Libri in uscita a Novembre 2022
I titoli più interessanti in uscita a novembre. Spazio a tutti i generi e a tutti i gusti: dai bestseller annunciati ai romanzi letterari, dalla narrativa popolare ai gialli, dalle saghe familiari ai thriller, dal noir all’avventura.
01 NOVEMBRE
Brave ragazze, cattivo sangue
Holly Jackson
Pippa Fitz-Amobi è reduce dalle avventure che l’hanno portata alla risoluzione del cold case della morte di Andie Bell. L’indagine è ora raccontata per filo e per segno in un podcast, che sviscera tutti i particolari dell’indagine.
Pippa, segnata dagli eventi dell’anno precedente, afferma a gran voce che dopo la scorsa esperienza ha chiuso con il voler fare la detective. Ma improvvisamente il fratello del suo amico Connor sparisce.
La polizia non vuole fare nulla a riguardo, e Pippa si ritrova immersa in una nuova indagine, che mai avrebbe immaginato potesse portare a galla segreti tanto loschi. E questa volta, tutti sono in ascolto. Ma riuscirà a trovarlo prima che sia troppo tardi?
Brividi
Elisa De Marco
Le storie raccontate da Elisa De Marco nel suo canale «Elisa True Crime» sono ormai diventate un appuntamento imperdibile per centinaia di migliaia di persone. In questo suo primo libro, Elisa ha deciso di raccogliere vicende di cronaca nera da lei mai indagate prima d’ora: veri e propri casi limite, unici per l’efferatezza del crimine commesso, per il movente che li ha generati, per l’evoluzione dell’indagine che ne è conseguita o per il suo esito finale.
Dalla Corea di Yoo Young-Chul, il killer dall’impermeabile giallo, all’omicidio di Katarzyna Zowada, di cui fu ritrovato soltanto un brandello di pelle tra le acque della Vistola, in una storia che sembrava uscita direttamente dalle pagine del Silenzio degli innocenti. Dal caso dei McStay, un’intera famiglia scomparsa improvvisamente nel nulla, a quello di Danilo Restivo, rimasto in libertà per diciotto anni prima di essere condannato a trent’anni di reclusione per l’omicidio di Elisa Claps.
Un’antologia da brivido raccolta e narrata dalla signora del crime italiano.
The Climate Book
Greta Thumberg
I discorsi di Greta Thunberg hanno scosso il mondo. Con “The Climate Book”, ha creato uno strumento essenziale per chiunque voglia contribuire a salvarlo. Sembra un’impresa impossibile: garantire un futuro sicuro alla vita sulla Terra, su una scala e a una velocità mai viste al mondo, al cospetto di forze enormi e potenti: non solo i magnati del petrolio e i governi, ma il sistema climatico stesso che cambia. Le probabilità giocano a nostro sfavore e non abbiamo più tempo. Ma non deve andare per forza così. In tutto il mondo, geofisici e matematici, oceanografi e meteorologi, ingegneri, economisti, psicologi e filosofi hanno usato le loro competenze per sviluppare una comprensione profonda delle crisi con cui siamo chiamati a misurarci.
Greta Thunberg ha curato “The Climate Book” in collaborazione con oltre 100 di questi esperti in modo da fornire a tutti noi quel sapere. Insieme a loro, Greta condivide le sue personali storie di scoperta, dimostrazione e messa a nudo del greenwashing in tutto il mondo, rivelandoci fino a che punto siamo stati tenuti all’oscuro. Questo, ci dimostra, è uno dei nostri più grandi problemi, ma anche la nostra più grande fonte di speranza. Una volta che avremo il quadro completo, saremo in grado di agire; e se lo sciopero di una studentessa è stato capace di accendere una protesta globale, cosa potremmo fare collettivamente, se solo ci provassimo?
“The Climate Book” ci dimostra che tutti noi abbiamo la responsabilità di vivere nel periodo più decisivo della storia dell’umanità e che, insieme, possiamo fare ciò che all’apparenza è impossibile. Ma dobbiamo farlo noi, e dobbiamo farlo ora.
Inno americano
Noah Hawley
In una nazione allo stremo, tre ragazzi fragili ma pieni di speranza partono per un’avventura che li porterà a confrontarsi con i pericoli e l’oscurità che si nascondono nel cuore degli uomini. Come tanti, troppi, ragazzini di oggi, Simon, Louise e Paul, detto il Profeta, devono fare i conti con le loro paure e i loro traumi.
Quando si incontrano in una clinica per la cura dell’ansia, il Profeta li convince che hanno una missione. Devono fuggire da lì e costruire la loro utopia, un luogo dove avere una seconda possibilità, lontano da quegli adulti che li hanno traditi lasciandogli un mondo allo sbando.
Però, come in una fiaba contemporanea oscura e adrenalinica, per riuscirvi dovranno prima sconfiggere lo Stregone, un miliardario crudele e intoccabile, e salvare la ragazza che tiene prigioniera, principessa o drago che sia.
02 NOVEMBRE
Surrender
Bono
Un libro di un artista combattivo, che scopre di essere al suo meglio quando impara ad arrendersi. Episodico e irriverente, introspettivo e illuminante, “Surrender” è la storia della vita di Bono, strutturata – senza troppo rigore – intorno a quaranta canzoni degli U2.
Bono è nato nel Northside di Dublino da padre cattolico e madre protestante in un periodo di crescente violenza settaria in Irlanda. La perdita della madre a quattordici anni ha aperto in lui un vuoto che lo avrebbe portato a cercarsi una famiglia. Da piccolo si sentiva mediocre, ma la sua vita avrebbe dimostrato che nessuno è davvero mediocre. Ha una creatività caotica ma onnipresente… in studio di registrazione, sul palco, durante una manifestazione, nei corridoi del Congresso degli Stati Uniti o nell’angolo di un bar.
Scopriamo le sue difficoltà a gestire la rabbia, un sentimento che traspare dalle sue canzoni sull’amore e sulla nonviolenza, e lo sentiamo ammettere di avere un ego “ben più grande della mia autostima”. In quarant’anni di carriera gli U2 si trasformano da ambiziosi teenager al più grande gruppo del mondo, e Bono da attivista part-time a forza motrice a tempo pieno della lotta per cancellare il debito dei paesi poveri e convincere i governi, in particolare quello degli Stati Uniti, ad affrontare l’emergenza globale dell’AIDS. Assistiamo con lui alla nascita del PEPFAR, il President’s Emergency Plan for AIDS Relief, all’epoca il più grande intervento contro una singola malattia nella storia della medicina. Bono definisce “fattivisti” i membri di ONE, la ONG di cui è stato cofondatore, e descrive l’organizzazione gemella (RED) come “droga di passaggio” per l’attivismo.
I fan degli U2 scopriranno l’opinione di Bono sulla longevità della band a fronte di decenni di difficoltà personali e profonde divergenze creative, e troveranno le chiavi per interpretare le canzoni più famose e importanti del gruppo. Si aprono le porte sulla vita interiore di Bono. Un tema ricorrente è lo spreco del potenziale umano, un altro è la fede, definita come capacità di percepire il segnale nel rumore, una “piccola voce quieta” che l’artista sente soprattutto nel suo matrimonio, nella sua musica e nella lotta contro la povertà estrema.
Ma più di ogni altra cosa “Surrender” è una storia d’amore dedicata alla moglie Ali, che Bono invitò a uscire per la prima volta la stessa settimana in cui gli U2 avevano suonato insieme per la prima volta. Alison Stewart è la regista delle scene fondamentali di quest’opera, compreso il terzo atto in cui la coppia sta entrando oggi, alle prese con tante domande e poche risposte su quando vale la pena di combattere e quando è il caso di arrendersi.
08 NOVEMBRE
La casa delle luci
Donato Carrisi
Nella grande casa spenta in cima alla collina, vive sempre sola una bambina… Si chiama Eva, ha dieci anni, e con lei ci sono soltanto una governante e una ragazza finlandese au pair, Maja Salo. Dei genitori nessuna traccia.
È proprio Maja a cercare disperatamente l’aiuto di Pietro Gerber, il miglior ipnotista di Firenze, l’addormentatore di bambini. Da qualche tempo Eva non è più davvero sola. Con lei c’è un amichetto immaginario, senza nome e senza volto. E a causa di questa presenza, forse Eva è in pericolo. Ma la reputazione di Pietro Gerber è in rovina e, per certi versi, lo è lui stesso.
