quest’individuo subdolo la trascinerà in un baratro profondo, dal quale sarà molto difficile riemergere. Con il passare degli anni, la tensione centrale della vita di Tove viene dolorosamente messa a fuoco: il terribile richiamo della dipendenza, in tutte le sue forme.
Considerato il capolavoro dell’autrice, “Dipendenza” completa l’indimenticabile, bruciante ritratto del viaggio di una donna attraverso l’amore, l’amicizia, l’ambizione.
La vita senza i figli
Robby Doyle
Un uomo vaga estraniato per le strade di Newcastle, ancora piene di gente, mentre la notizia del virus che ha colpito l’Irlanda e il resto del mondo lo spinge a chiedersi cosa sia meglio fare. Un’infermiera esausta e impaurita per tutto quello che sta vivendo si sente ancora peggio dopo aver perso un paziente. Un padre si mette alla ricerca del figlio che non vede da tempo e si avventura per le strade di Dublino deserte per il lockdown…
Storie commoventi, piene di vita e amore, ma anche di dolore e preoccupazione per i tempi incerti che tutti abbiamo dovuto attraversare. Con la sua tipica ironia, sferzata da battute fulminanti, Roddy Doyle dipinge un ritratto vivido e originale delle nostre esistenze, della vita famigliare, delle piccole cose per cui vale la pena di vivere.
Per ricordarci che, malgrado tutto, anche la quotidianità più banale e ordinaria nasconde una ricchezza, che spesso riusciamo ad apprezzare solo dopo averla persa.
Il club delle fate dei libri
Thomas Montasser
Victor Iordanescu non è certo un lettore forte. Mai si sarebbe sognato di frequentare abitualmente una libreria, se non fosse stato per un incontro. Giovane compositore di talento, si guadagna da vivere come fattorino. Perché, oggigiorno, chi è disposto a dare lavoro a un musicista in erba, per di più immigrato?
Durante i suoi giri di consegne, Victor si diverte a studiare le abitudini delle persone. Di una è particolarmente curioso, una misteriosa donna che si fa recapitare spesso dei libri. Il giorno in cui le porta un pacchetto di una nota marca di lingerie, la sua immaginazione vola. Ma come conoscerla se lei non è mai a casa? Forse proprio attraverso quei libri che sembra tanto apprezzare. Così Victor varca la soglia di una piccola libreria indipendente, ‘La fata dei libri’, dove la proprietaria gli consiglia un titolo per rompere il ghiaccio. È il primo passo in un mondo pieno di sorprese.
Di libro in libro, spaziando dai classici ai bestseller più recenti, conosce un ragazzino un po’ saputello e fin troppo intraprendente, un cane di nome Venerdì, una dodicenne chiacchierona che inventa storie fantastiche e un club di lettura molto attivo. E mentre il suo furgone si popola, Victor scopre che la letteratura può divertire, intrattenere, provocare e, soprattutto, unire. Perché ogni libro è solo l’inizio di tante altre storie. Esiste un libro per tutti, anche per chi non lo sa.
Piero fa la Merica
Paolo Malaguti
Quelli come i Gevori li chiamano «i bisnenti»: hanno due volte niente. Per loro partire, più che una scelta, è un tuffo in un niente diverso, ancora sconosciuto. Anche se dai boschi del Veneto alle foreste del Brasile il viaggio è così lungo. Soprattutto in nave, soprattutto alla fine dell’Ottocento.
Attraverso gli occhi di Piero, che ha quindici anni e tante cose in testa, Paolo Malaguti racconta l’epopea e la perdita dell’innocenza degli italiani nelle Americhe: il gesto rapinoso di costruire il mondo tra animali mai visti e piante lussureggianti, dove la lotta con la natura è un corpo a corpo quotidiano. E il futuro una scommessa.
Piero dei Gevori ha quindici anni e vive ai margini del bosco del Montello, l’antica riserva di legna della Serenissima. In famiglia sono tantissimi e poverissimi, hanno una casa che sta in piedi per miracolo, mangiano poco e non possiedono nulla. Come se non bastasse, la cattiva sorte si accanisce su di loro. Da qualche tempo, giù al paese, si dice che alla Merica regalino la terra a chi ha voglia di lavorare. Dopo l’ennesima ingiustizia, per i Gevori mettersi in viaggio in cerca di fortuna non è più una scelta, ma l’unica salvezza. Eppure, quando arrivano in Brasile insieme alla marea di italiani in fuga dalla miseria, non trovano il paradiso promesso. Lì in mezzo al nulla bisogna farsi spazio, abbattere gli alberi per costruire tutto da zero: dovranno strappare la terra al “mato”, tra le minacce sconosciute della foresta vergine, lontani da tutto e da tutti, senza alcuna possibilità di tornare alla vita che si sono lasciati alle spalle.
Piero aiuta il padre e la sorella a mandare avanti il fondo, tira su case, semina granturco e fagioli: arriva alla sera con le ossa rotte, ma nel frattempo cresce. E crescendo impara due cose: che per morire basta il morso di un serpente, e che il primo amore è più pericoloso di tutte le bestie feroci messe insieme. Nel groviglio del “mato”, oltretutto, sarà lui a scoprire quello che nessuno aveva rivelato ai migranti. La loro terra appartiene ad altri, i nativi che quelle colline le abitano da sempre.
Nel suo nuovo romanzo, Paolo Malaguti dà vita a una pagina dimenticata della migrazione italiana. Con la felicità narrativa che ben conosciamo e una lingua che ha i colori del veneto, dell’italiano e del portoghese, ci proietta in un mondo lontano e avventuroso, fatto di fatica e piante esotiche, febbre dell’oro e tradizioni da custodire a un oceano di distanza.
La bellezza degli dei
Katee Robert
Nell’Olimpo, o hai il potere di comandare o devi sottometterti a chi è più forte di te. Achille Kallis è nato senza niente, ma ha giurato a sé stesso di farsi strada all’interno della cerchia più potente della città. L’occasione gli si presenta quando Zeus, fratello della principessa Elena, indice un torneo per trovare il nuovo Ares a cui lei andrà in sposa. Achille si candida insieme a Patroclo, deciso a restare al fianco dell’amato il più a lungo possibile. Ma Elena ha altri piani: contro ogni aspettativa, si iscrive al torneo insieme agli altri pretendenti, per vincere lei stessa la propria mano e regnare da sola.
La concorrenza è agguerrita: tra gli outsider dell’Olimpo – il Minotauro, Teseo e la guerriera Atalanta – c’è anche Paride, il suo ex violento. Ma, forse, i più pericolosi potrebbero rivelarsi gli uomini da cui non può fare a meno di essere attratta: Achille e Patroclo.
07 APRILE
Francis Drake. Il corsaro che sfidò un impero
David Salomoni
Le imprese di Francis Drake, il grande corsaro inglese al servizio della regina Elisabetta I, hanno qualcosa di veramente epico. Fu un uomo capace di sfidare da solo, dopo gli iniziali raid condotti nel Mar dei Caraibi, l’impero spagnolo in America, tra il 1577 e il 1579.
Durante le navigazioni, Drake e i suoi uomini affrontarono battaglie sanguinose e violente tempeste, compiendo eccezionali scoperte geografiche tra Antartide e Terra del Fuoco. Risalirono tutta la costa americana del Pacifico fino alla California e tornarono a casa attraversando gli oceani, primi inglesi nella storia a farlo. Grazie alle carte scoperte da David Salomoni negli archivi di Lisbona, per la prima volta un libro può raccontare questa storia attraverso la testimonianza di uno dei protagonisti, il pilota portoghese Nuno da Silva, rapito da Drake a Capo Verde, l’uomo che gli svelò la rotta del passaggio nello Stretto di Magellano.
In queste pagine si viaggia attraverso l’Inghilterra di Shakespeare e la Spagna di Cervantes, dall’Africa della tratta schiavista all’America degli agonizzanti popoli precolombiani. Troverete un mondo affascinante e sorprendente ancora dominato dagli spazi bianchi sulle carte.
11 APRILE
Di troppa (o poca) famiglia
Ameya Gabriella Canovi
Quando pensiamo alla famiglia, la prima immagine che ci viene in mente è, con buona probabilità, quella di due genitori e dei relativi figli. D’altronde, oggi il concetto di famiglia è talmente interiorizzato e condiviso che quasi mai si riflette sul suo reale significato e sul ruolo che gioca nella vita di ognuno di noi. C’è persino chi sostiene di non averne una, ignorando che famiglia si è, prima di tutto, con se stessi: tutti noi, che ci piaccia o no, siamo anche la somma delle storie di chi ci ha preceduto.
Proprio di questo tratta Ameya Canovi nel suo nuovo libro, partendo dal presupposto che ogni nucleo familiare è come un albero: le radici, forti oppure fragili, lo nutrono e sostengono, e i rami crescono dando origine, in alcuni casi, a foglie e frutti, in altri restando «a maggese». Insieme a coloro che sono venuti prima, quest’albero forma una foresta che può essere prospera e rigogliosa o, al contrario, poco accogliente. Trovare il coraggio di prendere il proprio vissuto e addentrarsi in quel bosco alla scoperta delle tracce di chi ci ha preceduto non è facile. Spesso, però, è l’unico modo per conoscere davvero se stessi.
È questo il viaggio in cui ci accompagna l’autrice: fra trattazione, ricordi personali, soste riflessive e testimonianze in cui ogni lettore può riconoscersi, dimostra come ricostruire la propria storia familiare sia fondamentale per scoprire le proprie eredità emotive, la presenza di traumi transgenerazionali, il modo in cui ci relazioniamo a noi stessi e agli altri. Tenendo a mente che, qualunque siano la nostra storia e le nostre radici, è sempre possibile prendersi cura delle ferite e trasformarle in risorse.
La scomparsa delle farfalle
Fabio Gelda
Quando in montagna Andrea viene travolto da un fiume di fango, nel tentativo di salvarsi non si aggrappa solo ai rami bassi degli alberi, ma anche, con la stessa forza, ai fili tesi dal ricordo di un’amicizia. Tra conflitti e occasioni di meraviglia, tra realtà quotidiana e rivelazioni, quattro ragazzi intrecciano le loro vite con tutta l’energia della giovinezza. Un ritratto commovente di quella stagione dell’anima che più d’ogni altra si imprime in ciascuno di noi e sceglie il nostro destino.
Anna, Andrea, Cora e Valerio sono compagni di scuola. Assieme studiano, si divertono, sperperano con allegria le giornate. Il perno di queste esistenze – ancora brevi e già segnate da perdite e ferite – è il negozio di un anziano rigattiere nei vicoli di Torino, un luogo che diventa una specie di base, talvolta di rifugio. Il tempo, però, non regge la richiesta di perfezione, di assoluto, che l’adolescenza pretende. Il desiderio si insinua nel gruppo e lo logora. Andrea, che rispetto agli altri percepisce ogni cosa con intensità maggiore, a poco a poco si isola: a fargli mancare il fiato sono tanto la bellezza impetuosa del presente, quanto il senso di minaccia che arriva dal futuro. Ma nel momento in cui si troverà in pericolo i suoi amici, quegli amici unici che solo una certa età ti regala, saranno di nuovo con lui.
