Articoli marcati con tag ‘libri consigliati’
Libri consigliati per il weekend

Atene nel metro
Petros Markaris
“L’unicità dell’Ilektrikò non si trova nella lunghezza della linea e neppure nelle sue stazioni, ma nel fatto che taglia a metà Atene, e ne rivela la stratificazione sociale. Comincia dai vecchi quartieri operai e marittimi del Pireo, arriva in centro, che è piazza Omònia, e da lì attraversa i quartieri della piccola borghesia per arrivare infine alle zone dei ricchi – Maroùsi e Kifisià. E forse è per questo che gli ateniesi lo amano tanto: nessun libro, nessuna cartina, nessun film potrebbe restituir loro un quadro così completo della città.
L’itinerario di Atene che vi propongo è di sola andata, copre le ventiquattro stazioni dell’Ilektrikò e dura un’ora scarsa. Chi però ha deciso di scendere a tutte le stazioni, farsi un giro della zona per poi continuare, avrà conosciuto Atene con le sue bellezze e le sue brutture, con le sorprese nascoste e gli sconvolgenti contrasti, con le antichità e le passeggiate tra i templi, con i quartieri popolari e quelli che le danno l’aspetto di una città moderna e non di rado ricca.
‘Se decidi di tornare a Itaca, / augurati che sia lunga la tua strada, / piena di avventure, piena di cose da scoprire’ scrive Kavàfis, da quel grande poeta che è, nella sua Itaca. Kavàfis visse ad Alessandria d’Egitto. Atene l’ha conosciuta poco, quando era già malato. Se fosse vissuto qui, forse avrebbe scoperto nell’itinerario dell’Ilektrikò una nuova Itaca urbana.”
Voi. Graphic novel
Davide Morosinotto, Nicolas Pitz
Cameron è da poco arrivato a Montemorso e non conosce una parola di italiano. La sua unica distrazione è il kayak. Un giorno, mentre è sul lago, all’improvviso un rumore scuote l’aria, un lampo rosso illumina il cielo e la canoa si ribalta. Qualcuno si tuffa e lo aiuta a nuotare verso riva: è Blu, una ragazza bellissima e senza paura, gli occhi color del cielo.
Insieme a lei ci sono Abel, Lea e Tilly. Raggiunta la spiaggia, i ragazzi sentono una voce sconosciuta, ma non scorgono nessuno intorno. Il gruppo di amici dovrebbe avere paura, invece si fida di quella misteriosa presenza: Luka, uno dei Voi, invisibili creature arrivate da chissà dove e che non riescono a farvi ritorno. Uniti, gli amici aiuteranno i Voi a tornare a casa, ma per farlo dovranno sfidare alcuni esseri umani come “noi” a superare la paura degli altri.
Età di lettura: da 10 anni.
Il cerchio perfetto
Claudia Petrucci
Due vicende si intrecciano alternandosi nel ritmo del racconto. Una è ambientata negli anni Ottanta e procede a ritroso, ripercorrendo la relazione tra una ventenne dell’alta borghesia milanese, Lidia, e il giovane architetto che ha lavorato al progetto di ristrutturazione della casa regalatale dal padre in via Saterna, nel centro di Milano. Una casa particolare, un progetto architettonico visionario in cui ogni stanza è percorsa da una vibrazione, quasi da un mistero: un luogo che celebra la relazione clandestina e asimmetrica tra i due, la fragilità di Lidia e l’ambizione che infiamma il giovane uomo. Ritroviamo la casa e le sue atmosfere alcuni decenni dopo, in un futuro prossimo, in cui la catastrofe climatica e la crisi migratoria sono in pieno corso, le strutture di convivenza ormai al collasso. Roma è torrida in modo insopportabile, Milano eternamente immersa in una nebbia arancione.
Qui si muove Irene, quarantenne curatrice fallimentare di successo grazie alle aste in cui si cedono ai privati proprietà immobiliari di grande valore, spesso tesori dello Stato. Una donna solitaria e senza figli, a cui viene affidata da un facoltoso avvocato la vendita di una casa difficile e affascinante, proprio quella di via Saterna. Quando Irene la visita la prima volta ne è subito colpita, avverte una inquietudine, lo spazio è inatteso e ostile, eppure vi si cela un oscuro senso di bellezza, una luce profonda. Qualcosa non torna, piccole tracce qui e là, l’assenza di polvere al terzo piano, un mucchio di stoffe lasciato davanti a un divano. Ma l’idea di vendere quella casa la spinge a procedere, senza guardarsi indietro. Nell’architettura vorticosa de “Il cerchio perfetto” scaturiscono relazioni impreviste, si profila un’idea di amore egoista e manipolatorio, si indaga una giovinezza protesa sul vuoto. Ovunque si avverte il fardello di un passato mai risolto, ed emerge l’idea di una possibile maternità nonostante un mondo che incombe minaccioso con le sue trasformazioni.