Confuso e incerto sul proprio destino, Pietro accetta, pur con mille riserve, di confrontarsi con Eva. O meglio, con il suo amico immaginario. È in quel momento che si spalanca una porta invisibile davanti a lui. La voce del bambino perduto che parla attraverso Eva, quando lei è sotto ipnosi, non gli è sconosciuta.
E, soprattutto, quella voce conosce Pietro. Conosce il suo passato, e sembra possedere una verità rimasta celata troppo a lungo su qualcosa che è avvenuto in una calda estate di quando lui era un bambino.
Perché a undici anni Pietro Gerber è morto.
E il misterioso fatto accaduto dopo la sua morte ancora lo tormenta.
La disperata ricerca d’amore di un povero idiota
Pif
“L’amore non è una formula matematica, non ci si può innamorare facendo dei calcoli.” Almeno questo è quello che pensa Arturo fino a quando rivede un vecchio compagno di classe, l’irritante Gianfranco Zamboni – ora ingegnere informatico. Dopo anni di lavoro a testa bassa, Arturo si è appena reso conto che amici e colleghi nel frattempo si sono sposati o convivono, molti hanno messo al mondo dei bambini e alcuni si sono già separati. Alle soglie dei quarant’anni, è ora di pensare a quel futuro che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. Ma come si trova l’anima gemella, la persona che si è proprio sicuri sia quella giusta?
L’incontro con il vecchio compagno di scuola sembra un appuntamento con il destino, perché Zamboni è a capo di un progetto sperimentale: una app finalmente efficace nel rilevare l’affinità fra persone. E siccome Arturo è un citazionista accanito, facendo sua la massima di Mae West “Tra due mali, scelgo sempre quello che non ho mai provato prima”, si butta nella sperimentazione. Mentre sembra stia nascendo una simpatia con Olivia, la ragazza dal sorriso raggiante che lavora nella mensa aziendale, l’app gli rivela che ha sette anime gemelle sparse per l’Italia e per il mondo. Nonostante il parere contrario dell’amico Carlo, inguaribile romantico, che lo spinge a uscire con Olivia, Arturo inizia il suo viaggio carico di speranza – ma anche di goffaggine e tanti dubbi.
Da Siena alla Svezia, da Dubai alla Groenlandia, scoprirà molto su di sé, sui rapporti di coppia a ogni latitudine, e su cosa sia davvero un’anima gemella. Pif torna al romanzo con la sua voce inconfondibile e lo sguardo intelligente e critico, eppure sempre pieno di tenerezza, sulle contraddizioni del nostro presente, sulle fragilità fra il tramonto delle vecchie certezze e i falsi miti di nuove verità. Un romanzo picaresco ed esilarante sull’amore.
La guerra privata di Samuele e altre storie di Vigàta
Andrea Camilleri
Questo volume comprende i racconti inediti “La prova” e “La guerra privata di Samuele, detto Leli”. Le altre storie sono state pubblicate in tempi diversi: “L’uomo è forte” in Articolo 1. “Racconti sul lavoro”, Sellerio, 2009; “I quattro Natali di Tridicino” in Storie di Natale, Sellerio, 2016; “La tripla vita di Michele Sparacino” in allegato al «Corriere della Sera», 2008 e Rizzoli, 2009; “La targa” in allegato al «Corriere della Sera», 2011 e Rizzoli, 2015.
Una rete di storie, ovvero una proliferazione di intrecci sorprendenti, è questo libro di racconti. La consueta concentrazione espressiva, la scrittura scenica di geniale lucidità, e il talento umoristico, consentono a Camilleri di tradurre con spigliatezza il ludico nel satirico, facendo giocare il tragico con il comico: senza però escludere momenti d’incanti emotivi, come nel racconto “I quattro Natali di Tridicino”. La raccolta si apre con una «commedia» di equivoci e tradimenti, dai guizzi sornionamente maliziosi.
Si chiude con un racconto di mare di potente nervatura verghiana, calato in un mondo soffuso di antica e dolorosa saggezza: «La vita è come la risacca: un jorno porta a riva un filo d’alga e il jorno appresso se lo ripiglia. […] Ora che aviva portato ‘sto gran rigalo, cosa si sarebbi ripigliata in cangio l’onda di risacca?». Nella montatura centrale, tra varie coloriture sarcastiche, si ingaglioffa nell’abnorme e nell’irragionevole. Ora è la vita da cane di un poveruomo, che si araldizza nel gesto finale, nella desolazione estrema di una autoironia catartica sorvegliata dalla moglie: «C’è luna piena, fa ‘na luci che pare jorno. E allura vidi a sò marito, ‘n mezzo allo spiazzo, mittuto a quattro zampi, che abbaia alla luna. Come un cani. “Sfogati, marito mè, sfogati” pensa. E torna a corcarisi». Ora è la stolidità ilarotragica del fascismo, in due episodi: sull’impostura di un falso eroe patriottico, al quale non si sa come dedicare una targa di pelosa commemorazione; e sulla discriminazione razziale, in un ginnasio, nei confronti di uno studente ebreo che sa però come boicottare e sbeffeggiare, fino alla allegra e fracassosa rivalsa, la persecuzione quotidiana di professori istupiditi dal regime. Si arriva al grottesco di un eccesso di esistenza. All’ignaro Michele Sparacino vengono cucite addosso più vite fasulle. I giornali lo raccontano come «sovversivo», «sobillatore», «agitatore» e infine «disfattista» durante la guerra. È sempre «scangiato per un altro». Ed è ricercato da tutte le autorità. Il vero Michele Sparacino morirà al fronte. Gli verrà dedicata, con tanti onori, una tomba monumentale al milite ignoto. E verrà «scangiato» anche da morto. Un giornalista scriverà infatti: «Avremmo voluto avere oggi davanti a noi i traditori, i vili, i rinnegati, i disertori come Michele Sparacino, per costringerli a inginocchiarsi davanti al sacro sacello…».
Il ragazzo
Annie Ernaux
Una donna racconta la relazione con un ragazzo di trent’anni più giovane. Un’avventura che a poco a poco si trasforma in una storia d’amore e diviene per la narratrice un viaggio nel tempo in cui il presente si mescola alla memoria dei rapporti passati e della propria esistenza sociale e sessuale.
Con «Il ragazzo» Annie Ernaux compone una miniatura perfetta descrivendo l’impeto e lo scandalo di una passione e lasciandosi attraversare dal piacere inappellabile di «scrivere la vita».
Arricchiscono il volume tre discorsi in cui l’autrice riflette sulla scrittura, la condizione femminile e la memoria.
Bournville
Jonathan Coe
A Bournville, un sobborgo di Birmingham dove ha sede una famosa fabbrica di cioccolato, l’undicenne Mary e la sua famiglia celebrano il Giorno della vittoria sul nazifascismo. Ascoltano con attenzione la voce di Winston Churchill alla radio che annuncia la fine delle ostilità.
Mary avrà figli, nipoti e pronipoti, sarà testimone di un’incoronazione, quella di Elisabetta II, dell’indimenticabile finale della Coppa del Mondo del 1966, di un matrimonio da favola e di un funerale reale, quelli della principessa Diana, della Brexit e infine del Covid. Settantacinque anni di profondi cambiamenti sociali che hanno trasformato la famiglia di Mary e tutto il paese.
Divertente ed emozionante, Bournville è la storia di una donna, della passione di un paese per il cioccolato e della Gran Bretagna.
Io, Jack e Dio
Andrea De Carlo
Mila e Jack si conoscono fin da ragazzini, quando passavano le estati presso le rispettive nonne a Lungamira, cittadina di mare sulla costa adriatica. Per anni le loro frequentazioni si sono alternate a cicliche separazioni, nutrite da un’intensa corrispondenza tra l’Italia e l’Inghilterra.
Fedeli a un patto di sincerità assoluta, Mila e Jack sperimentano cambiamenti di luoghi e rapporti, ma continuano a coltivare la loro amicizia febbrile, che sembra fermarsi appena al di qua di una storia d’amore. Finché Jack sparisce nel nulla, per sette lunghi anni. Poi a sorpresa riappare, in una veste inattesa.