14 APRILE
Il mistero del codice Fibonacci
Marcello Ciccarelli, Bruno Di Marco
Anno 1274. Il vecchio Ventura è al capezzale di Tommaso d’Aquino. Per distogliersi dalle sue sofferenze, il moribondo gli chiede di narrargli una storia.
Anno 1204. Ventura, giovane converso, riceve l’incarico di scortare il monaco Giuliano dall’abbazia di Fossanova a Pisa. I motivi del viaggio saranno svelati solo una volta giunti a destinazione: il monaco è alla ricerca del misteriosoLiber Abaci , un codice in grado di rivelare i più reconditi segreti della matematica. Una volta giunti in città, i due religiosi si mettono sulle tracce del libro, ma la loro missione si rivela da subito più ardua del previsto. Non solo pare che quasi nessuno sia a conoscenza dell’esistenza del codice, ma i pochi che ne hanno sentito parlare sembrano fare di tutto per non rivelare dove si trovi.
La ricerca condurrà Giuliano e Ventura in un lungo viaggio per mare e per terra sulle tracce del libro misterioso e del suo autore, il geniale matematico Leonardo Fibonacci. Ma alle loro spalle, qualcuno segue i loro passi. Qualcuno disposto anche a uccidere pur di non vedere rivelati i segreti di quel codice…
Una ragazza adorabile
Georgette Heyer
Essere stato respinto dalla fascinosa Isabella Milborne è una vera sciagura per il giovane lord Sheringham: rimanere scapolo, infatti, non gli permette di entrare in possesso di una consistente eredità. Impulsivo come sempre, Sherry decide allora di fare un matrimonio di convenienza… e la prima donna che incontra è la dolce e ingenua Hero Wantage, una ragazza adorabile che lo ama sin dall’infanzia. Hero quasi non crede alla sua buona sorte e si getta – innamorata e riconoscente – tra le braccia di Sherry.
Ma nessuno è pronto ad affrontare la lealtà e il candore di Hero. Di certo non lo è Sherry, troppo cieco per accorgersi di quanto la giovane moglie sia buona e generosa. Ma soprattutto non lo è quel Bel Mondo londinese in cui è permesso ogni intrigo purché lo si ammanti di discrezione e obbedisca alle regole non scritte dell’etichetta.
Così, fra tavoli da gioco e salotti esclusivi, si sviluppa ben presto un’irresistibile commedia degli equivoci, con Sherry che cerca di porre rimedio alle gaffe della moglie (senza riuscirci), con Hero che sconcerta tutti con la sua schiettezza (senza accorgersene) e gli scapestrati amici di Sherry a fare da coro (e da sostegno a Hero). Ma la sorpresa più grande deve ancora arrivare: cosa succede infatti quando un matrimonio di convenienza si trasforma in un’appassionata storia d’amore?
18 APRILE
Suzume
Makoto Shinkai
In una tranquilla cittadina del Kyushu, la giovane Suzume si imbatte in una curiosa porta, che si erige intatta tra le rovine di un edificio fatiscente, come se fosse stata salvata per magia dalla devastazione. La porta non si apre su nulla ma la ragazza sente comunque l’impulso di girarne il pomello e di spalancarla.
Di colpo, in seguito al suo gesto, una serie di altre porte altrettanto misteriose, sparse in tutto il Giappone, iniziano ad aprirsi una dopo l’altra… ma dovranno essere richiuse al più presto, o la calamità che si nasconde dall’altra parte sarà libera di abbattersi sul Paese!
Seguendo il mistico richiamo delle porte, inizia così per Suzume un incredibile viaggio per chiuderle tutte, come una novella Pandora che tenta di sigillare il proverbiale vaso.
Una virtù crudele
Emily Thiede
Tre matrimoni. Tre funerali. Alessa china la testa per nascondere gli occhi asciutti mentre si inginocchia davanti alla bara tempestata di gioielli sull’altare. Avrebbe pianto. Dopo. Lo ha sempre fatto. Restare vedova a diciotto anni è senza dubbio una tragedia. Ma è difficile trovare le lacrime quando la si vive per la terza volta.
Il dono che gli dei hanno concesso ad Alessa, in effetti, avrebbe dovuto amplificare la magia del suo Dorgale, non ucciderlo al minimo tocco. E ora, a un soffio dall’arrivo di uno sciame affamato di demoni che divorerà tutto ciò che incontrerà su Sansaverio, la giovane Lumera non ha più tempo per trovare un altro compagno e insieme opporsi all’avanzata delle forze maligne. Inoltre, influenzati da un predicatore, i suoi stessi soldati tentano di assassinarla, convinti che ucciderla sia l’unica speranza di salvezza per l’isola.
Nel disperato tentativo di sopravvivere, Alessa decide di assoldare Dante come guardia del corpo personale, un emarginato cinico e con la fama di essere un assassino. Ma con la ribellione ormai alle porte, i segreti che nasconde l’uomo potrebbero condurre al più terribile dei tradimenti. Si tratta di un alleato o di un nemico? Da questa risposta dipende sia la vita della giovane sia il destino del suo Paese.
Città di sogni
Don Wilson
Hollywood. La città dove nascono i sogni. Dopo essere scampato alla sanguinosa guerra che ha devastato il New England, Danny Ryan è in fuga. I mafiosi, i poliziotti e anche l’FBI lo vogliono morto o in prigione. È partito insieme al figlio, all’anziano padre e ai pochi fedeli rimasti della sua banda ed è arrivato fino in California. Qui vorrebbe solo una vita pacifica, ma i federali lo beccano e lo costringono a far loro un favore che potrebbe renderlo ricco. Oppure ucciderlo.
Intanto a Hollywood stanno girando un film ispirato alla faida che ha rovinato la sua vita e Danny decide di entrare in affari con i produttori per costruire un nuovo impero criminale. Quello che non aveva previsto è che la protagonista del film è una donna bellissima, ma con un passato oscuro. Una donna di cui si innamora perdutamente. E mentre i loro mondi collidono in un’esplosione che potrebbe annientare entrambi, Danny Ryan combatte per la vita nella città dove di solito nascono i sogni. Ma dove i sogni possono anche morire.
Dalle spiagge del Rhode Island fino ai deserti californiani dove i cadaveri spariscono facilmente, dai corridoi del potere di Washington in cui prosperano i veri criminali fino ai mitici studios di Hollywood dove circolano i soldi veri, “Città di sogni” è una saga che parla di amore, famiglia, vendetta, sopravvivenza e di feroce realtà.
Detransition, baby
Torrey Peters
Reese ha tutto, o quasi: l’amore di Amy, un appartamento a New York, un lavoro che non le fa troppo schifo. Insomma, la quotidianità borghese che le donne trans delle generazioni precedenti alla sua potevano solo sognare. Le manca solo un figlio. Ma quando Amy decide di tornare a essere Ames, sperando che la vita da uomo sia più facile, Reese si ritrova a sfuggire la solitudine nell’unico modo che conosce: andando a letto con un uomo sposato dopo l’altro.
Neanche Ames è felice: pensava che la detransizione gli avrebbe reso la vita più semplice, e invece ha perso Reese, la sua unica famiglia. E quando Katrina, il suo capo, la sua amante, gli rivela di aspettare un figlio da lui, ma di non essere sicura di volerlo, Ames inizia a chiedersi se la strada per la felicità possa prendere una direzione inaspettata: e se tutti e tre – Ames, Reese e Katrina –formassero una nuova famiglia molto poco convenzionale e crescessero il bambino insieme?
19 APRILE
Orto bosco prato
Dobbiamo conoscere le basi della coltivazione o della raccolta e la stagionalità dei prodotti per muoverci con sicurezza e fare la spesa in un modo divertente, economico e in armonia con la natura. Per quanto riguarda l’orto, è semplice provare a coltivare qualche verdura che magari ci piace in modo particolare, anche in piccoli spazi, per poter poi sbizzarrirci in cucina – pensiamo all’insalata, ai pomodori o alle aromatiche tanto per cominciare –; mentre per il bosco e per il prato l’orizzonte è ben più ampio, certo bisogna apprendere alcuni insegnamenti fondamentali per riconoscere gli ingredienti, evitando di incappare in pericolose intossicazioni, e avere cura di un delicato equilibrio ambientale che ci regala i suoi frutti e che quindi non deve essere in alcun modo depredato.
Questo lo spirito che anima il ricettario, una raccolta ampia di proposte tratte dalla tradizione regionale italiana (che si fonda proprio su tante ricette prodotte con ingredienti raccolti e non coltivati), che si propone di invitare il lettore a diventare protagonista dell’autoproduzione in cucina, portando in tavola – e rispettando – la natura.
24 APRILE
Strega
Johanne Likke Holm
Rafaela lascia la casa dei genitori per raggiungere la città di Strega, sulle Alpi, e lavorare all’hotel Olympic. Insieme a lei, arrivano altre ragazze, tutte diciannovenni che come lei sono lì per essere educate come cameriere.
I giorni in hotel sono scanditi da una rigida routine in preparazione dell’arrivo di misteriosi ospiti, che tardano. Rafaela e le altre vengono considerate come se fossero un’unica persona, premiate e punite severamente all’unisono, e istruite nei gesti e nel portamento a una femminilità sottomessa. Ma anche loro cominciano a percepirsi come un solo corpo, al punto da fare tutte gli stessi sogni. Poi uno spettacolo teatrale e un party con il primo gruppo di ospiti, tutti uomini, arroganti e brutali, fanno precipitare gli eventi. Cassie – una delle ragazze – scompare. L’atmosfera a Strega diventa inquietante e insostenibile, carica di sospetto e Rafa, insieme alla sua migliore amica Alba, medita la fuga.
In Strega le giovani donne vengono addomesticate con il contenimento di corpi e di desideri, attraverso rituali e sacrifici che rimandano alle rigide regole di castrazione al femminile nella cultura patriarcale. Una nuova “Fuggitiva”, sulla scia della grande tradizione letteraria dell’horror femminile e femminista che richiama gli universi distopici della Atwood.
25 APRILE
Bloodmarked. Vol. 2
Tracy Deonn
Bloodmarked è l’attesissimo seguito di Legendborn: Bree e i cavalieri Leggendari tornano a combattere contro le forze del male in questo secondo imperdibile volume della trilogia fantasy bestseller di Tracy Deonn.
Intenzionata a scoprire la verità sulla morte della madre, Bree si è infiltrata nell’Ordine della Tavola Rotonda, una società segreta dell’Università della Carolina del Nord legata ai cavalieri di re Artù. Ha però scoperto molto più del previsto: è dotata di grandi poteri, che ha ereditato dai suoi antenati. Nel mentre, l’antico conflitto fra i Leggendari e le forze demoniache degli Oscuri si è aggravato e Nick, il ragazzo a capo dell’Ordine, di cui Bree si è innamorata, è stato rapito. I potenti a capo della società segreta sono pronti a tutto pur di nascondere questa guerra magica al resto del mondo e, come se non bastasse, non approvano il nuovo ruolo che Bree è chiamata a ricoprire grazie al suo lignaggio.
Bree e i suoi amici dovranno quindi cercare Nick contando solo sulle proprie forze. I nemici sono ovunque, i poteri che Bree ha appena scoperto di possedere sono ancora troppo instabili e pericolosi, e la ragazza non può fare a meno di provare una crescente attrazione per Selwyn, il mago che ha giurato di proteggere Nick fino alla morte.