Mastery
Robert Green
Cosa ha fatto Charles Darwin, studente mediocre, per diventare uno dei più famosi scienziati che la storia ricordi? E quali scelte analoghe ha compiuto Mozart, entrando così nell’Olimpo della musica classica?
Esiste una forma di potere e intelligenza che rappresenta l’apice del potenziale umano. È fonte delle più grandi conquiste e scoperte della storia. È un’intelligenza che non viene insegnata a scuola e non è analizzata dagli studiosi, ma ciascuno di noi, a un certo punto della propria vita, l’ha colta almeno di sfuggita, facendoci uscire dal nostro guscio, mettendoci in relazione con gli altri e rendendoci creativi. Il problema è che questa forma di intelligenza o è ignorata come materia di studio o è circondata da una miriade di miti e malintesi. Si pensa che la creatività e la genialità spuntino dal nulla, che siano il frutto di un talento naturale o magari di uno stato d’animo favorevole, o ancora che abbiano il favore delle stelle. Sarebbe invece di grande aiuto se potessimo attribuire un nome a quella sensazione, esaminarne le origini, definire il tipo di ingegno che può condurci a quel potere e capire come ricrearlo e conservarlo nel tempo.
Chiameremo questa sensazione mastery, supremazia: ovvero un controllo maggiore sulla realtà, sugli altri e su noi stessi, una meta che tutti potremo raggiungere se libereremo la forza dormiente in ognuno di noi.
Trovali per primo
Linwood Barclay
Una corsa mozzafiato contro il tempo, per trovare i figli che non conosce e salvargli la vita. I possibili eredi di un milionario morente vengono misteriosamente eliminati, uno per uno. Chi è il feroce assassino, un altro erede che cancella metodicamente i rivali? O sta succedendo qualcosa di ancora più sinistro?
Libri consigliati per il weekend

La curatrice di librerie
Jon McGregor
Lucy è una curatrice di librerie e ama il suo lavoro più di ogni altra cosa al mondo. Dare a un libro la migliore sistemazione possibile, per lei, è un sogno che si realizza giorno dopo giorno. Fino a ieri si occupava di organizzare le biblioteche di grandi collezionisti privati. Ora invece le è stato affidato un incarico speciale nella meravigliosa Heywood Hill di Mayfair, una delle più antiche e importanti librerie di Londra.
L’emozione per il nuovo incarico è accresciuta dal fatto che lì, negli anni Trenta, ha lavorato Nancy Mitford, la scrittrice preferita di Lucy. Come se non bastasse, intorno alla figura di Nancy Mitford aleggia un mistero che la madre di Lucy ha tentato per tutta la vita di risolvere. Adesso tocca a lei continuare la ricerca. Forse questo viaggio a Londra potrà finalmente darle delle risposte.
Quel che è certo è che si troverà al cospetto di una donna dalla vita straordinaria: Nancy Mitford aveva idee eccezionalmente moderne per l’epoca in cui ha vissuto, soprattutto in ragione di tutto ciò che ha fatto come volontaria durante la Seconda guerra mondiale.
New York. Allarme rosso
James Patterson, Marshall Karp
Manhattan è pronta ad accogliere le stelle. Le più grandi star del mondo, attrici, attori, produttori, registi, sono tutti presenti all’attesissimo festival del cinema di New York e lo scintillio dei loro abiti e dei loro sorrisi rivaleggia soltanto con i flash dei paparazzi. Tutto sembra perfetto, fino a quando uno dei più noti produttori cinematografici muore avvelenato e, a distanza di qualche giorno, un attore viene ucciso sul set mentre sta girando una scena.
Gli eventi prendono una piega sempre più macabra e a salvare la città, ormai sprofondata in un clima di paura, interviene la squadra speciale NYPD Red, una task force della polizia che si occupa di proteggere le personalità più ricche e potenti del jet set. Il caso viene assegnato al detective Zach Jordan e alla sua collega Kylie MacDonald, legati molto tempo prima anche nella vita. Tra loro è ormai finita, ma l’amore sembra non essersi del tutto spento…
Mentre fanno i conti con il passato, i due poliziotti non possono permettersi esitazioni, perché l’assassino ha pianificato ogni omicidio, ogni fuga, fin nei minimi dettagli, e ha sceneggiato un finale esplosivo per mettere in ginocchio New York e Hollywood.