Con questa sua ventiduesima opera, Andrea De Carlo torna ai temi più cari ai suoi lettori, l’amicizia e l’amore, a cui imprevedibilmente ne mescola un terzo, la religione. “Io, Jack e Dio” racconta di un legame necessario e insostituibile, di una ricerca spirituale senza compromessi, e dei sentimenti complicati e contraddittori tra un uomo e una donna che non possono fare a meno uno dell’altra.
Una minima infelicità
Carmen Verde
“Una minima infelicità” è un romanzo vertiginoso. Una nave in bottiglia che non si può smettere di ammirare. Annetta racconta la sua vita vissuta all’ombra della madre, Sofia Vivier.
Bella, inquieta, elegante, Sofia si vergogna del corpo della figlia perché è scandalosamente minuto. Una petite che non cresce, che resta alta come una bambina. Chiusa nel sacrario della sua casa, Annetta fugge la rozzezza del mondo di fuori, rispetto al quale si sente inadeguata. A sua insaputa, però, il declino lavora in segreto.
È l’arrivo di Clara Bigi, una domestica crudele, capace di imporle regole rigide e insensate, a introdurre il primo elemento di discontinuità nella vita familiare. Il padre, Antonio Baldini, ricco commerciante di tessuti, cede a quella donna il controllo della sua vita domestica. Clara Bigi diventa cosí il guardiano di Annetta, arrivando a sorvegliarne anche le letture. La morte improvvisa del padre è per Annetta l’approdo brusco all’età adulta. Dimentica di sé, decide di rivolgere le sue cure soltanto alla madre, fino ad accudirne la bellezza sfiorita. Allenata dal suo stesso corpo alla rinuncia, coltiva con ostinazione il suo istinto alla diminuzione.
Il regno delle ossa
James Rollins
Stato Libero del Congo, 1894. Lo chiamano il Regno delle Ossa. Per la tribù che abita in quelle terre, è un luogo maledetto, in cui nessuno osa avventurarsi. Eppure è proprio da lì che arriva la moneta appesa al collo del loro sciamano, una moneta d’oro purissimo, che porta l’effige del leggendario Prete Gianni. Attratto da quell’infinita ricchezza ammantata da secoli di superstizioni, il capitano Deprez parte alla sua ricerca. Non farà mai ritorno.
Repubblica Democratica del Congo, oggi. È una situazione inspiegabile quella che si trova ad affrontare un’équipe di Medici Senza Frontiere, arrivata in soccorso di un villaggio devastato da un’inondazione: nel giro di pochi giorni, sempre più persone si accasciano a terra, inermi, in uno stato semi catatonico. Di contro, gli animali che popolano la giungla circostante sembrano essere più intelligenti e feroci del normale. Persino le piante sono insolitamente rigogliose… Come se fosse la Natura a ribellarsi, a voler riprendere il controllo.
Washington, oggi. All’interno della Sigma Force, alcuni tra i più brillanti scienziati del mondo dispongono di risorse pressoché illimitate. Eppure nemmeno loro sono stati in grado d’individuare la causa del male che dal Congo si sta espandendo nel resto dell’Africa, annichilendo gli esseri umani e rinvigorendo piante e animali. L’unica speranza potrebbero essere alcune testimonianze risalenti alla fine del XIX secolo, che alludono non solo a una malattia simile, ma anche a una cura. A Gray Pierce e ai suoi compagni non resta quindi che inoltrarsi nel cuore della giungla, seguendo le tracce di un segreto antico come la vita stessa, più prezioso di qualsiasi tesoro. E più devastante di qualsiasi arma mai concepita…
La foresta del male
James Patterson
Gli ultimi tempi sono stati duri per la famiglia Bennett: dopo aver scoperto che il figlio Brian spacciava droga, il detective Michael Bennett è riuscito ad assicurare alla giustizia i criminali che gestivano il traffico di stupefacenti. Qualcosa tuttavia è andato storto e Bennett è stato sospeso dal servizio per poi essere reintegrato.
Con questa macchia nella carriera, Michael decide di caricare le valigie in auto e, insieme a tutti i familiari, staccare la spina. L’idea è trascorrere l’estate nel Maine ma, una volta a destinazione, il detective scopre molto presto che la tranquillità promessa dai dépliant turistici è solo un sogno. La comunità apparentemente perfetta che vive immersa nei boschi nasconde infatti un mondo oscuro. Due ragazzi del posto spariscono e l’intrico di alberi e silenzi rivela una macabra scena. La polizia locale decide di consultare Bennett, che vede nell’indagine l’occasione per riscattarsi e riabilitare il proprio nome. Ma il caso si rivela più complesso del previsto: nessuno ha voglia di parlare con il detective arrivato dalle rumorose strade di Manhattan.
Mentre Bennett brancola nel buio, tra la gente chiusa in una corazza di diffidenza, una strana ragazza che sembra dimenticata da tutti diventa il suo improbabile alleato. Chi è il responsabile di una violenza così efferata? E, soprattutto, quali altri segreti custodisce la foresta del male?
Cronache dal Paradiso
Serena Dandini
Un libro pieno di fascino, romantico, ironico, avventuroso in cui la storia personale dell’autrice si intreccia con quella di donne e uomini che hanno inseguito un sogno, un luogo perfetto, un istante irripetibile, o anche una nostalgia, fino all’ossessione. «Che l’Eden perduto sia reale o solo sognato poco conta: ognuno può immaginarsi un Paradiso su misura e decidere di spendere la vita per riconquistarlo».
La memoria dell’infanzia, trascorsa in una villa del viterbese, è il filo rosso con cui Serena Dandini ci conduce nelle vite di personaggi famosi e misconosciuti che sono partiti per viaggi straordinari, a volte fisici, a volte mentali, guidati dall’aspirazione all’assoluto.
Visiteremo giardini fantastici. Ci addentreremo nelle utopie di architetti, profumieri, amanti della musica. Ci stupiremo per il coraggio di Jeanne Baret, che nel Settecento, travestita da uomo, compie il giro del mondo con la spedizione di De Bougainville. Guarderemo il vecchio Claude Monet, ormai quasi cieco, dipingere senza sosta le ninfee della sua casa di Giverny. Scopriremo con Agatha Christie «il lato oscuro delle piante». Accompagneremo Vladimir Nabokov a caccia di farfalle e Margaret Ursula Mee nella giungla amazzonica sulle tracce del fiore di luna, che sboccia una volta l’anno, di notte, per svanire all’alba. E infine torneremo nel Paradiso Perduto dell’autrice, a tirar le somme fra momenti dolorosi, bellissimi, struggenti.
Musa. Art book
Leo Ortolani
Leo Ortolani, creatore di Rat-Man e non solo, è uno dei grandi talenti del fumetto italiano. Maestro riconosciuto, acclamato dai fan e dalla critica, Ortolani approda al suo primo artbook con una galleria di immagini suggestive e profondamente ispirate, impreziosite dai colori di Sarah D’Imporzano e corredate da testi autografi, nel suo stile acuto e ironico.
09 NOVEMBRE
La mia bottiglia per l’oceano
Michel Bussi
L’isola di Hiva Oa oggi è famosa soprattutto perché ci hanno vissuto Gauguin e, settant’anni dopo, Jacques Brel, le cui tombe sono meta di pellegrinaggio.
Nella pensione Au Soleil Redouté, sotto la guida del celebre romanziere Pierre-Yves François detto PYF, si svolge un laboratorio di scrittura al quale partecipano cinque aspiranti scrittrici: Clémence, trentenne sportiva, sognatrice, espansiva; Eloïse, anche lei trentenne, bella, malinconica, chiusa; Farèyne, quarantenne, comandante di commissariato a Parigi con il pallino della scrittura, accompagnata dal marito Yann, capitano di gendarmeria; Marie-Ambre, anche lei quarantenne, ricca sfondata con tendenza all’alcolismo, accompagnata dalla figlia sedicenne Maima; infine Martine, settantenne, blogger di successo con più di quarantamila followers.
Nella spettacolare cornice polinesiana il consesso letterario sembra procedere con armonia e alacrità, sennonché a un certo punto lo scrittore sparisce, si volatilizza, e nella pensione si affaccia la morte sotto forma di un misterioso omicidio su cui ognuno indaga a modo suo, ma giungendo tutti a un’identica conclusione: l’assassino non può che essere uno di loro!