Dopo le straordinarie rivelazioni sulla sua vera identità, è giunto il momento per Bree di imparare a gestire i suoi poteri. Se c’è ancora una speranza di salvare coloro che ama, Bree dovrà capire chi è veramente e fino a che punto può spingersi, mentre il conflitto con gli Oscuri si fa sempre più minaccioso…
26 APRILE
Corpi celesti. Dance of bulls (Vol. 2)
Ribes Halley
«Non credo nel destino, ma credo in noi.» Dopo le ultime rivelazioni, Chloe è assolutamente convinta che lei e Hyade siano due pianeti lontani, entrati in collisione solo un attimo, e destinati ad allontanarsi per sempre. La passione e l’attrazione non bastano a farle dimenticare che Hyade è un giocatore di basket di fama mondiale, costantemente sotto quei riflettori che lei detesta, abituata com’è a vivere nascosta dietro l’obiettivo della sua macchina fotografica.
Ma Hyade non è un uomo che sa accettare la sconfitta, in campo come nella vita, ed è disposto a tutto pur di conquistare il cuore di Chloe, anche ad aprirsi davvero con qualcuno. Tuttavia, quando l’amore è sul punto di trionfare, il fato beffardo ha in serbo un ultimo tiro mancino, che mette i due alla prova in un modo che mai avrebbero immaginato. Il sentimento che unisce Hyade e Chloe sarà davvero in grado di sopravvivere a qualunque ostacolo?
Oscura e celeste
Marco Malvaldi
È passato appena un secolo da quando Martin Lutero ha incrinato l’unità cristiana. L’Europa è un campo di battaglia. La lotta della Chiesa cattolica all’eresia è asprissima e per via della pestilenza gli abitanti sono costretti dentro le case, i medici presidiano le strade, il Granduca di Toscana permette soltanto processioni religiose e plateali atti di penitenza.
Solo un vecchio burbero, la vista un poco appannata, osa sfidare le prescrizioni granducali girando con indosso un grembiule di pelle per curare le sue vigne. È Galileo Galilei: l’uomo che, perfezionando un’invenzione olandese, il cannocchiale, ha scoperto la superficie imperfetta della Luna, i satelliti di Giove e le fasi di Venere, che fa esperimenti sul moto del pendolo e sulla caduta dei gravi; e che adesso sta dando alle stampe un’opera che rischia di sovvertire il posto dell’uomo nel cosmo.
Galileo sfida il rischio della peste anche per recarsi al convento di San Matteo dove le sue due figlie hanno preso il velo: è una di esse, Virginia, a copiare con pazienza le pagine dei suoi manoscritti per poi affidarle al tipografo sfuggendo al controllo dell’Inquisizione. Ma una notte l’ala della morte raggiunge il convento in un modo imprevisto: e toccherà a Galileo scoprire le vere cause di questa morte misteriosa…
New Books Monday: i libri in uscita questa settimana
Ecco i libri che usciranno questa settimana, dal 27 marzo al 2 aprile, che vi consigliamo di leggere o regalare. Romanzi, gialli, thriller, fantasy, fantascienza, storici e rosa: tante novità adatte a diversi tipi di lettore.
Tomorrow, and tomorrow, and tomorrow
Gabrielle Zevin
28 marzo 2023
Questa non è una storia d’amore, ma parla d’amore… Una fredda mattina del 1995, Sam Masur scende dalla metropolitana e, tra la folla che si accalca sulla banchina, la vede: Sadie Green. La chiama e, per un attimo, lei finge di non sentirlo, poi il rancore si stempera nella nostalgia. Sono passati otto anni dal litigio che aveva spezzato il loro legame, strettissimo eppure fragile, come solo le amicizie dell’infanzia sanno essere.
Adesso sono all’università, ed entrambi hanno deciso di trasformare la comune passione per i videogiochi in materia di studio e, un giorno, in una professione. Basta uno sguardo e il legame si rinsalda, segnando anche l’inizio di una collaborazione creativa. Presi singolarmente, i loro progetti sono frammentari e incompleti; insieme, danno vita a interi mondi. Così, nel giro di due anni, nasceIchigo, un videogioco rivoluzionario, che spalanca loro le porte del successo.
Nel frattempo, il loro rapporto si fa più maturo, più intimo, più consapevole. Ma non per questo immune al peso della fama, della gelosia e delle ambizioni personali… Si perderanno ancora, Sam e Sadie. Però ogni volta ritroveranno la strada che li ricondurrà l’uno all’altra. E ogni volta ricominceranno. Perché, nonostante le liti e le incomprensioni, esistono spiriti affini uniti da un sentimento capace di superare ogni ostacolo: un amore che non è amore, ma è molto di più.
Col suo stile delicato e profondo, che coniuga magistralmente leggerezza e nostalgia, Gabrielle Zevin ci regala un romanzo che è un inno al nostro bisogno di amare e di essere amati.
Capolinea Malaussène
Daniel Pennac
28 marzo 2023
“Non sapevo che i miei ragazzi avessero rischiato di farsi ammazzare nel caso Lapietà. Quando ho scoperto che c’era di mezzo Nonnino, ho capito una cosa: chi non conosce Nonnino non sa di cosa è capace l’essere umano.” (Benjamin Malaussène). La tribù Malaussène è tornata.
Il sale sulla ferita
Cristina Rava
28 marzo 2023
Tempi duri per la dottoressa Ardelia Spinola. Sta rimuginando sul rapporto un po’ troppo intimo tra i suoi carissimi amici, il commissario in pensione Bartolomeo Rebaudengo e la pianista Norma Picolit, quando riceve una strana telefonata dal suo ex fidanzato Arturo. Strana perché ha come la sensazione che lui taccia il vero motivo della chiamata.
Passano pochi giorni e Ardelia è sul luogo di un crimine per esaminare un cadavere, ma il corpo che viene ripescato con un proiettile nel torace dalla piscina della villa di Davide Drusi, imprenditore ligure, è quello di Arturo. Ardelia è sconvolta, e ancora di più la turba che i due uomini siano pressoché identici uno all’altro. Forse quella peculiare somiglianza potrebbe spiegare il delitto: uno scambio di persona. A stare vicino ad Ardelia e a risollevarla dal dolore c’è sempre Bartolomeo, che proverà in ogni modo a tenere la dottoressa Spinola lontana dai guai. Lei, però, visto il forte coinvolgimento emotivo, non sa rimanere alla larga dalle indagini.
Con il suo humour inconfondibile, Cristina Rava costruisce un’affilata commedia nera, un sapiente gioco di ruoli, che porterà alla luce un intrico di avidità e miseria umana, nel quale però rimane lo spazio per inaspettati avvicinamenti sentimentali.
Il fuoco invisibile
Daniele Rielli
28 marzo 2023
Si può raccontare un dramma ecologico e sociale come se fosse un incalzante romanzo a più voci? È quello che fa Daniele Rielli in questo libro in cui, cercando di capire cosa sta uccidendo gli ulivi della sua famiglia, ricostruisce le vicende legate all’arrivo in Puglia di Xylella, un batterio che ha causato la più grave epidemia delle piante al mondo.
Tutto inizia a Gallipoli, quando gli ulivi cominciano a seccare e morire in un modo mai visto prima. Si mette in moto un vortice di avvenimenti che prende velocità fino a diventare inarrestabile. L’ulivo è l’albero simbolo della civiltà mediterranea ed è ritenuto immortale, le piazze si riempiono di manifestanti che protestano contro le misure di contenimento e la magistratura mette sotto accusa gli scienziati che hanno scoperto la malattia: è la tempesta perfetta. Oggi almeno 21 milioni di ulivi – tra cui molti alberi secolari e millenari, un patrimonio insostituibile – sono morti, è come se l’intera provincia di Lecce fosse stata bruciata da un gigantesco fuoco invisibile. L’epidemia si muove inesorabile verso Nord e rimane aperta una domanda: come è stato possibile?
Daniele Rielli segue questa vicenda sin dall’inizio, per anni parla con gli scienziati che studiano il batterio, incontra i negazionisti che non credono alla malattia, ascolta gli agricoltori e i frantoiani che cercano di salvare le loro aziende, studia i documenti, interroga le persone, percorre migliaia di chilometri dentro un territorio che da paradiso terrestre si sta trasformando in un gigantesco cimitero vegetale, perdendo così la sua identità più profonda.
Durante questo lungo viaggio Rielli indaga l’antico legame con gli ulivi della sua famiglia, scopre i segreti dell’industria dell’olio, riflette sugli aspetti più paradossali del nostro rapporto con la natura e sull’enorme potere delle storie. “Il fuoco invisibile” è assieme un romanzo famigliare e il resoconto di un processo alle streghe di Salem nell’era dei social.
La morte delle sirene
Ben Pastor
28 marzo 2023
306 d.C. L’Impero romano sta attraversando uno dei suoi periodi più bui, e nel passaggio dalla Prima alla Seconda Tetrarchia la lotta per la successione è a dir poco feroce. Determinato a mantenere l’ordine, l’imperatore Galerio affida al suo ufficiale Elio Sparziano una delicata missione diplomatica: consegnare un plico al giovane e ambizioso Massenzio, che si trova a Roma, in cui quest’ultimo viene apparentemente invitato a non comportarsi da usurpatore e a rispettare l’attuale, fragile equilibrio di potere.
In attesa di essere ricevuto da Massenzio, Sparziano si ferma alle pendici del Vesuvio, a Surrentum, ritenuta l’antica dimora delle sirene, creature mitiche, messaggere di sventura e incantatrici d’uomini. Qui si dedica alle sue attività parallele di storico, bibliofilo e recensore dei migliori bordelli dell’impero, quando un ricco mercante del posto, tale Pelagio Teodoro, viene trovato assassinato nella sua villa. Mentre cerca di districarsi tra moventi e false piste, Sparziano ha un incontro inaspettato, che rovescia le sorti della sua missione. Mosso come una pedina di uno scacchiere più grande, l’ufficiale riceve un ordine che non può rifiutare e che metterà a repentaglio la sua stessa vita.
Una nuova, appassionante avventura a tinte gialle per lo straordinario Elio Sparziano. Una storia in cui gelosia e ambizione, sete di ricchezza e di potere, segreti di famiglia e intrighi politici sono le note di un canto ammaliatore che, come quello delle sirene, conduce inesorabilmente alla rovina.
Perfetti o felici
Stefania Andreoli
28 marzo 2023
Che cosa significa essere adulti oggi? E come diventarlo? Se negli ultimi decenni l’identità adulta è stata principalmente fondata sul lavoro e sulla possibilità di costruire un proprio ruolo sociale e professionale, oggi quel modello appare in crisi e non più in grado di offrire le certezze fornite finora. Anche per questo, nella “stanza delle parole” dove la psicoterapeuta Stefania Andreoli riceve i suoi pazienti, negli ultimi anni ha cominciato a emergere una istanza generazionale comune: quella dei venti-trentenni e dei trenta-quarantenni, in cerca di aiuto per capire come trovare il proprio posto in un mondo sempre più schiacciato sul presente e che sembra aver perso ogni slancio verso il futuro.