Con un ritmo implacabile e colpi di scena da brividi, New York Allarme rosso è il primo romanzo della serie “NYPD Red” firmata dal maestro del thriller James Patterson.
Il cielo bruciava di stelle
Gino Castaldo
Questa storia comincia il 27 agosto 1979, il giorno in cui i banditi sardi rapiscono Fabrizio De André e Dori Ghezzi, e si conclude il 21 settembre 1981, con l’uscita de “La voce del padrone”, il più famoso album di Franco Battiato. Sono poco più di due anni, ma esplodono di straordinaria intensità. Un vero e proprio periodo magico, un’età dell’oro per la musica italiana in cui i più eccezionali e talentuosi autori della canzone vivono i momenti cruciali della loro avventura dentro la storia del nostro Paese.
Il racconto si svolge come un diario di eventi, in un’incalzante cadenza cronologica che intreccia le storie di vita e di musica di nove protagonisti: Fabrizio De André, Lucio Dalla, Vasco Rossi, Lucio Battisti, Francesco De Gregori, Pino Daniele, Franco Battiato, Francesco Guccini e Rino Gaetano. Storie che in quegli anni s’incrociano continuamente anche con quelle di altri importanti artisti della canzone d’autore come Gianna Nannini, Edoardo Bennato, Paolo Conte, Giorgio Gaber, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti e altri. Storie che, soprattutto, si intrecciano agli eventi più significativi della storia d’Italia: un Paese che, reduce dallo choc dell’assassinio di Aldo Moro, è in profonda trasformazione, lacerato tra la fine degli anni di piombo e gli inizi dei ruggenti anni Ottanta. Il cielo bruciava di stelle è come una playlist incessante che fa da colonna sonora alle vicende di un periodo intenso e indimenticabile.
Anni pieni di amore, di morte, di felicità e di dolore, in cui le canzoni sembrano il più autentico e potente romanzo del tempo, passione vitale e sentimento collettivo, coscienza civile, in quello che sembra essere un vero e proprio Rinascimento della musica italiana. Canzoni talmente potenti da aver lasciato un segno profondo, ancora oggi inalterato.
Tu non mi capisci
Tara Porter
Che sia per una relazione andata male, per la pressione che subite nel lavoro o nello studio, per un corpo che non vi piace, per una famiglia che non vi capisce, questo libro ha come obiettivo quello di ascoltare i vostri problemi e farvi vivere l’esperienza di sentirvi comprese e riconosciute. Nella sua lunga carriera di psicologa e psicoterapeuta la dottoressa Tara Porter ha parlato con centinaia di ragazze.
Tu non mi capisci è basato su quelle conversazioni: sulle storie di giovani donne, le loro speranze, paure, pensieri, sentimenti, comportamenti, fallimenti e trionfi. È un distillato di ciò che la dottoressa ha imparato ascoltandole e degli strumenti che ha dovuto adottare per aiutarle. Tu non mi capisci è una vera e propria guida di sopravvivenza per ragazze, una bussola per orientarsi nella vita, offre una cassetta degli attrezzi per sviluppare consapevolezza e sicurezza emotiva. In questo percorso di comprensione, Tara Porter fornisce degli strumenti che vi aiuteranno a capire voi stesse, a perdonarvi, a usare al meglio la libertà di cui disponete e a proteggere la vostra salute mentale.
“Spero che Tu non mi capisci vi permetterà di mettere in parole qualcosa che sta nel buio della vostra mente e che faticate a esprimere. Spero che vi sentirete capite.”
Dopo la caduta
Jon McGregor
Doc è un veterano del lavoro sul campo in Antartide, dove ormai si sente a casa. Ha partecipato a numerose spedizioni, ma nell’ultima qualcosa è andato storto. Una bufera terribile, improvvisa, cambia per sempre il corso della sua vita e di quella degli altri membri della squadra, Thomas e Luke.
Tornato in Inghilterra dalla famiglia, è il solo a conoscere realmente quello che è successo, ma non è in grado di raccontarlo: pur essendo riuscito a salvarsi, non è più l’uomo di un tempo, qualcosa quel giorno ha lasciato un segno dentro di lui. Sua moglie Anna è una ricercatrice ed è abituata ai lunghi periodi di assenza del marito.