15 NOVEMBRE
La luce che è in noi
Michelle Obama
Nel seguito di “Becoming”, l’ex first lady Michelle Obama condivide la sua esperienza e le strategie più efficaci per conservare speranza ed equilibrio anche nelle grandi incertezze dei nostri giorni. Forse non esistono risposte semplici e risolutive alle grandi sfide della vita, ma Michelle Obama ritiene che ciascuno di noi possa individuare gli strumenti necessari per mantenere salda la rotta del cambiamento e navigare sicuri nella corrente.
In “La luce che è in noi” Michelle Obama apre un dialogo schietto e sincero con i lettori e le lettrici, ponendosi quelle stesse domande con cui molti di noi si confrontano: come costruire relazioni durature e sincere? Come trovare forza e unità pur nelle differenze? Con quali strumenti comunichiamo la nostra insicurezza o il nostro senso di impotenza? Come ci comportiamo quando il peso da sopportare ci sembra eccessivo? Attraverso aneddoti e riflessioni Michelle Obama offre ai lettori il suo punto di vista sul cambiamento, sulle sfide, sul potere, con la ferma convinzione che, quando ci accendiamo per gli altri, illuminiamo la ricchezza e il potenziale del mondo che ci circonda, scoprendo verità più profonde e nuove strade verso il progresso.
Nel trarre ispirazione dalle proprie esperienze di madre, figlia, moglie, amica e first lady, Michelle Obama condivide i comportamenti e le convinzioni che ha sviluppato per potersi adattare con successo al cambiamento, superare numerosi ostacoli e, grazie a queste conoscenze, continuare a “diventare”. Descrive così nel dettaglio i suoi più preziosi principi, come la forza della gentilezza, il “volare alto” e il crearsi un gruppo di amici e mentori fidati. Con lo humour, il candore e l’empatia che la caratterizzano, non manca di esplorare anche questioni legate all’etnia, al genere e alla visibilità delle minoranze, incoraggiando i lettori a lavorare sulle proprie paure, a trovare forza nella comunità e a vivere con audacia.
«Solo quando siamo in grado di riconoscere la nostra luce, abbiamo il potere di usarla», scrive Michelle Obama. Attraverso il racconto di storie potenti e consigli perspicaci capaci di accendere il dibattito, “La luce che è in noi” incoraggia i lettori a esaminare la propria vita, a individuare le proprie fonti di gioia e a creare connessioni significative in un mondo turbolento.
L’altra figlia
Annie Ernaux
In un’assolata domenica d’estate una bambina ascolta per caso una conversazione della madre, e la sua vita cambia per sempre: i genitori hanno avuto un’altra figlia, morta ancora piccola due anni prima che lei nascesse.
È una rivelazione che diviene spartiacque di un’infanzia, segna il destino di una donna e di una scrittrice.
22 NOVEMBRE
Oro nero
Clive Cussler
Golfo del Messico: alla base petrolifera Alpha Star qualcosa sta andando storto, qualcosa di inaspettato e distruttivo. Kurt Austin, direttore della divisione Progetti speciali della numa, è il primo a intervenire quando la piattaforma prende misteriosamente fuoco ed esplode. Basta scavare appena sotto la superficie per rendersi conto che il pericolo è molto più grave di quanto si pensasse: uno sconosciuto ceppo di batteri sta distruggendo i giacimenti petroliferi, sprigionando incontrollabili gas tossici incendiari.
La catastrofe è imminente: a un’inesorabile impennata dei prezzi dell’oro nero seguirebbe una crisi energetica internazionale. Nella speranza di evitare questo epilogo drammatico, il presidente degli Stati Uniti affida al team scientifico della numa la missione di fermare questa catena di eventi disastrosi. Ma quali interessi ha nella vicenda la milionaria Tessa Franco, affascinante e ambiziosa pioniera delle energie rinnovabili? Quali segreti nasconde il sottomarino francese affondato negli anni Sessanta nel Mediterraneo, che tutti cercano di rintracciare?
Kurt e i suoi colleghi devono risolvere l’enigma e interrompere la proliferazione del batterio prima che sia troppo tardi, ma potenti nemici li ostacolano a ogni passo e il tempo non è dalla loro parte…
25 NOVEMBRE
Per il lupo
Hannah Whitten
Red è l’unica secondogenita nata da secoli, e come tale sa che la aspetta un destino ineludibile: verrà sacrificata al Lupo nella Foresta nella speranza che lui restituisca al mondo gli dèi che ha rapito. Red ne è quasi felice: tormentata da un misterioso potere che non è in grado di controllare, almeno nel Wilderwood non potrà fare del male a coloro che ama. Non più.
Ma le leggende non dicono la verità. Il lupo non è un mostro, è un essere umano. I poteri di Red non sono una maledizione, sono una vocazione. Ma se non imparerà a controllarli gli dèi, divenuti mostri, inghiottiranno il Wilderwood, e il mondo intero.
New Book Monday: i libri in uscita questa settimana
Ecco i libri che usciranno questa settimana, dal 31 ottobre al 6 novembre, che vi consigliamo di leggere o regalare.
Romanzi, gialli, thriller, fantasy, fantascienza, storici e rosa: tante novità adatte a diversi tipi di lettore.
Un nuovo papa
Glenn Cooper
31 ottobre 2022
Da solo, in piscina, con l’acqua che s’infrange a ogni bracciata e il sentore di cloro nell’aria. È questo l’unico posto in cui Anthony Budd si sente veramente in pace e al sicuro, al riparo dagli intrighi della Curia e dagli sguardi inquisitori dei suoi «fratelli» cardinali. In un conclave che si sta protraendo troppo a lungo, lacerato tra un candidato ultraconservatore e uno fin troppo liberale, a sorpresa il suo nome è emerso come quello in grado di pacificare il collegio cardinalizio. E adesso, nel silenzio del nuoto, Budd cerca il coraggio e la forza per accettare il volere di Dio.
Ma non è solo il peso delle responsabilità a gravare sulle sue spalle: nessuno sa che diventare pontefice per lui significa mettere a rischio il segreto che custodisce da decenni, un segreto che potrebbe cambiare le sorti della Chiesa per sempre.
E infatti, mentre dal camino della cappella Sistina si alza l’agognata fumata bianca e il nuovo papa si affaccia al balcone di San Pietro per salutare la folla festante, in un sobborgo di Londra, una persona esulta. Finalmente la sua voce verrà ascoltata, e scuoterà il mondo come le trombe dell’apocalisse…
Un bene al mondo
Andrea Bajani
31 ottobre 2022
C’era una volta un bambino che aveva un dolore, non se ne separava mai. “Il dolore era fedele al bambino,” ed era solo con lui che voleva giocare. Il bambino se ne prende cura, lo nutre, lo accompagna ai margini del piccolo paese ai piedi di una montagna, nel bosco, lo tiene con sé a scuola, sotto la tavola quando mangia.
Anche il padre del bambino ha un dolore, che a volte, senza preavviso, butta giù le porte della casa, e latra con urli che sembrano arrivare dal centro del mondo. Quel dolore così distruttivo spaventa il bambino e lo fa sentire solo: almeno fino a quando, insieme al suo cucciolo, conosce la bambina sottile che vive oltre la ferrovia. Allora ogni cosa prende la forma di lei, le foglie che cadono sono le sue mani, il passaggio a livello le sue ciglia che sbattono, i binari le sue gambe sottili distese nell’erba.
Con un testo critico di Emanuele Trevi.
La discesa degli dei
Marino Bartoletti
31 ottobre 2022
C’è una Scala Celeste che collega il Luogo alla Terra. È percorrendo quella scala che alcuni dèi, convocati dal Grande Vecchio, tornano per dare una mano a chi ne ha invocato l’aiuto: come la bravissima cantautrice napoletana che sogna di essere finalmente capita e apprezzata; il pilota di talento e senza mezzi che aspira a guidare un giorno una Ferrari in Formula Uno; il campione affermato che vorrebbe recuperare la propria dignità dopo che la sua vita si è ribaltata per una maldicenza ingiusta; la piccola atleta che desidera con tutte le sue forze arrivare alle Olimpiadi; il famoso anchorman, ferito dall’inusitata cattiveria degli uomini, che vuole farla finita…
Ed ecco che, con grande generosità, si mobilitano Gigi, Pietro, Pino, Mimmo, Gilles, Fausto, Massimo, guidati dalla più sensibile, umana e coraggiosa di tutti loro.