Partendo dalle storie di chi si rivolge a lei ogni giorno, Andreoli mostra a tutti noi cosa voglia dire essere adulti in quest’epoca di disorientamento, e prova a tessere un filo per ricucire lo strappo che oggi separa i più giovani dai loro genitori e dalle generazioni che li precedono. Perché, in un momento in cui le accuse reciproche prevalgono sul dialogo e la richiesta di omologarsi a un irraggiungibile ideale di perfezione vince sul guardarsi davvero, potrebbero essere proprio i giovani adulti, e i nuovi modelli di cui sono portatori in quanto figli del loro tempo, a indicare la soluzione rivoluzionaria capace di aiutare tutti a essere più in ascolto di se stessi e degli altri e, finalmente, anche più felici.
L’assassino è tra le righe
Janice Hallett
28 marzo 2023
Caro lettore, in queste pagine troverai i documenti necessari per risolvere un caso. Tutto inizia con la comparsa di due nuovi membri della cittadina di Lockwood, nella campagna inglese, e termina con una tragica morte. Per il brutale omicidio qualcuno è già stato condannato ed è in prigione, ma sospettiamo che potrebbe essere innocente. L’impressione è che segreti ben piú oscuri debbano ancora essere svelati. L’assassino, se fai attenzione, si è tradito. E le prove sono qui, tra le righe, basta saperle leggere. Se vuoi scoprire la verità non ti resta che accettare la sfida e cominciare l’indagine.
Lockwood – cosí tranquilla e pittoresca – sembra il posto ideale per mettere radici. O almeno questo è quello che pensa Sam, un’infermiera appena tornata dall’Africa, decisa a lasciarsi alle spalle brutti ricordi. C’è persino una compagnia teatrale, perfetta per fare conoscenze e distrarsi un po’. Ma tra le stradine acciottolate di Lockwood non tutto è privo di ombre. Lizzy, la collega che ha introdotto Sam nella filodrammatica, dà l’impressione di nutrire per lei un morboso interesse. C’è poi una strana raccolta fondi lanciata dalla famiglia Hayward – la più ricca della città – che pare nascondere altro. Qualcuno inizia a fare domande in giro, troppe, e lo uccidono. Un colpevole viene subito trovato, ma due giovani studentesse di Legge, Charlotte e Femi, sono convinte che qualcosa non quadri. Eppure la verità, lo sentono, è davanti ai loro occhi.
Legittima vendetta
S.A. Cosby
28 marzo 2023
Per un ex galeotto, una coppia di poliziotti davanti alla porta di casa non può che significare guai. E quando Ike Randolph viene a sapere che suo figlio Isiah è stato ucciso a sangue freddo insieme al marito Derek, lasciando orfana una bimba piccola, il passato che pensava di essersi messo alle spalle gli crolla addosso. Al dolore si aggiunge la vergogna di non aver mai saputo accettare l’omosessualità del figlio. La stessa vergogna che prova Buddy Lee Jenkins, il padre di Derek, anche lui con un curriculum da delinquente di tutto rispetto.
Oltre all’esperienza della prigione, i due uomini hanno poco da spartire: il primo è nero e dopo aver pagato il suo debito con la giustizia ha messo la testa a posto; il secondo è bianco, ha qualche problema con l’alcol e, a volte, con i neri. Buddy Lee e Ike si conosceranno al funerale, e nel giro di poco capiranno di dover fare un’ultima cosa insieme: mettere da parte il colore della pelle e rispolverare i ferri del mestiere per trovare i killer dei loro ragazzi e provare a redimersi, se possibile, dai propri errori. Non sanno che quest’impresa scoperchierà un vaso di Pandora pieno di odio e segreti.
Con “Legittima vendetta” S.A. Cosby apre un nuovo capitolo del crime americano e mostra al lettore con realismo la faccia brutale degli Stati Uniti di Trump, dove il seme dell’omofobia e del razzismo è sempre pronto a germogliare.
Il ragazzo che volava con i draghi
Andy Shepherd
28 marzo 2023
“Coltiviamo e addestriamo draghi. Alcuni emanano bagliori luminescenti, altri possono ghiacciarti con un’alitata e altri ancora sputano fiamme che incendiano il cielo. Ma mentre aspettiamo seduti in cerchio a gambe incrociate davanti a un frutto del drago maturo che sta per aprirsi e regalarci un nuovo cucciolo, è meglio che ti dica qualcosa che ancora non sai. Perché non ho raccontato proprio tutto, riguardo a questa storia, e ciò che sto per dirti potrebbe farti passare la voglia di adottare e allevare un drago tutto tuo…”.
Età di lettura: da 8 anni.
Il caso Morel
Ruben Fonseca
28 marzo 2023
Nella sua prima traduzione italiana, il noir letterario di un ex poliziotto diventato un gigante della letteratura brasiliana: il romanzo d’esordio di Rubem Fonseca
Vilela, ex commissario diventato scrittore di gialli, incontra in prigione Paul Morel, artista incarcerato con l’accusa di avere assassinato barbaramente una delle sue amanti, il cui cadavere è stato ritrovato su una spiaggia di Rio de Janeiro. È stato Morel a chiedere di vedere Vilela, per fargli leggere dei brani di un manoscritto in cui racconta la sua vita e (chissà?) la verità sull’omicidio. L’ex commissario, che è in crisi creativa, accetta di leggere il libro, sempre più intrigato dall’ambiente descritto dall’artista: da una parte il gran mondo carioca tra il perverso e il gaudente, fatto di orge in grandi appartamenti lussuosi a Copacabana e di piccole angherie borghesi; dall’altra un sottobosco di prostitute, delinquenti e immigrati dalle zone povere del Brasile. Procedendo nella lettura, a Vilela viene voglia di indagare sul delitto. A poco a poco, i nomi dei personaggi vengono sostituiti da quelli reali, le scene del libro si sovrappongono a quelle della vita vera, Vilela a Morel, i romanzi ai diari, fino alla risoluzione dell’enigma… O forse era la fine del romanzo?
Pubblicato nel 1973 e da subito bestseller oltre ogni aspettativa, Il caso Morel aprì la strada a un’incredibile carriera: un romanzo geniale, costruito da una penna di prim’ordine, colto ma fatto per piacere a tutti, capace di attingere al basso per farne alta letteratura.
Innamorati pazzi
Felicia Kingsley
28 marzo 2023
Prima e dopo “Due cuori in affitto” Blake e Summer sono entrati e rimasti nel cuore di lettrici e lettori entusiasti che ogni giorno scrivono all’autrice agognando nuove avventure della coppia più litigiosa e appassionata degli Hamptons. Il fatto è che neppure Felicia Kingsley era riuscita a separarsi da loro né da Dwight, Emma Rae e gli altri personaggi di uno dei romanzi romantici italiani più venduti di sempre.
Tra malintesi e colpi di scena intriganti, dolcezza e gelosia, celebriamo il ritorno di Blake e Summer! E questa volta ci sarà il lieto fine?
Lo schifo che ha visto Cassandra
Gwen E. Kirby
28 marzo 2023
Una donna cammina per strada e un uomo le dice di sorridere. Quando sorride, rivela una bocca piena di zanne. Con un morso stacca la mano dell’uomo, trita le ossa e le sputa; per sbaglio manda giù la sua fede nuziale, che le resta sullo stomaco. In questa esplosiva raccolta di storie selvagge troverete di tutto, davvero di tutto. C’è Cassandra che ha visto il futuro, ma che non si sogna nemmeno di dire ai Troiani tutto quello che sa. Ci sono vergini che sfuggono al sacrificio, streghe che rifiutano di essere bruciate, puttane che non si vergognano. Ci sono donne che diventano guerriere-scarafaggio radioattive e reagiscono in modo sconvolgente ai molestatori che incontrano per strada.
Gwen Kirby usa le tecniche letterarie più spericolate – una recensione di Yelp, un articolo di WikiHow – per dar vita alla ribellione estrema e liberatoria delle sue protagoniste agguerrite e irriverenti e ci regala una raccolta sorprendente di racconti (avanti e indietro nei diversi periodi storici) che narrano dei trionfi e delle sconfitte di donne arrabbiate (a volte proprio incazzatissime), rumorose, arrapate, sole ed energiche, che rifiutano il ruolo di personaggi secondari e scelgono di essere protagoniste.
“Lo schifo che ha visto Cassandra” è un cocktail esplosivo di Margaret Atwood e Buffy , una originalissima meditazione sulle paure, le gioie e i dolori dell’essere donna attraverso i secoli. Ogni storia è legata insieme a tutte le altre dalla scrittura incredibilmente sicura di Kirby, e dalla sua fascinazione per le donne forti e vulnerabili, donne che sono venute prima di lei e le dicono: “Siamo sempre state così. Bisognava solo sapere dove guardare”.
I ragazzi di sessant’anni
Romolo Bugaro
28 marzo 2023
Quello che hai tra le mani è un piccolo romanzo luminoso che ti farà ridere e commuovere. E scoprire con che passo la malinconia e la comicità possano andare a braccetto. Un po’ come capita nell’amore, ti sembrerà, leggendolo, di guardarti allo specchio, di riconoscere le tue paure e i tuoi desideri, di vedere il tuo passato, presente e futuro. Perché quei ragazzi di sessant’anni che leggono senza occhiali e vanno in scooter anche d’inverno, che la sera vorrebbero bersi un prosecco con gli amici anche se «a un certo punto della vita gli aperitivi tendono a diradare», che hanno mogli e figli capaci di spiazzarli, idee vive sotto la pelle e un’energia testarda con cui prendere di petto l’esistenza, siamo noi.
I ragazzi di sessant’anni sono i protagonisti, anzi il protagonista di questo romanzo, dato che nel libro «I ragazzi di sessant’anni» è un nome proprio, quello del marito di Stefania: un plurale singolare di grande potenza simbolica. I ragazzi di sessant’anni hanno una moglie, due figli, un buon lavoro e sempre meno amici. Hanno vecchi, inquieti amori che non smettono di parlargli in testa. Vestono marchi per giovani, si tengono in forma con una palestrina casalinga e litigano con i ragazzi di ottant’anni, che non mollano e «scartavetrano e martellano e raschiano e grattano e scrostano e trapanano e stuccano». Piú che la morte, temono, forse, i ragazzi di quattordici anni e la loro pazza elettricità.
Intorno la città è cambiata, il mondo è cambiato, ma i ragazzi di sessant’anni continuano a essere ostinatamente se stessi. Non sono né depressi né inossidabili: sorridono. Hanno desideri, e paure. E un vicino di casa insopportabile che un po’ li intenerisce un po’ li infiamma. Insieme alla loro, seguiamo le vite di altri: ragazzine che vagano nella notte rischiando di perdersi per sempre, donne che sembrano destinate al fallimento e invece si rivelano grandi imprenditrici, notai che hanno compiuto un passo falso – tutti vicini e lontanissimi nella luce radente del tempo.
Twisted love. Ediz. italiana
Ana Huang
28 marzo 2023
Alex Volkov è un diavolo dal viso d’angelo, tormentato da un passato a cui non può sfuggire. Ma quando gli viene affidata la sorella del suo migliore amico, Alex sente qualcosa di mai provato prima. Ava Chen è intrappolata negli incubi di un’infanzia che non riesce a ricordare, eppure continua ad apprezzare ciò che di bello c’è al mondo. L’amore che nasce tra Alex e Ava non era previsto, e i segreti che porta alla luce potrebbero travolgerli, assieme a tutto ciò che hanno di più caro.