D’un tratto catapultata in una nuova, inaspettata realtà, si trova costretta a mettere da parte la carriera per reinventare la loro relazione e scoprire cosa significa prendersi cura di un uomo che ha perso il controllo delle proprie parole e del proprio corpo. Così Robert, con il suo aiuto, dovrà imparare un nuovo modo di comunicare e soprattutto di vivere.
Libri consigliati per il weekend

I Monteleone
Lucia Tilde Ingrosso
C’è Pia, la contessa matriarca, con granitiche certezze e inaspettate fragilità, e poi Roberto, suo marito adorante, che «più che pensare, funziona». Quando Giuliano, il loro unico figlio, si sottrae al copione già scritto della sua vita dorata, i Monteleone imbracciano sorte e futuro in un viaggio che, fra il tragico e il lieto, dal 1931 li condurrà fino ai giorni nostri.
Cinque generazioni affollano questo ritratto corale, insieme alle gioie e ai dolori di una famiglia irripetibile, ma a ben guardare qualunque. Si avvicendano suocere sofisticate e nuore cafone, Natali in città ed estati sul lago, padri integerrimi e zii faccendieri. Ma soprattutto, segreti inconfessabili e verità tramandate, come pure una pericolosa vendetta e qualche insperata rinascita.
In una corsa a perdifiato fra passato e presente, spostandosi fra la Roma occupata e la Milano da bere, Lucia Tilde Ingrosso intesse una saga privata piena di ironia e tenerezza, un inno intonato a squarciagola alle famiglie legate dal sangue o, meglio ancora, dal semplice amore.
Quando amate fateci caso
Luana Di Pietro
L’amore ha il potere di scaldarci come il sole e sospingerci come il vento. Ci fa sentire sicuri, a volte invincibili, in grado di realizzare grandi imprese. È una promessa di immortalità. Poi scopriamo che quel superpotere è anche fragile. Che può scalare montagne, ma pure incrinarsi per un silenzio. E il cuore si trova assediato da mille domande. Il mio partner mi ama ancora? Dove sbagliamo? Torneremo ad amarci come prima? Sarà davvero quello giusto? Come posso far durare la nostra storia? E come posso tornare serena dopo il trauma di una rottura, per accogliere la felicità che la vita ha in serbo per me?
Far caso all’amore significa prestare attenzione alla relazione mentre la si vive. Significa goderselo fino in fondo, ma anche esaminarlo giorno dopo giorno, come si cura un giardino, per dare nutrimento quando serve, estirpare erbacce, eliminare sul nascere malanni infestanti. In un illuminante viaggio attraverso il sentimento più ambito, ricercato, complicato, malinteso, l’autrice, psicoterapeuta con una lunga esperienza in relazioni di coppia, illumina le fasi dell’amore, dall’innamoramento al consolidamento, mettendo in evidenza passo dopo passo gli errori più comuni e i segnali di allerta a cui prestare attenzione.
Dalla costruzione dell’autostima, primo e fondamentale elemento per un rapporto solido e vero, ai consigli su come affrontare una discussione o come capire se la relazione sta andando nella giusta direzione, dai suggerimenti per valorizzare il tempo della coppia agli strumenti per guarire da una separazione, una mappa preziosa per vivere con consapevolezza e pienezza il tempo dell’amore. Perché possa crescere rigoglioso, forte, felice.
Tutto d’un fiato! Agatha Raisin
M. C. Beaton, R. W. Green
32mo episodio. Un grido spezza la quiete di Mircester e la camminata di salute che Agatha Raisin sta facendo nella pausa pranzo. Sono stati i signori Swinburn a gridare e ne avevano ben donde: davanti a loro, disteso sull’erba, c’è infatti il cadavere di un uomo. Si chiamava Harold Nelson, però tutti lo conoscevano come l’Ammiraglio, ed era noto non soltanto per la sua passione per le bocce, ma soprattutto per la sua spiccata tendenza ad alzare il gomito in ogni occasione, pubblica e privata. Una tendenza che – sostiene l’ispettore Wilkes – gli è costata cara: l’Ammiraglio avrebbe scambiato per una bottiglia di rum quella che in realtà era una bottiglia di diserbante, con le prevedibili e letali conseguenze.