I peccati di Marisa Salas
Clara Sànchez
31 ottobre 2022
Marisa guarda con sgomento la classifica dei libri più venduti. In cima c’è il romanzo che ha tra le mani. L’ha sfogliato e ha riconosciuto ogni pagina, ogni riga, ogni vocabolo. Quel libro è il suo libro. Il libro che ha pubblicato vent’anni prima solo che ora il nome dell’autore in copertina è un altro e lei non sa chi sia. Qualcuno ha copiato il suo romanzo.
Marisa non sa che fare perché non può dimostrare che si tratti della stessa storia scritta con le stesse parole. Non può farlo perché quando ha pubblicato il suo esordio è stato un totale fallimento e ne ha distrutto ogni copia e ogni file.
Invece ora qualcuno con quello stesso libro sta avendo successo. E’ in vetta alle classifiche.
Marisa non ha idea di come sia potuto accadere ma deve vendicarsi. Anche se non ha le prove non può permettere che questo plagio vada avanti.
Ricorda perfettamente come funziona il mondo editoriale, ne conosce tutte le leggi. Deve solo provare ad entrarci in qualche modo, nessuno si ricorderà di lei. E deve riuscire ad avvicinare l’autore dell’imbroglio.
Basterà giocare sulle sue ossessioni di scrittore che lei conosce bene per portarlo alla verità. Basterà far vacillare le certezze della sua creatività per ottenere quello che vuole.
Un piccolo peccato solo per amore di giustizia. Anche se questo forse vuol dire riprendere in mano una penna e tornare a scrivere. Tornare nel regno di quel sogno che si è infranto tanti anni prima. Quello che l’ha fatta soffrire e ha cambiato la sua vita.
Ma un romanzo non è finito fino a quando non si trova il giusto finale. Più è sconcertante, più è misterioso più il lettore amerà leggerlo. E lo scrittore scriverlo. O non sempre è così.
Brave ragazze, cattivo sangue
Holly Jackson
1 novembre 2022
Pippa Fitz-Amobi è reduce dalle avventure che l’hanno portata alla risoluzione del cold case della morte di Andie Bell. L’indagine è ora raccontata per filo e per segno in un podcast, che sviscera tutti i particolari dell’indagine.
Pippa, segnata dagli eventi dell’anno precedente, afferma a gran voce che dopo la scorsa esperienza ha chiuso con il voler fare la detective. Ma improvvisamente il fratello del suo amico Connor sparisce.
La polizia non vuole fare nulla a riguardo, e Pippa si ritrova immersa in una nuova indagine, che mai avrebbe immaginato potesse portare a galla segreti tanto loschi. E questa volta, tutti sono in ascolto. Ma riuscirà a trovarlo prima che sia troppo tardi?
Brividi
Elisa De Marco
1 novembre 2022
Le storie raccontate da Elisa De Marco nel suo canale «Elisa True Crime» sono ormai diventate un appuntamento imperdibile per centinaia di migliaia di persone. In questo suo primo libro, Elisa ha deciso di raccogliere vicende di cronaca nera da lei mai indagate prima d’ora: veri e propri casi limite, unici per l’efferatezza del crimine commesso, per il movente che li ha generati, per l’evoluzione dell’indagine che ne è conseguita o per il suo esito finale.
Dalla Corea di Yoo Young-Chul, il killer dall’impermeabile giallo, all’omicidio di Katarzyna Zowada, di cui fu ritrovato soltanto un brandello di pelle tra le acque della Vistola, in una storia che sembrava uscita direttamente dalle pagine del Silenzio degli innocenti. Dal caso dei McStay, un’intera famiglia scomparsa improvvisamente nel nulla, a quello di Danilo Restivo, rimasto in libertà per diciotto anni prima di essere condannato a trent’anni di reclusione per l’omicidio di Elisa Claps.
Un’antologia da brivido raccolta e narrata dalla signora del crime italiano.
The Climate Book
Greta Thunberg
1 novembre 2022
I discorsi di Greta Thunberg hanno scosso il mondo. Con “The Climate Book”, ha creato uno strumento essenziale per chiunque voglia contribuire a salvarlo. Sembra un’impresa impossibile: garantire un futuro sicuro alla vita sulla Terra, su una scala e a una velocità mai viste al mondo, al cospetto di forze enormi e potenti: non solo i magnati del petrolio e i governi, ma il sistema climatico stesso che cambia. Le probabilità giocano a nostro sfavore e non abbiamo più tempo. Ma non deve andare per forza così. In tutto il mondo, geofisici e matematici, oceanografi e meteorologi, ingegneri, economisti, psicologi e filosofi hanno usato le loro competenze per sviluppare una comprensione profonda delle crisi con cui siamo chiamati a misurarci.
Greta Thunberg ha curato “The Climate Book” in collaborazione con oltre 100 di questi esperti in modo da fornire a tutti noi quel sapere. Insieme a loro, Greta condivide le sue personali storie di scoperta, dimostrazione e messa a nudo del greenwashing in tutto il mondo, rivelandoci fino a che punto siamo stati tenuti all’oscuro. Questo, ci dimostra, è uno dei nostri più grandi problemi, ma anche la nostra più grande fonte di speranza. Una volta che avremo il quadro completo, saremo in grado di agire; e se lo sciopero di una studentessa è stato capace di accendere una protesta globale, cosa potremmo fare collettivamente, se solo ci provassimo?
“The Climate Book” ci dimostra che tutti noi abbiamo la responsabilità di vivere nel periodo più decisivo della storia dell’umanità e che, insieme, possiamo fare ciò che all’apparenza è impossibile. Ma dobbiamo farlo noi, e dobbiamo farlo ora.
Surrender
Bono
1 novembre 2022
Un libro di un artista combattivo, che scopre di essere al suo meglio quando impara ad arrendersi. Episodico e irriverente, introspettivo e illuminante, “Surrender” è la storia della vita di Bono, strutturata – senza troppo rigore – intorno a quaranta canzoni degli U2.
Bono è nato nel Northside di Dublino da padre cattolico e madre protestante in un periodo di crescente violenza settaria in Irlanda. La perdita della madre a quattordici anni ha aperto in lui un vuoto che lo avrebbe portato a cercarsi una famiglia. Da piccolo si sentiva mediocre, ma la sua vita avrebbe dimostrato che nessuno è davvero mediocre. Ha una creatività caotica ma onnipresente… in studio di registrazione, sul palco, durante una manifestazione, nei corridoi del Congresso degli Stati Uniti o nell’angolo di un bar.
Scopriamo le sue difficoltà a gestire la rabbia, un sentimento che traspare dalle sue canzoni sull’amore e sulla nonviolenza, e lo sentiamo ammettere di avere un ego “ben più grande della mia autostima”. In quarant’anni di carriera gli U2 si trasformano da ambiziosi teenager al più grande gruppo del mondo, e Bono da attivista part-time a forza motrice a tempo pieno della lotta per cancellare il debito dei paesi poveri e convincere i governi, in particolare quello degli Stati Uniti, ad affrontare l’emergenza globale dell’AIDS. Assistiamo con lui alla nascita del PEPFAR, il President’s Emergency Plan for AIDS Relief, all’epoca il più grande intervento contro una singola malattia nella storia della medicina. Bono definisce “fattivisti” i membri di ONE, la ONG di cui è stato cofondatore, e descrive l’organizzazione gemella (RED) come “droga di passaggio” per l’attivismo.
I fan degli U2 scopriranno l’opinione di Bono sulla longevità della band a fronte di decenni di difficoltà personali e profonde divergenze creative, e troveranno le chiavi per interpretare le canzoni più famose e importanti del gruppo. Si aprono le porte sulla vita interiore di Bono. Un tema ricorrente è lo spreco del potenziale umano, un altro è la fede, definita come capacità di percepire il segnale nel rumore, una “piccola voce quieta” che l’artista sente soprattutto nel suo matrimonio, nella sua musica e nella lotta contro la povertà estrema.