Perfect addiction
Claudia Tan
28 marzo 2023
Quando Sienna scopre il tradimento del fidanzato, Jax, con la sorella, il suo mondo va in pezzi. Nel giro di un istante, si ritrova senza casa, senza amici e senza famiglia. Per questo decide di vendicarsi di Jax sul ring, ben sapendo che così lo umilierà e lo farà soffrire di più.
Pertanto, sceglie di allenare il nemico giurato dell’ex, ovvero Kayden, che inizialmente non acconsente, ma poi cede, affidandosi a lei e finendo per aprirle le porte del suo cuore. Tuttavia, per quanto tenga a Kayden, Sienna non riesce a mettere da parte la rabbia nei confronti di Jax. Sacrificherà un nuovo amore per il desiderio di rivalsa?
La voce di Pietro
Agnese Fioretti
29 marzo 2023
Tutta la verità del difficile percorso di una famiglia che non si illude, ma nemmeno si arrende allo spettro autistico, nelle parole di una madre che ha scelto di diventare la voce del suo bambino, trovando la forza di condividere questa esperienza di genitorialità. Non c’è vergogna né paura del giudizio altrui, e neanche la minima finzione, nella tenace e insieme delicatissima testimonianza di Agnese, mamma di Pietro ed Elia, che con il marito e i propri cari, nel 2017, ha affrontato la verità di una diagnosi che ha cambiato per sempre la vita dell’intera famiglia.
Attraverso le sue parole, che nelle lettere rivolte al figlio diventano petali di poesia, possiamo capire quel dolore profondissimo che a tratti la assale, toccare con mano i suoi timori, ragionare sugli ostacoli e i limiti, trovare con lei non una, ma molteplici soluzioni e alternative ai problemi grandi e piccoli della quotidianità di Pietro. Però Agnese ci regala anche una storia costellata di tantissimi attimi di vera gioia, in cui spiragli di luce dileguano il buio nel quale lo spettro autistico a volte sembra chiamarla a sé.
Grazie a una scrittura potente e sottile, l’autrice esprime la vasta gamma di sfumature che colorano la sua vita insieme a Pietro e riesce a rappresentare in modo mai banale il sentimento di amore che nutre la sua lotta quotidiana per dare al figlio tutto ciò che le è possibile, infondendo così a ogni famiglia – non solo a quelle che affrontano situazioni simili alla sua – un coraggio che non ha nulla di eccezionale perché conosce le sconfitte, ma non si fa annullare, anzi, in queste trova sempre nuova forza.
L’impostore
Damon Galgut
29 marzo 2023
Non è facile cambiare vita intorno ai quarant’anni, ma Adam Napier ha deciso di provarci. E in fondo non ha molta scelta. La sua crisi è evidente, il fallimento pure. Dopo aver perso improvvisamente il lavoro e – per via dell’impossibilità di pagare le rate alla banca – anche la casa di Johannesburg, si ritrova prima a Città del Capo, ospite irrequieto e depresso del fratello Gavin, e poi in un paesino del Karoo, all’incirca a otto ore di strada dalla capitale, con l’intenzione di ritirarsi dal mondo per mettere a frutto il suo inattuale talento poetico.
Gli eventi, tuttavia, prendono subito una stranissima piega, e non solo perché “le poesie non pagano l’affitto”. La sua nuova dimora, prestatagli da Gavin, è lontana dall’abitato, all’interno cade a pezzi e all’esterno è assediata da una giungla di erbacce. In casa si avvertono strane presenze, per non parlare dell’unico vicino, che scappa a nascondersi appena vede qualcuno. La solitudine si fa sentire. E il paese, popolato di inconsapevoli morti viventi, non sembra promettere di meglio. Almeno fino al giorno in cui Adam incontra, proprio lì, un vecchio compagno di scuola che ha una bellissima moglie dalla pelle nera.
Comincia allora, sotto il velo dell’amicizia, un morboso gioco di destini incrociati in cui le identità dei protagonisti sfuggono agli usuali contorni e si fanno reciprocamente minacciose.
Il profumo degli alberi di mele
Nikola Scott
29 marzo 2023
Londra, 2005. Per Frankie è il primo emozionante giorno di lavoro al London Post come cronista. Tuttavia quando il suo esigente capo le dà l’incarico di coprire un importante galà, Frankie non potrebbe essere più contrariata: dovrà seguire Violet Etherington, nota per le sue battaglie per i diritti, ma Violet altri non è che sua nonna, e le due non si parlano da dieci anni.
Somerset, 1940. Durante il blitz che si abbatte su Londra, Violet, diciassette anni, perde tragicamente l’amata cugina Romy, un lutto che la segna per sempre. Nel tentativo di superare il dolore decide di arruolarsi nello Women’s Land Army, anche se non ha lavorato un solo giorno nella sua vita. Winterbourne è il regno delle mele, ma il lavoro nei campi è più duro di quanto lei potesse immaginare. E un nuovo pericolo, ben più vicino dei raid aerei, incombe su di lei.
Uccidi con il tuo bambino interiore
Karsten Dusse
29 marzo 2023
Björn Diemel ha imparato i princìpi della mindfulness e con il loro aiuto ha migliorato la sua vita. Ha lasciato il suo lavoro stressante e ha avviato un’attività in proprio. Trascorre più tempo con la figlia e discute più amorevolmente con la moglie. Oh sì, e a margine, sta anche gestendo in modo rilassato due clan mafiosi, perché ha ucciso il boss di uno e imprigionato il boss dell’altro nel seminterrato di un asilo.
Ma perché Björn non riesce davvero a godersi tutto questo? Perché perde continuamente le staffe? È solo stanco di uccidere? La risposta non è così semplice e, come sempre, sarà il suo terapeuta Joschka Breitner a metterlo sulla strada giusta: quella del suo bambino interiore!
L’antimondo
Nathan Devers
29 marzo 2023
Mentre Julien sprofonda nella misera quotidianità scopre online un mondo “speculare” dalla precisione diabolica dove tutto è possibile: una seconda chance di diventare quello che avrebbe sognato di essere… Benvenuti nell’Antimondo.
Althénopis
Fabrizia Ramondino
31 marzo 2023
Mentre la seconda guerra mondiale volge al termine e da Napoli giunge il grido di una città martoriata, a Santa Maria del Mare, paesino immaginario di poche anime annidato sulla costa, la protagonista di Althénopis trascorre le sue giornate tra giochi infantili e divertenti avventure. La piccola appartiene a una famiglia bizzarra, giunta lì dall’esotica isola di Porto Quì: il padre diplomatico è sempre in viaggio, la madre, donna algida e distante, è assillata da continue emicranie e la nonna, figura onnipresente e piena di fascino, è avvolta da un’aura di mistero dai contorni quasi onirici. Nell’esistenza quotidiana della bambina, ai parenti e agli amici si alterna la presenza degli “scugnizzi”, che rubano gli spiccioli ai passanti nella piazza del paese.
Nonostante in casa si disapprovino certi comportamenti, la piccola, ignorando un atteggiamento che non le appartiene, si lascerà coinvolgere in mille peripezie mischiandosi con i coetanei di ogni ceto sociale, sospesa tra l’ingenuità dell’infanzia e le incomprensibili stranezze dell’età adulta. Quando all’improvviso il padre muore, la famiglia è costretta a trasferirsi altrove e viene ospitata da diversi parenti prima di stabilirsi definitivamente a Frasca. La ragazza, nel frattempo, diventa donna e all’inizio degli anni Cinquanta decide di intraprendere un misterioso e solitario viaggio al Nord. Al ritorno, il confronto con la madre, sempre più sola e bisognosa di attenzioni, sarà inevitabile, facendosi presto scontro drammatico e portando alla luce dinamiche complesse rimaste latenti troppo a lungo.
Con una prosa densa, viscerale, in grado di aprirsi a realtà anche molto distanti, Althénopis, uscito per la prima volta nel 1981, e impostosi subito all’attenzione della critica, si muove in maniera disinvolta e trasversale tra ambienti domestici teneramente ricostruiti e tensioni esistenziali ancora da esplorare.
Con una lingua ricca, incisiva e piena di sfumature, il romanzo, in cui il racconto autobiografico si trasfigura in qualcosa di più alto, scava nei rapporti familiari con una prosa raffinata che talvolta si fa lucida critica sociale. Un esordio tardivo ma folgorante, con un’attenzione speciale per le figure femminili, che rivelò lo straordinario talento narrativo di un’autrice come Fabrizia Ramondino che, nel giro di pochissimi anni, sarebbe stata riconosciuta come una delle scrittrici più interessanti e stimate della sua generazione.
Libri che meritano una seconda chance
Sicuramente per un lettore è sempre più difficile orizzontarsi nella marea di nuove proposte, scegliere senza farsi condizionare troppo dalla pubblicità o dalle recensioni regolarmente positive dei colleghi degli autori, ormai imperanti su quotidiani e riviste. Ecco quindi una selezione di dieci titoli del 2022 che a nostro parere non hanno ricevuto l’accoglienza meritata, e che avrebbero diritto a una seconda opportunità.
Diva Sophia
Herman Koch
Un regista di cinema settantenne, una splendida ragazza di diciassette anni. Da queste due figure apparentemente lontanissime, Koch – l’autore dello splendido La cena, diventato poi un film minore – ha tratto un altro romanzo dei suoi, caustico e singolare.
Un trascinante apologo sul tempo che passa – e sulla miopia di noi che non ce ne accorgiamo – su quello che potrebbe essere e non è. Con un personaggio, il regista Stanley Forbes, dalle mille divertenti idiosincrasie (i coetanei che vestono jeans bianchi e aderenti, le All Star ai piedi, le visite guidate ai castelli della Loira, i ristoranti children-friendly…).
Da sottoscrivere il discorso sul “diritto a non avere voglia”, che ognuno di noi dovrebbe poter utilizzare.
Qualcuno visse più a lungo
Enrico Deaglio
Nei periodo post-cattura Matteo Messina Denaro, suggeriamo di tornare a questo inquietante libro scritto da un maestro del giornalismo come Enrico Deaglio.
Partendo dalla vicenda dei fratelli Graviano – protagonisti dell’ultima stagione delle stragi – ripassiamo trent’anni di guerra alla mafia. Sono visti anche e soprattutto attraverso la connivenza di certa politica e i rapporti di potere che in qualche modo hanno inquinato a lungo la caccia ai responsabili dei peggiori delitti del ventesimo secolo.
Albert e la balena
Philip Hoare
Una balena enorme si arena su una spiaggia olandese. Siamo nel 1520, gli abitanti della zona sono attratti e spaventati dalla visione di quell’enorme animale che non hanno mai visto. La notizia raggiunge anche Albert Dürer, uno dei protagonisti del rinascimento tedesco, che, all’età di quasi cinquant’anni prova a raggiungere l’animale morente, sperando di fare in tempo a ritrarlo “dal vivo”.
Partendo dalla cronaca di questa avventura (senza lieto fine, Dürer non arrivò in tempo a vedere la balena), Hoare ci regala una affascinante biografia dell’artista, raccontandoci soprattutto – grazie all’intervento di numerosi “ospiti” da Thomas Mann a Sebald – di come l’arte, la vita e la poesia sono inestricabilmente legati. E di come «solo inseguendo fino in fondo un desiderio, il mare del possibile può spalancarsi».