Ma è andata davvero così? Non è forse più probabile che qualcuno abbia avvelenato l’arrogante, invadente e presuntuoso Ammiraglio? È inevitabile: ogni abitante di Mircester ha una teoria e un colpevole, però le chiacchiere e i sospetti si addensano ben presto proprio sui signori Swinburn, soci, come l’Ammiraglio, della locale bocciofila. Per fortuna, la coppia ha Agatha dalla sua parte. Ma basterà per chiarire il mistero di un omicidio che sembra aver riempito di nuvole nere l’azzurro cielo primaverile dei Cotswolds?
Un’estate dopo l’altra
Carley Fortune
Sono passati dieci anni da quando Persephone Fraser si è lasciata alle spalle i ricordi felici dell’infanzia, le estati magiche in riva al lago… e il suo primo grande amore.
Ora si è trasferita in città, dove ha costruito una carriera stabile e nel tempo libero si diverte a uscire con gli amici: nella sua vita c’è poco spazio per l’amore. Ma una telefonata inaspettata rimette in discussione ogni cosa: Percy deve tornare a Barry’s Bay, dove ha trascorso sei estati indimenticabili, e dove aveva giurato a sé stessa che non avrebbe mai più rimesso piede.
I ricordi delle notti stellate, delle corse a perdifiato e soprattutto di lui, Sam Florek, riaffiorano come se il tempo si fosse fermato. È lì che tutto ha avuto inizio.
E se questa fosse l’occasione per cambiare il corso del destino?
Se solo sapeste
David Garrett
David Garrett è stato un bambino prodigio, un virtuoso di straordinario talento. Ma la strada che lo ha portato al successo non è stata facile: a cominciare dall’infanzia, segnata dalla presenza del padre e da una disciplina ferrea. Solo adesso, a distanza di anni, David è in grado di guardarsi alle spalle e osservare con orgoglio la strada percorsa.
In queste pagine racconta per la prima volta la sua storia: fatta di successi abbaglianti, ma anche venata da malinconie e insicurezze. Dai concerti classici con le più prestigiose orchestre del mondo all’incontro con i suoi maestri: Ida Haendel, Itzhak Perlman, Yehudi Menuhin, fino ad arrivare alla Juilliard e a New York, dove getta le basi per un nuovo genere – il crossover – che combina la musica virtuosa del violino con il pop e il rock. David Garrett è un artista che sfida il pregiudizio per comporre e sperimentare in modo autentico.
Oggi i suoi concerti crossover e classici, due anime che porta avanti con pari serietà e talento, registrano il tutto esaurito in ogni parte del mondo, e il suo nome è leggenda da quando ha dimostrato che la musica è davvero capace di rendere possibile l’impossibile.
Libri consigliati per il weekend

I no che non dici agli altri sono quelli che imponi a te stessa
Zelda was a writer
“Preferirei di no” ripete Bartleby, il famoso scrivano di Melville, per tutto il corso del romanzo che lo vede protagonista. A differenza di lui, condizionata anche da tutti i sì delle generazioni di donne che l’hanno preceduta, l’autrice di queste pagine a dire di no fa una fatica tremenda. Come fai a dire di no a tuo padre che adori, ma vorrebbe fare di te la nuova stella del calcio anche se tu non ne vuoi sapere? O al nuovo incarico che arriva dal tuo datore di lavoro, anche se ti paga costantemente in ritardo? O, ancora peggio, alla vocina nella tua testa che ti sussurra ogni volta che non sei abbastanza?
All’alba dei suoi strepitosi quarant’anni, con molte letture alle spalle, Zelda was a Writer ha capito che dire sì a qualcosa o qualcuno che non desideriamo significa morire un po’. Che dire no, a volte, spalanca le porte e ti salva la vita. Bisogna solo avere il coraggio di farlo.
Attraverso aneddoti tratti dalla sua esperienza e da straordinarie pagine di autori letterari – da Cassola a Calvino, Joan Didion, Naomi Wolf –, Zelda riflette sui nostri tempi, sui sì e sui no che stanno dietro a fenomeni come il ghosting, il breadcrumbing o il quiet quitting, alle aspettative verso chi costruisce una propria immagine pubblica sui social, al rapporto femminile col corpo e con la bellezza e alla paura di invecchiare.
Con ironia e intelligenza, l’autrice ci accompagna nella vibrante cavalcata che l’ha condotta verso il traguardo dell’autolegittimazione. E come nelle migliori avventure, i suoi no risuonano tra le righe e il suo viaggio diventa magicamente quello di tutte e tutti noi.