Ma più di ogni altra cosa “Surrender” è una storia d’amore dedicata alla moglie Ali, che Bono invitò a uscire per la prima volta la stessa settimana in cui gli U2 avevano suonato insieme per la prima volta. Alison Stewart è la regista delle scene fondamentali di quest’opera, compreso il terzo atto in cui la coppia sta entrando oggi, alle prese con tante domande e poche risposte su quando vale la pena di combattere e quando è il caso di arrendersi.
Io vivrò
Lale Gül
1 novembre 2022
Il quartiere di Kolenkit, a ovest di Amsterdam, è considerato il «più problematico» dei Paesi Bassi per povertà, disoccupazione, abbandono scolastico e criminalità. Viverci è una sfida. Lo è ancora di più se sei una ragazza musulmana cresciuta in una famiglia di immigrati turchi semianalfabeti, ultraconservatori e nazionalisti. Se da bambina hai frequentato la scuola coranica, se l’imam e la tua comunità dettano le regole di una moralità soffocante.
Büsra ha quasi vent’anni. Non può ascoltare musica, né festeggiare un compleanno. Non può andare in vacanza da sola, stare fuori la sera, avere amici maschi, truccarsi o indossare abiti troppo aderenti. Soprattutto, non può immaginare un’esistenza diversa da quella che i suoi famigliari, in ossequio alla tradizione religiosa e alla propaganda del proprio paese di origine, hanno deciso per lei, quella cioè di non essere altro che una «gallina da cova», sottomessa alla volontà del marito, senza ambizioni e desideri.
E invece Büsra sogna per sé un futuro differente: si iscrive all’università, lavora in un ristorante fino a tardi, ama un ragazzo non musulmano, rifiuta il velo e i matrimoni combinati. Sceglie il proprio destino, ignara forse del fatto che per la sua autodeterminazione, per la sua ribellione al limite dell’apostasia, ci sarà un prezzo da pagare.
Romanzo autobiografico, “Io vivrò” è diventato, fin dalla sua pubblicazione in Olanda, un caso letterario e ha acceso un profondo dibattito sull’integrazione con un’eco internazionale. A seguito delle intimidazioni e minacce di morte ricevute dalla comunità musulmana dopo l’uscita del libro, l’autrice, appena ventitreenne, ha dovuto lasciare la famiglia e da allora vive nascosta. Perché queste pagine non sono soltanto la cronaca di una dissidenza giovanile, un viaggio verso la libertà e la laicità, un manifesto femminista. Sono un j’accuse ruvido e sincero nei confronti della sua cultura, ma anche una disincantata riflessione sulle contraddizioni e le ipocrisie della società multietnica, sulle difficoltà delle politiche di integrazione e sui sensi di colpa dell’Occidente.
Per ogni parola perduta
Benedetta Cibrario
1 novembre 2022
Oxford. La giovane Sofia si è confinata in casa dopo la perdita del marito Nicola Obreskov, storico accademico, sul punto di concludere uno studio sui russi immigrati in Italia fra la fine dell’Ottocento e il primo ventennio del Novecento. L’intensità della storia d’amore spezzata disorienta Sofia, che sceglie l’isolamento. L’amico Edmund ha i suoi metodi – e le sue ragioni – per forzarla a riprendere il lavoro di restauratrice di tessuti: è appena riuscito ad aggiudicarsi all’asta una mongolfiera levatasi in volo a Chambéry nel 1784 e bisognosa di un restauro. Alla generosa invadenza di Edmund risponde la gugliata magica e riparatrice di Sofia, che accetta anche di svolgere una ricerca storica su quel volo e sul giovanissimo Xavier de Maistre – futuro autore del Viaggio intorno alla mia camera – salito sulla navicella insieme all’amico Louis Brun.
A Chambéry, stringe una singolare intesa con Pauline, erede appassionata di una celebre libreria antiquaria. Si incrociano destini, e complice Edmund, maestro di cerimonie, Sofia guida la sua mongolfiera restaurata nei cieli della Storia perché il passato sia invitato a resistere dentro i confini incerti del presente. Alla giovane ostinazione di Pauline fanno eco la Russia misteriosa di Nicola e il fantasma di de Maistre. Benedetta Cibrario sente una volta di più il “rumore del mondo” e lo semina, con maestria, dentro il vortice in cui si affollano le parole perdute della memoria.
Quattro anime generose si avventurano per noi attraverso gli specchi del dolore e dell’accadere, alla ricerca del filo con cui ricucire gli strappi del destino, e fanno levare nel cielo della Storia un’antica mongolfiera perché dall’alto siano finalmente comprensibili la meraviglia e l’insensatezza del vivere.
Foto mosse di famiglie immobili
Valerio Lundini
1 novembre 2022
«Incredibile! Dopo il successo di Era meglio il libro, Valerio Lundini torna con una nuova raccolta di racconti che è mille volte più bella della prima. Talmente più bella che giustamente voi potreste dire: «Ma allora compro questa e butto via la prima?» E invece no, perché la prima comunque non era mica male. È solo che questa è troppo meglio.
Tra l’altro, se ci pensate, si fa sempre un po’ fatica a buttar via un libro, no? Io ne ho tanti che non mi piacciono, eppure sono sempre lì, non ci riesco proprio a buttarli. Dispiace. Comunque, non è questo il caso, perché “Foto mosse di famiglie immobili” è un libro incredibile, come ho scritto nella prima riga, quella grossa.
Parla di stelle dello spettacolo convinte di essere morte, di tic mentali che diventano hit internazionali, di film che viaggiano nel tempo, di teneri video virali con drammatiche conseguenze penali e di altre cose molto più interessanti di questo riassuntino qui. Se poi non vi piace, oh, pazienza.»
Il segreto sepolto
Kass Morgan, Danielle Paige
1 novembre 2022
Dopo il finale disastroso del semestre appena trascorso, le Kappa Rho Ni hanno un solo obiettivo: ristabilire l’equilibrio nel mondo. Scarlett Winter, finalmente presidentessa della confraternita, è fermamente intenzionata a impedire che altre sorelle possano cadere vittima di forze malvagie. Per riuscirci, però, non le basterà l’aiuto delle compagne, ma dovrà chiedere una mano alle ex allieve, come la madre e la sorella, che in passato hanno fatto parte della congrega, compito tutt’altro che facile visto che implica lo svelamento di segreti mai confessati prima.
Come nuovo membro delle Kappa Rho Ni, Vivi Devereaux ha compreso finalmente cosa voglia dire appartenere a qualcosa. Ora ha tutto ciò che desiderava: l’appoggio delle compagne e una storia d’amore con il ragazzo che le piace da quando ha iniziato il college. Appena Scarlett le affida un ruolo importante all’interno della confraternita, Vivi fa del suo meglio per dimostrare di esserne all’altezza. Nel frattempo, però, i suoi studi sulla stregoneria prendono una piega pericolosa nel momento in cui scopre l’esistenza di una nuova forma di magia che ha legami misteriosi con il passato delle Kappa Rho Ni e con un demone in cerca di vendetta.
Insomma, proprio quando Scarlett e Vivi sembrano avere finalmente raggiunto tutto ciò che desideravano, saranno costrette ancora una volta a lottare per salvare la loro confraternita da forze infernali e da una congrega rivale che minaccia di creare il caos tra le loro sorelle.
Error 404
Esther Paniagua
1 novembre 2022
La scomparsa di internet dalle nostre vite è imminente e inevitabile. Gli esperti ci avvertono da anni, ci hanno prospettato il grande collasso digitale, ci hanno detto come potrebbe avvenire, quando e perché. Ma noi non gli crediamo o non vogliamo credergli.
Così come per l’emergenza climatica o per l’emergenza sanitaria tutti sembrano far finta di nulla, fino a che arriverà il momento in cui dovremo fare i conti con un evento che rischierà di cambiare le nostre vite per sempre. E allora non saremo pronti.
Ma il tutto parte da un’unica domanda scottante: come ha fatto internet da strumento di liberazione a diventare un coacervo di manipolazione e dipendenza?
In Error 404 Esther Paniagua ci spiega come potrebbe verificarsi il grande collasso della rete delle reti. Ci parla di controllo, disinformazione, polarizzazione e odio incendiario online. Di come la discriminazione viene automatizzata, così come la censura e la repressione. In definitiva, ci mostra il funzionamento occulto di una tirannia digitale che neppure George Orwell e Aldous Huxley avevano immaginato.