L’assistente
Robert Walser
«Un compendio di vita quotidiana svizzera», così Walser definiva questo suo libro, rapido ma spietato, scritto in sei settimane e pubblicato per la prima volta nel 1908, traendo spunto da una personale esperienza autobiografica.
Una famiglia borghese con grande villa sul lago e un nuovo assistente al servizio dell’eccentrico ingegner Tobler, dalle idee tanto brillanti quanto strampalate (e ben poco produttive).
Un ipotetico idillio che si trasforma presto in un incubo per alcuni dei protagonisti, malgrado gli sforzi del nostro antieroe, l’umile Joseph, così simile a «una giacca provvisoria, un vestito che non calza bene».
Morire in California
Newton Thornburg
Dalla campagna dell’Illinois alle scogliere di Santa Barbara. Un ragazzo morto, in circostanze conosciute o forse no, un padre in cerca della verità.
Molto più di un noir, una riflessione esemplare tra il desiderio di vendetta e la necessità del perdono, e sulle tante sfaccettature possibili nel rapporto tra un padre e un figlio.
Scritto nel 1973, ci regala anche un ritratto psichedelico e brutale della California. Lontanissimo dal romanticismo e dal divertimento di Licorice Pizza, gran bel film curiosamente ambientato in quegli anni.
Queste montagne bruciano
David Joy
Un romanzo nerissimo che arriva dai monti Appalachi, tra i boschi e le colline orientali degli Stati Uniti, dove convivono ancestrali bellezze naturali e il resto, ormai degradato, di quella che era una maestosa società rurale.
Il destino di tre uomini si incrocia con il lavoro della Dea che cerca di bloccare il traffico di stupefacenti nella Carolina del Nord.
Una storia senza (apparente) scampo, dove non ci sono vincitori ma solo vinti, in una crisi infinita dove la disperazione trova sollievo solo nel ricorso agli stupefacenti, mentre intorno il fuoco che attanaglia le colline non sembra volersi placare.
Malacqua
Nicola Pugliese
Quattro giorni di pioggia incessante, una strada che crolla, la misteriosa comparsa di tre bambole, l’attesa di un avvenimento straordinario.
In una Napoli mai così malinconica e cupa, si agita Carlo Andreoli, giornalista attento agli “accadimenti particolari”, dalla personale biografia ricca di interrogativi.
Pubblicato nel 1977, applaudito da Italo Calvino, questo libro segnò l’esordio di Nicola Pugliese, cronista del “Roma”, dalla scrittura lirica e raffinata. E mentre la sua fatica diventava un piccolo caso letterario del secondo Novecento, lui si isolava in un paesino dell’Irpinia, scomparendo dalla sua Napoli e dal giornalismo.
Arrigo
Massimo Arcangeli
Un viaggio nella Roma di novecento anni fa che diventa anche una sorta di divertente e affascinante guida turistica.
Costumi e abitudini, case e rioni, geografie urbane e assetti politici, indovinelli e omicidi, mestieri e giochi d’azzardo, tanto frequenti quanto condannati dalla giurisprudenza del tempo.
Grazie al personaggio immaginario di Arrigo degli Ardinghi, mercante di libri, ci immergiamo nella Roma del Medioevo, aiutati anche da un ricchissimo apparato bibliografico.
Un po’ saggio e un po’ romanzo, un modo originale di raccontare la storia.
Lenin ha camminato sulla Luna
Michel Eltchaninoff
Si parte dalla visita di Vladimir Putin alla casa-museo di Konstantin Ciolkovskij, considerato tra gli antenati della conquista spaziale sovietica, e si finisce con un libro di Aleksandr Bogdanov, uno dei compagni di Lenin, sul progetto di scienza proletaria da realizzare con trasfusioni sanguigne.
Dall’immenso calderone russo arriva questo scoppiettante libro – pubblicato per la prima volta nel 2015 – sul Cosmismo, movimento che ebbe tra i suoi seguaci anche i leader bolscevichi e che si prefiggeva, tra le altre cose, di resuscitare i morti, scatenare le potenzialità della mente, colonizzare lo spazio, comandare i fenomeni atmosferici…
Una filosofia eccentrica, che non è stata ancora accantonata, se è vero che Putin trae ispirazione dagli scritti di Nikolaj Fedorov, che puntava a superare la morte attraverso la resurrezione degli antenati, e che alle dottrine di questi futuristi esoterici si ispira anche il progetto di colonizzazione interplanetaria di un certo Elon Musk. Utopismo socialista, metafisica, cristianesimo e fantascienza: un libro da non perdere.
Il cuore dentro alle scarpe
Fracnesco Longo
«Pini, sole battente e terra rossa, sembra che non si abbia bisogno di altro a Roma per raggiungere l’estasi». Dagli Internazionali di tennis alle partite di cricket sul campo di Capannelle, dai fantasmi degli incontri di boxe al Palazzetto dello Sport al tifo per Roma e Lazio.
Un singolare viaggio nello sport della Capitale che prende spunto dalle sessanta statue di atleti ospitate nello Stadio dei Marmi al Foro Italico.
I circoli storici e le palestre mitiche, gli incontri con grandi ex atleti, la memoria di come gli sport sono approdati a Roma e ne hanno scolpito la forma. Originale, molto divertente.
New Books Monday: i libri in uscita questa settimana
Ecco i libri che usciranno questa settimana, dal 20 al 26 marzo, che vi consigliamo di leggere o regalare. Romanzi, gialli, thriller, fantasy, fantascienza, storici e rosa: tante novità adatte a diversi tipi di lettore.
Brick for stone. Ediz. italiana
Alessandro Barbero
21 marzo 2023
È l’anno fatidico 2001. A New York, Harvey Sonnenfeld, agente CIA messo un po’ in disparte ma carico di esperienza, ha un’intuizione, una di quelle convinzioni tenaci che non si sa da dove vengano ma che possono essere più radicate di un ragionamento articolato: ci sarà un attentato. «New York conta un bel po’ di milioni di abitanti, e nessuno può sapere esattamente quanti stanno preparando un attentato. Loro sono qui e io prima o poi li annuserò».
Ingaggia allo scopo un gruppo di persone tanto assurdo quanto efficace. Bobby Fischer, l’unico americano della storia campione mondiale di scacchi, paranoico, ma capace di anticipare un migliaio di mosse; l’immigrato russo Kozlov, un ubriacone, proveniente dall’Afghanistan, ingegnere esperto di ogni tipo di attentato; il professor Koselleck, cacciato dall’università a causa di una condanna per stalkeraggio contro la moglie, il massimo studioso del pianeta di graffiti offensivi e scritte oscene. Intanto un’ombra si aggira, un altro gruppo affaccendato a tessere una rete di contatti; per loro non è il 2001 ma l’anno 1421 dall’Egira. L’improbabile squadra di Harvey Sonnenfeld da un labile indizio scovato in metropolitana e una conversazione captata per caso, dà l’avvio a una corsa contro un tempo immaginario, in cui si profilano minuziosamente terroristi costruiti sull’equivoco.
Siamo arrivati a settembre. La fine è nota. Ma il racconto è pieno di tensione e di sorprese, e pervaso dall’ironia di chi, come Alessandro Barbero, sa guardare alla storia con disincanto. E il desiderio di complotti produce le sue conseguenze, mentre la realtà va pericolosamente, indisturbata, per conto suo.
Testa alta, e avanti
Gaia Tortora
21 marzo 2023
Roma, 17 giugno 1983. Gaia, quattordici anni, esce di casa di primo mattino con lo zaino in spalla. È il giorno del suo esame di terza media. Procede spedita verso la scuola e non sa che, poche ore prima, le forze dell’ordine hanno fatto irruzione in una camera dell’Hotel Plaza e arrestato suo padre per associazione camorristica e traffico di droga. Quando la televisione lo ritrae all’uscita del commissariato, stretto tra due carabinieri, le manette bene in vista, Gaia smette di parlare. Le immagini, invece, non si fermano: fanno il giro di tutte le prime pagine e dei telegiornali. Perché suo padre è Enzo Tortora, uno dei più famosi presentatori della televisione italiana, noto per i modi eleganti, la vasta cultura, un’integrità intellettuale esemplare.
In poche ore (e per mesi) Tortora diventa l’oggetto di una violenta gogna mediatica: il coro di intellettuali e giornalisti è quasi unanime, grida «colpevole». Inizia così uno dei più clamorosi casi di malagiustizia del nostro paese, ma anche un calvario umano che durerà anni, deviando il corso delle vite di tutte le persone coinvolte. In questo libro Gaia Tortora racconta la sua storia, nella consapevolezza che non sia solo sua: ogni giorno tre innocenti finiscono in carcere per errore, più di mille cittadini l’anno. E i media continuano a comportarsi come fecero con suo padre: titoloni per additare i presunti colpevoli e, quando va bene, trafiletti seppelliti nelle ultime pagine a segnalare l’assoluzione, il proscioglimento, l’errore giudiziario.
Condividere il proprio intimo dolore, allora, diventa un modo per combattere contro l’ingiustizia, per impedire che tutto ciò si possa ripetere. E andare avanti, come le diceva suo padre, a testa alta.
La canzone popolare
Nicolas Mathieu
21 marzo 2023
Hélène compirà a breve quarant’anni. Ha ottimi studi alle spalle, una carriera stimolante, due figlie. Nata nell’Est della Francia, ha vissuto a lungo a Parigi e, agli occhi degli altri, ha realizzato il sogno di tutte le ragazzine di provincia: andarsene, cambiare ambiente, riuscire. Eppure, tornata sulle colline di Nancy, avverte un’insoddisfazione profonda; ha quasi la sensazione di aver corso invano, di aver sprecato l’esistenza.
Christophe i quaranta li ha passati da poco. Al contrario di Hélène, non ha mai lasciato la cittadina dove entrambi sono cresciuti. Al contrario di lei, ha preferito lavorare con lentezza, restando a far baldoria con gli amici di sempre e rimandando al futuro i grandi sforzi, le grandi decisioni, l’età delle scelte. Oggi abita con suo padre e suo figlio, vende cibo per cani e ha ricominciato a giocare a hockey come quando aveva sedici anni. Si direbbe che Christophe abbia sbagliato tutto. Eppure lui crede che tutto sia ancora possibile.
“La canzone popolare racconta Hélène e Christophe, che si scoprono adulti senza essere davvero cresciuti. Racconta la loro nostalgia di un’adolescenza che non tornerà, la loro voglia di ricominciare daccapo. E il desiderio di due corpi non più innocenti, ma dannatamente vivi.
Il Premio Goncourt Nicolas Mathieu ritrae le crepe della società e le ferite dell’anima in una romantica e potente ballata sul tempo che passa, sui piaceri che ci rimangono quando i sogni evaporano, sulle chimere a cui ci aggrappiamo per non essere travolti dalla paura del domani.
Il grande sogno
Almudena Grandes
21 marzo 2023
In un futuro prossimo, una nuova forza politica dal nome eloquente di Movimento Civico Soluzioni Subito ha stravinto le elezioni in Spagna. A guidarlo c’è un imprenditore che si fa chiamare il Grande Capitano. Il suo progetto è quello di rifondare la società sfibrata dalla pandemia e dall’inconsistenza della politica tradizionale e lo fa con una serie di mosse rapide e vincenti.