Codice d’onore
Tom Clancy
Calliope è l’attrazione di punta della conferenza internazionale di tecnologia di Giacarta. È uno dei tanti software che sfruttano il deep learning dell’intelligenza artificiale, ma ha una marcia in più rispetto a qualsiasi altro prodotto sul mercato per la facilità con cui si infiltra nei sistemi operativi, anche i più inviolabili. Oltre ai pezzi grossi della Silicon Valley e a quanti stanno cercando di ritagliarsi uno spazio nel settore, sono in molti ad aver posato gli occhi su questa tecnologia rivoluzionaria. E non tutti sono animati da buoni propositi.
Padre West, prete missionario, ex agente della CIA e amico di vecchia data del presidente degli Stati Uniti Jack Ryan, è tra i pochi a sapere che il software è finito nelle mani – sbagliate, e pericolose per la sicurezza americana – del Partito comunista cinese. Arrestato dal governo indonesiano con la falsa accusa di blasfemia, riesce a scrivere un messaggio a Ryan prima di scomparire nel nulla.
Di fronte alla minaccia incombente, il presidente può fare affidamento solo su suo figlio, Jack Ryan Junior, e sugli uomini del Campus, nuovamente lanciati in una missione ai limiti dell’impossibile. La posta in gioco: la salvezza del mondo libero.
Il borgo dei segreti intrecciati
Simona Soldano
Un’inguaribile misantropa. Un borgo isolato all’apparenza perfetto. Un mistero da risolvere.
Martina non si sente a suo agio in mezzo alla gente. Per molti anni ha provato a socializzare, rimbalzando tra aperitivi e mostre senza alcun apprezzabile miglioramento. Persino dopo essere tornata a Roma in seguito a una disavventura su un’isola quasi deserta, sente il bisogno di un luogo appartato, dove poter stare in pace con i propri pensieri. Per questo ha scelto di ritirarsi a Borgo Grifone, un minuscolo paese in aperta campagna. Immersa nel verde, pensa di poter ritrovare la serenità e l’ispirazione per dipingere che, quando abitava in città, era scomparsa. A dirla tutta, spera anche di incontrare il famoso pittore Fiorenzini, un grande maestro originario di Borgo che spesso tiene corsi nell’antica villa di proprietà della contessa che le affitta la casa. Un luogo ameno, anche se avrebbe bisogno di qualche restauro, al centro di un enorme parco con un labirinto di siepi altissime.
È lì che viene ritrovato il cadavere di Sergio Miniere, un famoso critico d’arte che Martina ha avuto il dispiacere di conoscere. Tutti pensano che si sia trattato di un incidente, ma Martina non ne è certa: qualcosa, l’istinto forse, le suggerisce che non è così. Per questo, con l’aiuto degli amici che fedelmente continuano a leggere il suo blog, comincia a indagare. Quello che non sa è che tutti gli inquilini della villa hanno qualcosa da nascondere. E che la verità è sepolta sotto montagne di bugie.
Simona Soldano ha creato un personaggio unico, una misantropa che suo malgrado si ritrova al centro di misteriosi accadimenti. La maldestra arguzia di Martina l’ha resa una protagonista amata dai lettori, che si sono affezionati a lei grazie al suo romanzo d’esordio “Mare calmo, isolati misteri”. Ora arriva una seconda, involontaria indagine che divertirà e intratterrà tutti.
Mani nella terra
Lee Cole
Dopo aver perso un lavoro in Colorado, e aver dormito in macchina per due mesi, Owen Callahan ha bisogno di rimettersi in sesto. Tornato a vivere col nonno nel Kentucky, accetta un posto da giardiniere in un piccolo college che gli consente di frequentare il suo corso di scrittura creativa.
È qui che conosce Alma Hadzic, impegnata in una residenza letteraria dopo aver pubblicato con successo una raccolta di racconti. Nata a Sarajevo e fuggita con i genitori durante la guerra, Alma sembra avere tutto quello che Owen non ha: una posizione prestigiosa, una formazione nelle migliori scuole del paese, un futuro promettente, ma soprattutto una famiglia progressista che le ha sempre garantito supporto e comprensione. Tra i due, accomunati solo dall’amore per i libri, inizia una relazione clandestina che, facendosi sempre più intensa, complicata e totalizzante, rivela quanto, dai ragazzi che siamo stati, discenda il tipo di adulti che possiamo diventare.