Hitler. La caduta (1939-1945)
Volker Ullrich
2 novembre 2022
Nell’estate del 1939 Adolf Hitler era all’apice della gloria. Attraverso un’aggressiva politica estera, aveva riportato la Germania allo status di grande potenza e sembrava destinato a realizzare i suoi progetti più ambiziosi. Ben pochi riuscirono a scorgere nella sua visione del mondo – improntata alla conquista dello «spazio vitale a est» e all’eliminazione degli ebrei dalla Germania e, se possibile, dall’Europa intera – i germi dei tragici sviluppi futuri. Eppure, con l’attacco all’Unione Sovietica nel giugno 1941 e l’ingresso in guerra degli Stati Uniti nello stesso anno, le sorti della Germania nazista iniziarono a cambiare.
Volker Ullrich dedica questo secondo volume della sua imponente ricerca agli anni più terribili nella storia del Terzo Reich, quelli dominati dalla smania di conquista di un dittatore che, del tutto impreparato al compito di comandante e stratega, se ne arrogò le funzioni e pianificò le operazioni con i suoi generali, fino ai minimi dettagli. L’autore rivolge quindi particolare attenzione ai rapporti fra Hitler e l’élite della Wehrmacht, cercando di chiarire in quale misura lo stato maggiore fosse coinvolto nelle decisioni più rilevanti e quali iniziative intraprese per favorirle o, eventualmente, ostacolarle. È in quelle occasioni che i tratti chiave della personalità del Führer emergono con più evidenza.
Hitler era un giocatore d’azzardo e al tempo stesso era profondamente insicuro; bastava la minima battuta d’arresto per turbarlo ed era pronto a incolpare i suoi subordinati per i propri errori catastrofici; e quando si rese conto che la guerra era persa, si imbarcò nell’annientamento della stessa Germania come punizione del popolo tedesco che non gli aveva consegnato la vittoria.
L’opera di Ullrich offre dunque uno spaccato affascinante sulla personalità del Führer, sondando gli abissi del suo carattere, quei complessi, quelle ossessioni e quelle spinte omicide che erano all’origine dei suoi pensieri e delle sue azioni, poiché, senza un’opportuna messa a fuoco del ruolo nefasto che esercitò, né il corso della guerra né la via verso l’Olocausto troverebbero una descrizione e una spiegazione adeguate. È difficile pensare a una biografia definitiva di Hitler – l’argomento è troppo vasto, l’uomo troppo contraddittorio e le fonti ingovernabili – ma queste pagine si avvicinano quanto più possibile a tale traguardo.
New Book Monday: i libri in uscita questa settimana
Ecco i libri che usciranno questa settimana, dal 24 al 30 ottobre, che vi consigliamo di leggere o regalare.
Romanzi, gialli, thriller, fantasy, fantascienza, storici e rosa: tante novità adatte a diversi tipi di lettore.
Un cuore nero inchiostro
Robert Galbraith
25 ottobre 2022
L’agenzia di Cormoran Strike e Robin Ellacott – detective privati, soci in affari e autoproclamatisi ‘migliori amici’ – non è certo a corto di clienti. Così, quando una giovane donna dall’aria stravolta si presenta in ufficio, la segretaria la rispedirebbe volentieri indietro, ma l’intuito di Robin le dice di ascoltarla.
Mentre stringe la sua costosissima borsa macchiata di inchiostro, Edie Ledwell si presenta come la coautrice di una serie animata di culto che sta per sbarcare su Netflix e implora Robin di aiutarla a scoprire l’identità di una misteriosa figura che la perseguita online. Robin le consiglia di rivolgersi ad altre agenzie specializzate in reati informatici, ma rimane turbata da quell’incontro. E ancora di più la sconvolgerà leggere dell’assassinio di Edie Ledwell poco tempo dopo.
Una nuova indagine sta per avvolgere Strike e Robin in una rete invisibile, pericolosa e oscura, in cui le identità si moltiplicano e si nascondono, la verità è più sfuggente che mai e il successo diventa un gioco crudele col destino. Un altro capitolo irrinunciabile della storia di Robin e Strike.
Una volta sola
Mario Calabresi
25 ottobre 2022
Rachele ha trentotto anni quando il tumore che aveva scoperto mentre aspettava il terzo figlio si ripresenta. Da lì la decisione di scrivere qualcosa da lasciare ai suoi bambini, un diario della sua vita. Lo fa mandandomi venticinque messaggi vocali, un racconto senza sconti o giri di parole di tutto quello che ha vissuto e che vale la pena raccontare. Li ho custoditi e poi trascritti.
Oggi Rachele non c’è più, ma riascoltare la sua voce e le sue parole ha acceso in me una domanda: per cosa vale la pena vivere? La sensazione più forte dopo la pandemia è di quanto tutto sia precario, mutevole, di quanto la vita sia preziosa e valga la pena alzare la testa.
Così ho cominciato a osservare e ascoltare come sta cambiando il mondo e ho cercato persone che potessero regalarmi con l’esempio una convinzione: si vive una volta sola e non si deve sprecare un solo istante. Bisogna essere fedeli a sé stessi, fare scelte coraggiose e appassionate e vivere con intensità, regalandosi ogni giorno la possibilità di scegliere.
Per Franco significa, dopo oltre sessant’anni di vita insieme, non lasciare la mano di sua moglie neppure per un giorno. Per Claudia, trovare la forza di ribellarsi al marito camorrista, alle sue regole, e ricominciare da capo. Per Camilla, attraversare l’oceano in cerca delle proprie origini. Per Sami, rispondere con l’impegno e la memoria agli orrori che hanno segnato la sua storia. Per Laura, scegliere la vita, reagire, anziché rinunciare e arrendersi.
I lunghi coltelli
Irvine Welsh
25 ottobre 2022
Ray Lennox, ispettore che conosciamo dai tempi di Crime, è in una fase cruciale: le cose con Trudi vanno bene e pare che finalmente convoleranno a nozze, ha chiuso con la cocaina e sul lavoro si prospetta addirittura una promozione. Ma le ombre del passato lo perseguitano: Lennox ha sbattuto in galera il famigerato serial killer a cui aveva dato a lungo la caccia, però sa che il mostro non ha vuotato il sacco fino in fondo; e poi ci sono gli incubi angoscianti su quella notte nel tunnel, tanto tempo fa, quando lui era solo un bambino. Riuscirà a voltare pagina?
Nel frattempo l’ispettore è alle prese con una nuova, intricata indagine: Edimburgo è sconvolta dall’omicidio di Ritchie Gulliver, membro del parlamento britannico, il cui cadavere mutilato è stato rinvenuto in un magazzino di Leith.
Chi lo conosceva bene non si stupisce: vizioso, razzista, corrotto, Gulliver nella sua vita aveva pestato i piedi a molti. Mentre Lennox cerca di vederci chiaro, i morti si susseguono, sempre con lo stesso modus operandi, sempre nelle alte sfere; inoltre, il killer sembra agire con l’aiuto di qualcuno e perseguire un suo macabro disegno di giustizia. Finché un giorno sparisce Fraser, il nipote di Lennox, e la faccenda si fa maledettamente personale…
Ambientato tra Londra e Edimburgo, questo thriller possiede tutti gli ingredienti che hanno portato al successo Irvine Welsh: spregiudicatezza, inventiva linguistica, humour nero al servizio di una trama avvincente e implacabile, che trascina il lettore alla resa dei conti finale.
Ogni cambiamento è un grande cambiamento
Nicolò Govoni
25 ottobre 2022
“Cos’è, per te, la famiglia?” È da una domanda che Nicolò Govoni è partito per scrivere queste cinque storie ambientate nelle fumanti megalopoli del Kenya, tra le macerie della Siria, nelle profondità delle miniere in Congo, in un campo profughi in Grecia e anche là dove non ci saremmo aspettati di vedere arrivare scontri e violenza, così vicini alle porte di casa.