In seguito a un blackout generale limita l’accesso a internet e ai mezzi di comunicazione; dopo l’allarme creato ad arte per un’ondata di atti vandalici istituisce un nuovo corpo di vigilanti con il compito di ristabilire l’ordine; infine, alimenta un desiderio sfrenato di acquisto e di consumo. Il governo prende misure straordinarie perché deve gestire una situazione straordinaria, pensano in tanti. Ma altri sentono puzza di imbroglio e vedono il pericolo di una limitazione della libertà…
In un romanzo corale di estrema attualità, carico di tensione, Almudena Grandes racconta la grande Storia attraverso i singoli destini di un’umanità che cerca una via di fuga dallo smarrimento e dalla paura.
D’amore e di rabbia
Giusy Sciacca
21 marzo 2023
Sicilia, luglio 1922. A Lentini, centro agricolo della provincia siracusana sotto il fiato dell’Etna, avviene un sanguinoso fatto di cronaca, poi sepolto dalla polvere. Tra i protagonisti anche Maria Giudice, fervente sindacalista di origine lombarda e madre della scrittrice Goliarda Sapienza. Alla vigilia della prepotente affermazione fascista, nella cittadina si consuma un’accesa lotta di classe tra la decadente nobiltà latifondista, arroccata nel palazzo baronale dei Beneventano della Corte, e i braccianti. In mezzo, sul confine di quei due mondi, c’è Amelia Di Stefano, una donna fuori posto.
Un proverbio popolare siciliano recita che un uccello in gabbia non canta per amore ma per rabbia. Amelia è una donna in trappola. Catanese di nobili origini, ha pagato duramente un errore commesso da giovane. Ora, tradita dalla famiglia e dagli amici della Catania dei salotti, si ritrova in esilio a Lentini, dove oscilla tra la relazione clandestina che la vincola a Francesco, primogenito del potente barone Beneventano della Corte, e il carisma della fiamma ideologica di Mariano Fortunato, personalità di spicco del sindacalismo locale. Attorno a lei, il popolino, la putía di Santina, i dammusi umidi, i colori e le voci del mercato, le corse dei devoti a piedi scalzi, le vanedde strette, la Grotta dei Santi e i suoi miracoli.
A confortarla saranno l’affetto di Enza, capociurma di campagna dalla forte personalità, il sorriso imperfetto di Tanino, l’amico artigiano, o ancora la presenza di Ciccio lo sciancato, ultimo tra gli invisibili, che c’è sempre. I due universi convivono, si intrecciano. E Amelia sempre in mezzo, sempre in bilico. Fino a quando non si imporrà l’imperativo di una scelta. E allora nulla sarà come prima.
In questo romanzo Giusy Sciacca ci restituisce una Sicilia arcaica e sanguigna che si lacera sotto le spinte di una modernità scandalosa, impaziente e ribelle che urla la propria ansia di cambiamento.
Manhattan Project
Stefano Massini
21 marzo 2023
Come già “Lehman Trilogy”, anche “Manhattan Project” è una ballata fluviale che racconta una storia americana con radici in Europa e conseguenze globali. Strutturata in quattro parti fitte di echi biblici (Libro dei Patriarchi, Libro dei Re, Libro dei Profeti e Libro dei Sacerdoti), anche “Manhattan Project” ci porta fra gli ebrei espatriati oltreoceano, con i loro riti e costumi che affondano nella cultura yiddish, con le loro idee, le ossessioni, i tic linguistici, lo humour.
Il testo inizia in un seminterrato in cui il cosiddetto «Clan degli Ungheresi» intuì potenzialità e rischi di un uso militare della reazione a catena. Passando per l’apporto del potente finanziere Alexander Sachs, l’ebreo lituano che da Wall Street seppe tessere la rete di un’imponente raccolta fondi a nove zeri, prende vita l’affresco di un’umanità impaurita e confusa, chiamata a celebrare il connubio fra la scienza e la prima vera arma di distruzione di massa, mentre dall’Europa riecheggiano le grida dei ghetti in fiamme.
A poco a poco il personaggio di spicco diventa Robert Oppenheimer, scienziato dal profilo inquieto e sempre combattuto, votato fin da bambino alla ricerca di una logica a oltranza in grado di proteggerlo dai suoi mostri interiori. Proprio a lui toccherà il compito di pronunciare il definitivo via libera alla costruzione della bomba atomica, in un crescendo di tensione che va di pari passo alla travolgente ascesa della macchina bellica di Berlino e dell’Impero giapponese.
Ma chi me lo fa fare?
Stefano Massini
21 marzo 2023
Efficienti, dinamici, creativi. Ma anche: sovraccarichi, avviliti, depressi. Stanchissimi. Pieni di lavoro. Divisi fra call, impegni familiari e pubbliche relazioni, la luce blu degli smartphone che ci illumina il viso, la notte. Oppressi dal lavoro ma anche del lavoro innamorati, rapiti, vittime di una sindrome di Stoccolma aziendale. Perché oggi il lavoro è tutto e tutto è lavoro. Eppure, mai come oggi, la sensazione è che questo lavoro non basti. Mai come oggi, in un mondo post-pandemico che continua a cantare le magnifiche sorti del neoliberismo, lavorare è sembrato altrettanto privo di senso. Una domanda spettrale, allora, ha cominciato ad aggirarsi fra noi: ma chi me lo fa fare? Chi me lo fa fare di continuare a credere che il lavoro dei sogni arriverà e non mi sembrerà nemmeno più di lavorare? Chi me lo fa fare di continuare a pensare che se mi impegno, prima o poi ce la farò? Chi me lo fa fare di ritenere che non esista un’alternativa?
Attraverso esplorazioni storiche e accurate ricognizioni del presente, Maura Gancitano e Andrea Colamedici ci spingono a riflettere sulle origini e gli sviluppi di un concetto, quello di lavoro, sfaccettato e controverso, mettendone in luce i legami con ciò che abbiamo di più sacro, come la religione o la moralità. Ma ci invitano anche a ribaltare la prospettiva sulle retoriche del privilegio o del merito. E soprattutto ci spingono a immaginare: una soluzione, un mondo in cui sia possibile cambiare
“Ma chi me lo fa fare?” diventa allora un atto d’amore verso la nostra finitezza e umanità, verso la nostra stanchezza e la nostra voglia di resistere. Una coraggiosa presa di coscienza per capire finalmente che il lavoro – per quello che oggi l’abbiamo fatto diventare – è una trappola, una a cui dobbiamo a tutti i costi sottrarci. Ma magari a passo di danza.
Cinema speculation. Ediz. italiana
Quentin Tarantino
21 marzo 2023
“Cinema speculation” è la storia di un bambino innamorato del cinema che passa le serate con i genitori nelle sale di Los Angeles. Quello spettatore vorace, che preferisce ai giochi l’incanto del grande schermo, cresce affascinato da una nuova generazione di attori e registi – come Steve McQueen, Burt Reynolds, Clint Eastwood, Sam Peckinpah, Don Siegel, Brian De Palma, Martin Scorsese – che dalla fine degli anni Sessanta spazza via la vecchia Hollywood. Sono pellicole rivoluzionarie che ispirano l’immaginario di quel ragazzo, un incontro che si rivelerà decisivo per la sua carriera dietro la macchina da presa.
Quentin Tarantino è uno straordinario appassionato di cinema, in tutte le sue forme: “Cinema speculation” è il racconto di come è nato questo amore e al tempo stesso una entusiasmante, sovversiva, dirompente storia del cinema secondo Tarantino. Raccontato in prima persona raccogliendo recensioni, ricordi, aneddoti, tra autobiografia, critica e reportage, questo libro offre uno sguardo unico sulla settima arte, nella versione senza filtri di un suo eccezionale interprete.
La cura dell’acqua
Sophie Mackintosh
21 marzo 2023
Tre ragazze, tre sorelle. Grace, Lia e Sky vivono in un luogo da sogno, un’isola di pace dove splende sempre il sole. Al sicuro. Perché oltre il mare, oltre l’orizzonte, si nascondono insidie mortali: gli uomini. È dalle loro tossine che i genitori hanno sempre protetto le figlie, sottoponendole a duri allenamenti quotidiani per scongiurare quella terribile minaccia che incombe su ogni donna. Sono forti, Sky, Lia e Grace, ma con l’arrivo inatteso di tre naufraghi tutte le loro certezze vacillano. Le sorelle possiedono davvero l’antidoto per quel temibile veleno?
«Che avvincente favola nera» (Margaret Atwood). King, il padre, ha pensato a tutto: il territorio delimitato con il filo spinato, le boe al largo. È proibito sfidare quei limiti, nessuno deve oltrepassare il confine – in un senso e nell’altro. Proteggere le tre figlie è la priorità assoluta: insieme alla loro madre, King si impegna perché l’ambiente in cui vivono sia puro, libero dalle tossine che infettano l’aria al di là del mare, sulla terraferma. Una foresta in cui cercare un po’ d’ombra ogni tanto, la spiaggia tutta per loro, un grande hotel in disuso che è diventato casa. Solo qui, in questa necessaria segregazione, Sky, Lia e Grace sono al sicuro. Ma il confinamento non basta. Da tutta la vita le tre sorelle si allenano quotidianamente per scongiurare la minaccia che incombe su di loro, e su ogni donna. Del resto, per quanto duri, gli esercizi imposti dai genitori sono un sacrificio più che accettabile: le sorelle ricordano bene tutte quelle donne ferite che si rifugiavano lì per farsi curare. Ricordano i segni, sui corpi e nell’anima, e quanto era difficile, anche con le premure di King e Mamma, anche con la cura dell’acqua, eliminare le tossine con cui gli uomini le avevano contaminate. Grace, Lia e Sky hanno piena fiducia nei genitori, ed è per questo che ogni giorno rinnovano la loro volontà di non allontanarsi, di non fare e non farsi domande, di ubbidire alle regole di quel paradiso rovesciato.
Ma un giorno King sparisce misteriosamente e l’autorità materna comincia a incrinarsi sotto il peso della perdita. Poi, all’improvviso compaiono tre naufraghi che con la loro presenza rendono tangibile il pericolo paventato per tutta una vita. E minano ogni certezza di quel mondo in cui le sorelle hanno sempre creduto.
Il filo della tua storia
Nikki Erlick
21 marzo 2023
Sembra un mattino qualsiasi: spegni la sveglia, ti versi il caffè e ti prepari per affrontare la giornata. Ma, quando apri la porta d’ingresso, trovi una scatoletta di legno sul pianerottolo. Non sai chi l’abbia mandata. Non sai che cosa contenga. Apri. Dentro c’è soltanto un pezzo di filo. In tutto il mondo, ogni persona che abbia compiuto ventidue anni riceve la stessa scatola misteriosa. E, nel giro di un istante, tutto cambia per sempre: quel filo rappresenta il tuo destino.
