Cinque libri fuori dagli schemi: i più sorprendenti dell’estate

Libri fuori dagli schemi Copertina

Dimenticate le trame rassicuranti e i generi convenzionali: ognuno di questi cinque libri è una piccola rivoluzione letteraria, capace di offrire qualcosa di diverso: un punto di vista inedito, un linguaggio che vibra, una storia che resta incollata alla pelle.

La bestia che cercate di Stefano Tofani

Un piccolo gioiello del noir italiano contemporaneo. Una storia di provincia dalla suspense crescente, ma anche una riflessione sulla collettività, sulle maschere che portiamo e sulla violenza nascosta dietro l’apparente normalità. Un giallo che fa sorridere mentre rivela quanto sia facile trasformarsi in mostri… quando nessuno guarda. Il titolo è emblematico: la “bestia” non è solo il colpevole da trovare, ma il lato oscuro che ognuno di noi nasconde sotto la superficie del perbenismo. Acquistalo su unilibro.it >>

La fame nel suo cuore di Antonella Ossorio

“Non ho mai ucciso né donne, né bambini, né uomini giusti. Sono innocente. ” Così si apre il testamento morale di Alexe Popova, figura oscura della Russia zarista, condannata per l’omicidio di oltre trecento uomini. Un romanzo dove il mostro è il frutto di un mondo che crea mostri. Dove la violenza non è spettacolarizzata, ma attraversata come un labirinto morale. E dove il sangue non è solo quello versato, ma anche quello che ribolle sotto la pelle di chi ha subito troppo e troppo a lungo. Acquistalo su unilibro.it >>

Tokyo in treno di Tommaso Rossi

Cosa succede quando un appassionato di cultura giapponese residente a Tokyo, decide di raccontare la città da pendolare? Il treno diventa non solo mezzo di spostamento, ma dispositivo narrativo: ogni fermata è una storia e un microcosmo. Ma attenzione, chiamarla guida è riduttivo: è un diario urbano di viaggio che si muove tra grattacieli e atmosfere retrò, tra boutique avveniristiche e sobborghi quieti attraversati da fili elettrici che disegnano il cielo. Acquistalo su unilibro.it >>

Long live evil di Sarah Rees Brennan

C’è un piacere, neanche troppo colpevole, nell’affezionarsi ai villain. In questo libro la protagonista rilegge i ruoli classici del fantasy: “eroe” non è sempre sinonimo di “giusto” e “cattivo” non è sempre sinonimo di “sbagliato”. Un capovolgimento del classico schema dell’eroina prescelta trasformato in una parata gotica di outsider determinati a non morire. Un fantasy che mette al centro la cattiveria come forma di sopravvivenza e autodeterminazione, senza edulcorarla. Acquistalo su unilibro.it >>

Firma qui di Claudia Lux

Un debutto letterario audace, irriverente e sorprendentemente profondo; un fantasy contemporaneo che mischia la satira sociale con l’urban fantasy, il gotico aziendale con l’assurdo esistenziale. L’autrice costruisce un microcosmo perfetto in cui nulla è come sembra, né le famiglie perfette, né l’Inferno, né i desideri umani. L’Inferno del romanzo ha regole precise, orari, badge, gerarchie: un’idea che strizza l’occhio alla burocrazia infernale del Kafka più grottesco. Acquistalo su unilibro.it >>

Lascia un commento

Lascia un commento