Un acuto, tenero e ipercontemporaneo romanzo d’amore, che interroga il senso profondo della letteratura e racconta – con empatia e senza pregiudizi – la spaccatura tra l’America liberal, colta e agiata delle grandi città e l’America provinciale, conservatrice e impoverita, che va a messa la domenica con un fucile nel pick-up. Una spaccatura gravida di contraddizioni e, osservata da vicino, molto meno netta di quanto si immagini.
I chiostri di New York
Katy Hays
Per Ann Stilwell passare l’estate a lavorare per il Metropolitan Museum of Art di New York è un sogno che si avvera. Ma il destino scompagina i suoi piani quando per un disguido si vede assegnata a una sede distaccata del Met: il Cloisters, una serie labirintica di chiostri spagnoli ricostruiti lungo le rive dell’Hudson, rinomato per la sua collezione di arte medievale e per un giardino ricco di piante medicinali.
La giovane studentessa trova ad accoglierla Patrick Roland, l’eccentrico direttore del museo, e Rachel Mondray, la sua magnetica e ricchissima assistente. Da subito i due la coinvolgono nelle loro ricerche sulla storia della divinazione, e Ann sembra disposta a tutto pur di entrare nelle loro grazie. Ma tra gli incunaboli della biblioteca, mentre la curiosità accademica muta pian piano in ossessione, Ann scoprirà qualcosa capace di incrinare gli equilibri: un mazzo di tarocchi italiani risalente al Quattrocento, da secoli ritenuto perduto, in grado, secondo Patrick, di aprire una visione sul futuro a chi sa leggerlo. Mentre segreti e mire personali trascinano i tre studiosi in un gioco mortale di seduzioni e prevaricazione, Ann dovrà fare una scelta: credere in un destino già scritto o diventarne l’unica artefice.
Tra relazioni tossiche, arcani maggiori e codici miniati, Katy Hays mette in moto un meccanismo letterario spietato; un esordio brillante che racconta il lato oscuro della nostra fame di conoscenza, in una New York sospesa tra modernità e occulto.
Libri consigliati per il weekend

Beach read
Emily Henry
Augustus Everett è un autore amato dalla più intransigente critica letteraria. January Andrews invece scrive deliziose commedie romantiche che scalano regolarmente le classifiche.
Lui è uno scrittore serio, ma non riesce a parlare di sentimenti. Lei è una sostenitrice dell’amore per sempre e del lieto fine. Non hanno niente in comune. A parte che per i prossimi tre mesi saranno vicini di casa.
January ha infatti deciso di rifugiarsi nel cottage del padre sul lago Michigan e pensa di trascorrere l’estate raccogliendo le idee e scrivendo un romanzo pieno della felicità che non sa più immaginare: ha da poco scoperto un segreto sui suoi genitori e non crede più nell’amore. Nella veranda accanto alla sua c’è però un vicino di casa inaspettato: Augustus Everett, suo ex compagno di college e soprattutto autore di fama. Anche lui colpito da un paralizzante blocco dello scrittore.
Da sempre i due non si sopportano, ma decidono di lanciarsi una sfida per cercare di darsi una mano, o più probabilmente di punzecchiarsi. Si scambieranno il romanzo. E così Augustus dovrà dimostrare di saper scrivere anche un lieto fine e January di sapersi cimentare nella scrittura del Grande Romanzo Americano. E questa scommessa cambierà inevitabilmente tutti i finali…
Pineapple Street
Jenny Jackson
Immobiliaristi da generazioni, gli Stockton sono l’emblema dell’alta società newyorchese. La loro vita è cadenzata da happening al circolo del golf, accordi prematrimoniali e cene a tema, organizzate dalla matriarca Tilda nella grande villa sul lungofiume di Brooklyn Heights. Ma dietro lo stile old money e l’educazione da Ivy League, l’unico linguaggio che sembrano conoscere e che ne regola i rapporti è quello della competizione e del conformismo.
Darley, la figlia maggiore, ha deciso di dare ascolto al cuore e sposare l’uomo che ama, e come contropartita ha dovuto rinunciare a una fetta di eredità e alla propria carriera. Sasha, moglie di Cord, il primogenito, è una donna indipendente che ha sempre lavorato e si è fatta da sé e forse, proprio per questo, è considerata dalle cognate un’arrampicatrice sociale. Infine Georgiana, la piccola di casa, ventiseienne impulsiva e fragile: lavora per un’organizzazione no-profit, ha una cotta per il suo capo e la madre le parla soltanto sul campo da tennis.