La sua misura, diversa per ciascuno, indica con precisione quanto tempo ti resta da vivere. Il mondo si divide tra chi ha il filo lungo e chi, invece, corto. Lo scontro è inevitabile: da un lato chi ha tempo e può investire nel futuro, dall’altro chi non ne ha e deve fare i conti con una fine prossima. E, nel mezzo, chi preferisce non sapere e sceglie di non aprire quella scatola. Tra milioni di persone, ce ne sono otto i cui destini sono inestricabilmente intrecciati: una coppia che pensava di avere tempo, un medico che è certo di non averne, amici di penna che diventano pian piano qualcosa di più, commilitoni pronti a tutto pur di contrastare un sistema ingiusto e un politico senza scrupoli che non esita a sfruttare la paura degli elettori a proprio vantaggio.
“Il filo della tua storia” è un racconto di famiglia e amicizia, un romanzo commovente e illuminante sul tempo che abbiamo e su come scegliamo di usarlo: un inno a vivere la vita ogni giorno che resta.
Lettera d’amore senza dirlo
Amanda Sthers
21 marzo 2023
“Gentile signore, la prego di dedicare qualche attenzione a queste poche pagine. A tratti potranno sembrarle leggere, oppure gravi e impudiche, ma a poco a poco capirà che da esse dipende la mia vita. Sono entrata nella sala da tè il 16 ottobre dell’anno scorso.”
Parigi. Per sfuggire alla pioggia, Alice, 48 anni, si è infilata in un locale diverso dal solito, dove una signorina gentile le ha portato un vassoietto con una teiera nera e una fragile tazza azzurra, una bevanda “che ha il colore del sole visto nell’erba alta quando si è adolescenti e ci si sdraia nei prati”. La stessa signorina, per via di un malinteso, ha poi condotto la donna in una stanzetta adibita allo shiatsu, e l’ha invitata a indossare un sottile pigiama blu. Un uomo ha posato le mani sulla sua pelle: gesti morbidi pieni di rispetto, senza bisogno di parole. Per Alice quel massaggio è stato un risveglio, la riconciliazione con un corpo quasi dimenticato, l’inizio di una guarigione, l’esplosione del desiderio. Fino a quel momento la sua vita non è stata altro che un susseguirsi di doveri, allevare una figlia da sola, mantenersi con un lavoro qualsiasi, non conoscere la felicità di un amore, di una quotidianità da condividere.
Una donna di mezza età in una grande città, senza più sussulti, senza progetti. Ma dopo quel pomeriggio per caso, Alice è tornata a cercare le mani del dottor Akifumi, una settimana dopo l’altra, e per poter comunicare con lui ha frequentato un corso di giapponese. E così è passato un anno, e oggi è pronta a confessarsi.
Poetico, ricco di suggestioni, “Lettera d’amore senza dirlo” è un romanzo che parla a tutte le donne che hanno perso la magia del sogno, un piccolo dono a chi vuole ancora stupirsi e ritrovare la bellezza della nostra esistenza.
Volevo essere Freddie Mercury
Massimiliano Parente, Giulia Bignami
21 marzo 2023
Cosa resta di uno scrittore una volta che ha scritto tutto ciò che voleva? Solo le vite dei personaggi dei suoi romanzi e una vita, la propria, a cui ha rinunciato per scrivere. E quindi un senso di vuoto, di fine, di inutilità. Ma può un’ossessione salvare una vita?
Confidandosi con la sua migliore amica, quello stesso scrittore si immerge nella vita della star dei Queen, Freddie Mercury, che lo ha folgorato fin dall’infanzia, prima di dedicarsi alla scrittura. Il successo planetario della sua adorata rock star, il talento, il carisma, l’assenza di ideologie, la vitalità di Mercury gli sembrano immediatamente molto più importanti di qualsiasi invenzione letteraria. Così, lo scrittore medita di comporre un ultimo romanzo, incoraggiato dal suo editore. Più si addentra nel mondo di Mercury, più la personalità del cantante continua a sfuggirgli, più si documenta su di lui e più gli sembra irraggiungibile; ma lo scrittore ora è disposto a tutto: anche a trasformarsi completamente nell’oggetto dei suoi desideri.
Tra equivoci e incontri con sgangherati personaggi, “Volevo essere Freddie Mercury” è un romanzo tragico ed esilarante al tempo stesso, con un protagonista che inventa un modo unico per trovare un senso alla propria vita: diventare, nel mondo reale, il romanzo di se stesso.
Lo splendore della seta
Tabea Bach
22 marzo 2023
È un anno che Angela è arrivata ad Asenza, sulle splendide colline venete, dove è finalmente riuscita a ritrovare il sorriso. Vittorio, l’interior designer con cui ha cominciato una relazione, è un uomo meraviglioso, le avances di Dario sono ormai un ricordo, e la “Villa della seta” è stata salvata dal fallimento.
Ma adesso altri ostacoli potrebbero offuscare la sua felicità: una nuova e misteriosa fabbrica minaccia di rendere vani tutti gli sforzi fatti per conservare il setificio, mentre la madre di Vittorio pare preferire a lei l’attraente architetta e amica di gioventù del figlio. Ora Angela rischia di perdere tutto: non solo l’amore, ma anche il suo posto del cuore. Il secondo capitolo della serie.
L’ora del lupo
Valerij Panjuškin
22 marzo 2023
Un libro sulle vittime dell’invasione russa dell’Ucraina. Scritto da un russo. “La Russia è l’unico posto sulla terra con una lingua che è diventata la lingua della menzogna: in Russia è vietato dire la verità e neanche la guerra può essere chiamata col suo nome. Per dire la verità in russo devo andarmene dalla Russia”.
Questo fa Valerij Panjuškin: osserva, raccoglie storie di profughi, le annota, e come i profughi di cui scrive a un certo punto se ne va anche lui, ma dal paese che la guerra l’ha dichiarata. Le storie raccolte in questo volume sono storie di fatica, di dolore, di smarrimento, di rabbia. E di menzogna.
Sono le storie di chi tace per non fare i conti con la disillusione, quelle di chi parla perché non può fare altrimenti, quelle – tante – di chi aiuta nonostante tutto e tutti, nell’ennesima declinazione di quella bontà spesso illogica cui la letteratura russa dà forma da lungo tempo.
Il quaderno dell’amore perduto
Valérie Perrin
22 marzo 2023
La vita di Justine è un libro le cui pagine sono l’una uguale all’altra. Segnata dalla morte dei genitori, ha scelto di vivere a Milly – un paesino di cinquecento anime nel cuore della Francia – e di rifugiarsi in un lavoro sicuro come assistente in una casa di riposo. Ed è proprio lì, alle Ortensie, che Justine conosce Hélène.
Arrivata al capitolo conclusivo di un’esistenza affrontata con passione e coraggio, Hélène racconta a Justine la storia del suo grande amore, un amore spezzato dalla furia della guerra e nutrito dalla forza della speranza. Per Justine, salvare quei ricordi – quell’amore – dalle nebbie del tempo diventa quasi una missione.
Così compra un quaderno azzurro in cui riporta ogni parola di Hélène e, mentre le pagine si riempiono del passato, Justine inizia a guardare al presente con occhi diversi. Forse il tempo di ascoltare i racconti degli altri è finito, ed è ora di sperimentare l’amore sulla propria pelle. Ma troverà il coraggio d’impugnare la penna per scrivere il proprio destino?
Sulla tua pelle
Andrea Tortelli
22 marzo 2023
Il 20 marzo 2022, lungo una strada di montagna in provincia di Brescia, viene ritrovato il corpo di una donna uccisa, smembrata e chiusa in sacchi neri. Gli inquirenti dichiarano che è difficile risalire all’identità della vittima ma rivelano la presenza sui suoi resti di alcuni tatuaggi. Intanto il giornalista Andrea Tortelli è in smart working: che nel suo caso significa gestire quasi da solo una testata di informazione online, dalla scelta della linea editoriale alla gestione dei problemi tecnici e amministrativi fino alla redazione dei pezzi, e nel frattempo occuparsi del figlio piccolo. Non ha perso, però, la passione per il giornalismo fatto bene, quello che verifica ogni notizia, si pone domande e cerca le risposte.
È così che, pochi giorni dopo e in meno di ventiquattr’ore, armato solo di computer e smartphone, Andrea riesce a risalire all’assassino, a chattare con lui, a dare un nome alla vittima: Carol Maltesi, nota come Charlotte Angie, mamma, attrice, giovane donna dai sogni troppo grandi, morta ormai da mesi nel silenzio più assordante. Da questo momento per le forze dell’ordine non è difficile arrestare il colpevole, ma questo, si sa, non è che il primo passo per comprendere il senso di una storia. Le indagini dei magistrati chiariranno i fatti, ma per Andrea Tortelli non è possibile smettere di pensare a quella ragazza morta troppo presto, cercare di conoscerla anche se ormai è tardi.
Sulla tua pelle è dunque il resoconto di un caso da manuale di giornalismo investigativo – che ha suscitato l’interesse dei media di tutto il mondo, dal «Telegraph» al «New York Post», dall’«Abc» alla «Rtl» tedesca – e la storia di una donna che ha cercato la propria strada nel nostro mondo indifferente e al tempo stesso giudicante. Un racconto che rende omaggio a una ragazza che cercava la felicità e che ci insegna come i social, dietro le loro foto patinate, non siano altro che un luogo dove ciascuno di noi cerca di uscire dalla propria solitudine.
I qui presenti
Fabio Bartolomei
22 marzo 2023
Tossicodipendente, spacciatore senza talento, una famiglia disastrosa alle spalle, Oscar è destinato a non lasciare traccia di sé. Cos’altro potrebbe andare storto nella sua vita? Il mondo intero, ecco cosa.
Un romanzo che fa brillare gli occhi di allegria e di commozione. Una storia visionaria e profondamente umana sul potenziale inespresso, spesso indecifrabile, di chi vive ai margini.
In una notte di bufera Oscar si rifugia dalla sua riluttante fidanzata. Al risveglio scopre che intorno alla casa non c’è più nulla, niente città, niente mare, niente colline, niente mondo. È tutto sparito, cancellato. Anzi: nascosto. Perché a ogni suo passo piccole porzioni di prati, strade e palazzi tornano a riapparire. Tra sgomento e desiderio di scoperta arrivano i primi tenui segnali: da qualche parte il vecchio mondo c’è ancora, e va avanti come se nulla fosse accaduto.
La città degli specchi
Justin Cronin
24 marzo 2023
Il mondo come lo conosciamo è finito. Cosa sorgerà al suo posto? I Dodici sono stati distrutti e il terrificante e centenario regno delle tenebre ha cessato di esistere. I sopravvissuti, determinati a ricostruire la società, iniziano a uscire dalle loro mura e osano addirittura sognare un futuro pieno di speranza. Ma lontano da loro, in una metropoli ormai senza vita, il Soggetto Zero aspetta. Il primo. Il padre dei Dodici. L’angoscia che ha mandato in frantumi la sua vita lo perseguita e l’odio generato dalla sua trasformazione arde intensamente. La sua furia si placherà solo quando avrà annientato Amy, l’unica speranza per l’umanità, la Bambina Venuta dal Nulla che è cresciuta per ribellarsi al suo volere.
Per l’ultima volta luce e oscurità si scontreranno e alla fine Amy e i suoi amici conosceranno il loro destino. La conclusione della trilogia The Passage di Justin Cronin, “La città degli specchi”, dopo i primi due volumi “Il passaggio” e “I Dodici”.