Cinque classici italiani da non perdere

Classici italiani da non perdere Copertina

Cinque libri che non sono solo classici: sono veri viaggi dentro la nostra storia, la nostra cultura e la nostra anima. Sono storie che lasciano il segno, personaggi che sembrano vivi e pagine che parlano di noi, anche se scritte decenni fa.

Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini

Un universo brulicante di vita che ruota intorno a Riccetto, un ragazzino che cresce in una borgata romana tra la fine della Seconda guerra mondiale e i primi anni cinquanta, insieme ai suoi coetanei. Il mondo pasoliniano dei “ragazzi di vita” sembra essere separato da quello degli adulti e dalle loro leggi, come se un confine netto li dividesse. Pasolini decide di narrare (dopo essersi umanamente accostato ad essa) la Roma dei margini, la Roma dei sottoproletari esclusi dalla Storia. Acquistalo su unilibro.it >>

Canne al vento di Grazia Deledda

Sardegna inizio del ‘900, un paesino di campagna popolato da povera gente, arricchita, caduta in disgrazia, disonesta e soprattutto superstiziosa. Tra i protagonisti c’è Efix e le sue tre padrone rimaste sole. L’animo di Efix non è tranquillo, la sua coscienza ha qualcosa da espiare e per questo sopporta tutto e il suo unico scopo è quello di render felici le sue padrone. E quando le sue speranze sembrano ormai perdute, all’orizzonte si affaccia un parente uomo, che sia arrivata la salvezza? Acquistalo su unilibro.it >>

Vita e morte di Adria e dei suoi figli di Massimo Bontempelli

La storia di Adria e della sua famiglia, scandita da divieti e ritmi che nulla sembra poter scalfire o alterare, fino a quando la bellezza eccezionale della protagonista dovrà affrontare un’imprevista prova. Un libro che parla di vite, di scelte, di giornate differenti ma anche uguali, e lo fa con uno stile secco, semplice ma non banale, con parole che arrivan dritte al cervello, senza indorare la pillola e al tempo stesso senza cercare facili spettacolarizzazioni. Acquistalo su unilibro.it >>

Gli indifferenti di Alberto Moravia

Un grande romanzo sull’infelicità e sulla pulsione beffarda all’azione che confligge con l’impossibilità d’agire. È lo spettacolo della vita che viene messo in scena, quando la vita non si riesce a vivere. Quando non si riesce a cambiare il mondo che non si accetta e non si ama. Moravia ci catapulta in una realtà in cui l’indifferenza la fa da padrone. Una realtà in cui il pensiero principale dei giovani protagonisti è “È la fine”, ma pur essendone consapevoli, non riescono ad uscire dal loro torpore. Acquistalo su unilibro.it >>

Il mare non bagna Napoli di Anna Maria Ortese

Una raccolta di racconti che esplora le profondità della Napoli del secondo dopoguerra attraverso una narrazione che combina elementi di realismo crudo con un lirismo evocativo. Questa raccolta non è solo una descrizione delle condizioni materiali di una città devastata, ma un’indagine profonda sulle dinamiche sociali, emotive e psicologiche dei suoi abitanti. Un quadro desolante di Napoli, ma con un’umanità che va oltre la semplice rappresentazione della povertà. Acquistalo su unilibro.it >>

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