L’incompatibilità tra i propri privilegi e le ambizioni personali pone ciascuna delle tre protagoniste di fronte a una scelta cruciale: negare se stessa, o inventarsi un modo per essere felice.
Con questa “commedia di classe”, Jackson si è rivelata una delle scrittrici più originali nel panorama letterario americano, capace di raccontare con sguardo intransigente e voce affilata le poche virtù e le molte miserie dell’1% più ricco del mondo.
Il ring
Caterina Signorini
«Nasci per lottare e muori lottando.» In un mondo ormai ostile all’uomo, il corpo si è evoluto per sopravvivere combattendo, ed è dotato di artigli. A dominare nella folla di lame e vertebre appuntite sono i Campioni, ovvero coloro che salgono sul Ring e uccidono di più. Ed essere Molli, ovvero senza artigli, è l’equivalente di una condanna a morte.
Soprattutto se, come Crys, si è figli di Tarq, un Campione che ammazza decine di persone al giorno. La sua diversità lo rende vulnerabile ed è un’onta gravissima per la sua famiglia, che si vergogna profondamente di lui.
Stufo di avere per figlio un Molle, Tarq getta Crys sul Ring, certo che lui soccomberà. Eppure qualcosa non va esattamente secondo i piani…
Lungo il cammino ho imparato ad amarmi
Maud Ankaoua
Maëlle ha 35 anni. Direttrice finanziaria di una start up in piena espansione, vive per la carriera. Nel ritmo frenetico delle sue giornate, non c’è spazio per i sogni, e agli affetti dedica solo i ritagli di tempo. Un giorno, la sua migliore amica, Romane, le confessa di essere gravemente malata e la implora di andare in Nepal alla ricerca di un antico rimedio curativo in cui ripone tutte le speranze di guarigione.
Maëlle, combattuta tra gli obblighi lavorativi che la vorrebbero sempre connessa e il desiderio di salvare l’amica, decide infine di partire, convinta di sbrigarsela in poco tempo. Non sa che ad attenderla c’è un lungo cammino, fatto di esperienze e incontri che sconvolgeranno le sue certezze; un’ascesa sulle vette dell’Himalaya che diventerà un viaggio dentro di sé, alla scoperta dei silenzi che permettono di ascoltare il battito interiore e i desideri più profondi, lontano dal frastuono delle paure che ingannano la mente. Sarà un’iniziazione alla felicità e al senso più vero della vita. La cura per l’anima di cui era in cerca, senza saperlo.
Una coinvolgente storia di rinascita che ci tocca nel vivo mostrandoci i pensieri che inquinano, le abitudini che accecano, l’ansia del risultato e del futuro – che tutti ben conosciamo, ma che ognuno di noi può imparare ad abbandonare lungo il cammino. Per tornare ad «assaporare ogni secondo nel piacere dell’istante».
Brighton Rock
Graham Greene
Hale, un piccolo giornalista prestato più alle campagne pubblicitarie che non ai reportage, sa di dover morire, una volta sceso alla stazione di Brighton – la Brighton colorata delle vacanze inglesi ma che qui diventa, grazie al tocco pittorico della penna di Graham Greene, un labirinto cupo e grigio, una perfetta «Greeneland».
La fine violenta di Hale è dettata da una lotta tra bande criminali, e diventa il motivo scatenante di una trama doppia e nerissima. Da un lato l’indagine della strana Ida Arnold che vuole svelare l’omicidio. Ida è una specie di materialista magica, è atea ma devota a piccoli rituali superstiziosi. Dall’altro lato c’è Pinkie, il Ragazzo, il vero protagonista, che si trova a essere un giovanissimo capobanda. Con tutti i mezzi, con nuove efferatezze agisce per coprire le tracce. A questo scopo seduce la piccola Rose, pericolosa testimone. Pinkie è un sociopatico, un ossessivo: un asceta del male cattolicissimo vocato a una terribile redenzione al contrario. E Rose è la vittima ambigua che lo accompagna nella sua visione, fino alla fine impensabile e inquietante.
Una delle grandezze della creatività di Graham Greene che attrae e turba, è quella di costruire polizieschi che sono anche spietate indagini morali. Forse più in questo che in altri suoi romanzi, che costò all’autore l’etichetta di scrittore cattolico e un poco eretico. Quello che gli interessa è avvincere il lettore nella storia costringendolo a guardare a cruciali opposizioni: come quella tra giusto-sbagliato contro bene-male, oppure quella tra la misericordia e i suoi misteriosi limiti.