Racconti con protagonisti quei bambini e quelle bambine a cui Nicolò sta dedicando la vita, e che ci portano in mondi dove la protezione e la normalità sono ancora privilegio di pochi. Così, entriamo nella vita di Njoki, che aspetta il ritorno di sua sorella in fuga per un amore osteggiato dalla comunità; leggiamo la lunga lettera che Wasim, nella sua prima notte da clandestino per evitare l’arruolamento, scrive alla sorellina Isra con i suoi sogni di piccola calciatrice; vediamo Musa, l’unico albino del suo villaggio, schivare le angherie dei coetanei che lo additano come il figlio di una strega; seguiamo Nur mentre cerca il suo cane scomparso nel campo profughi che divide con altri fuggitivi anche loro senza più una casa; e ascoltiamo come Khal e i suoi compagni hanno in mente di cambiare il loro mondo un pezzo alla volta, iniziando dalle tende che ora li ospitano.
Nicolò Govoni torna con un libro potente e delicato, che ci ricorda come la distanza non è importante quando si tratta di crescere e diventare adulti insieme, e di come, in un mondo dove a volte sembra impossibile sognare, lo sguardo e la voce di un innocente possono avere tutta la forza necessaria per costruire il domani.
Rama. Il ciclo completo
Arthur C. Clarke
25 ottobre 2022
1 settembre 2077: un grosso meteorite si abbatte sulla Pianura Padana, devastandola. Per evitare che disastri del genere possano ripetersi, viene approvato d’urgenza il progetto Guardia Spaziale, con il compito di catalogare e studiare l’orbita degli asteroidi nel sistema solare.
Poi, nel 2130, i radar della Guardia Spaziale individuano un oggetto che sulle prime viene scambiato per un grosso asteroide, ma che è in realtà un UFO. Il comandante Norton riceve l’ordine di esaminare da vicino, con la sua astronave Endeavour, il silenzioso colosso, chiamato Rama, e se possibile sbarcarvi.
È così che inizia una delle più fantastiche avventure della fantascienza.
Tasmania
Paolo Giordano
25 ottobre 2022
«Se proprio dovessi, sceglierei la Tasmania. Ha buone riserve di acqua dolce, si trova in uno stato democratico e non ospita predatori per l’uomo. Non è troppo piccola ma è comunque un’isola, quindi facile da difendere. Perché ci sarà da difendersi, mi creda».
“Tasmania” è un romanzo sul futuro. Il futuro che temiamo e desideriamo, quello che non avremo, che possiamo cambiare, che stiamo costruendo. La paura e la sorpresa di perdere il controllo sono il sentimento del nostro tempo, e la voce calda di Paolo Giordano sa raccontarlo come nessun’altra. Ci ritroviamo tutti in questo romanzo sensibilissimo, vivo, contemporaneo. Perché ognuno cerca la sua Tasmania: un luogo in cui, semplicemente, sia possibile salvarsi. Ci sono momenti in cui tutto cambia. Succede una cosa, scatta un clic, e il fiume in cui siamo immersi da sempre prende a scorrere in un’altra direzione. La chiamiamo crisi.
Il protagonista di questo romanzo è un giovane uomo attento e vibratile, pensava che la scienza gli avrebbe fornito tutte le risposte ma si ritrova davanti un muro di domande. Con lui ci sono Lorenza che sa aspettare, Novelli che studia la forma delle nuvole, Karol che ha trovato Dio dove non lo stava cercando, Curzia che smania, Giulio che non sa come parlare a suo figlio. La crisi di cui racconta questo romanzo non è solo quella di una coppia, forse è quella di una generazione, sicuramente la crisi del mondo che conosciamo – e del nostro pianeta.
La magia di “Tasmania”, la forza con cui ci chiama a ogni pagina, è la rifrazione naturale fra ciò che accade fuori e dentro di noi. Così persino il fantasma della bomba atomica, che il protagonista studia e ricostruisce, diventa un esorcismo: l’apocalisse è in questo nostro dibattersi, e nei movimenti incontrollabili del cuore.
Raccogliendo il testimone dei grandi scrittori scienziati del Novecento italiano, Paolo Giordano si spinge nei territori più interessanti del romanzo europeo di questi anni, per approdare con felicità e leggerezza in un luogo tutto suo, dove poter giocare con i nascondimenti e la rivelazione di sé, scendere a patti con i propri demoni e attraversare la paura.
Questa bruma insensata
Enrique Vila-Matas
25 ottobre 2022
Il protagonista, Simon Schneider, vive in una casa in rovina sull’orlo di un abisso, vicino a Cap de Creus, splendida penisola al confine fra la Catalogna e la Francia. È un “traduttore previo” nonché un lettore appassionato che archivia frammenti di testi letterari. Lavora come rifornitore di citazioni per il fratello Rainer, uno scrittore di scarsa levatura che si è trasferito a New York.
Lì è diventato noto come Gran Bros – autore assente e distante, emulo di Pynchon e Salinger – e raggiunge la fama grazie al lavoro per cui ha assoldato il fratello. Con il pretesto di discutere di eredità dopo la morte del padre, Rainer organizza un incontro con Simon il 27 ottobre 2017 in una Barcellona febbrile per le sue aspirazioni indipendentiste.
“Questa bruma insensata” è un romanzo sulla tensione tra la fede nella scrittura e il suo rifiuto radicale. Enrique Vila-Matas illumina il paradosso che l’unica originalità possibile nasca dall’arte della citazione in un lucido e brillante duello di ingegni tra due modi di intendere la creazione letteraria.
Cucina con me
Eleonora Rubatelli
25 ottobre 2022
Una nonna emiliana ispiratrice di ricordi e viaggi alla scoperta di sapori nuovi, l’approccio sano e bilanciato di chi ama star bene mangiando, il gusto per la tavola ben apparecchiata, dotata di personalità, attorno a cui sedersi con gli amici e la famiglia.
In questo suo primo libro, la food blogger Eleonora Rubaltelli ci guida nelle piccole occasioni speciali capaci di trasformare l’ordinario in straordinario: dalla colazione all’aperitivo, dai pasti vegetariani (o vegani) alle pietanze elaborate per le occasioni festive, dal riutilizzo degli avanzi ai dolci.
Fondendo tradizione e innovazione, con l’impiego di ingredienti sani e sostenibili, l’autrice presenta una serie di ricette semplici, gustose e complete di tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno, realizzabili anche quando non si ha molto tempo da trascorrere davanti ai fornelli. Si tratta di piatti che appagano sotto tutti i punti di vista, compresa l’estetica: perché il cibo non è solo un mezzo per sfamarci, è soprattutto un modo per volerci bene. Per questo, grande attenzione viene dedicata allo stile della tavola, all’apparecchiatura e alla presentazione dei piatti, con preziosi consigli sugli abbinamenti, sui colori e su quanto non deve mancare per rendere il pasto un momento speciale.
Vicino a chi si mette ai fornelli o prepara la tavola, come farebbe una cara amica, “Cucina con me” è un prontuario, corredato da foto, che ci invita a dedicare al cibo e all’ambiente in cui lo si consuma la cura che meritano.
Diario di una schiappa. Bel colpo!
Jeff Kinney
25 ottobre 2022
Greg e lo sport non sono fatti l’uno per l’altro. E infatti lui ci avrebbe già rinunciato, se non fosse stato per Mamma. È tutta colpa sua se ha accettato di provarci con il basket! I provini per entrare in squadra sono un disastro, ma contro ogni aspettativa, Greg si aggiudica un posto.
Certo, il campionato non parte nel migliore dei modi, ma nello sport tutto può succedere. E quando la sua squadra si gioca il tutto e per tutto… che sia finalmente arrivato il giorno della riscossa di Greg?
Età di lettura: da 11 anni.
Lifelike. Lifel1k3 series. Vol. 1
Jay Kristoff
25 ottobre 2022
Eve ha diciassette anni, e l’ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi.
Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l’unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e… che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente. Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli.
Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell’ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato… anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla luce.
Un uso qualunque di te. Dieci anni dopo
Sara Rattaro
25 ottobre 2022
Carlo è un marito presente e innamorato; Viola è un’anima inafferrabile e una moglie distratta da mille inquietudini e troppi rimpianti. Eppure la loro coppia resta in equilibrio, per quanto precario, sorretta da Luce, la figlia diciassettenne.
Finché, al termine di una notte che non ha trascorso nel suo letto, Viola trova in segreteria un messaggio del marito che le dice di correre in ospedale. In quel momento di verità, sospeso tra la vita e la morte, nessuna bugia potrà più salvarla, ma solo un atto d’amore. Il più grande e il più coraggioso che abbia mai compiuto.
I bambini di Haretz
Rosa Ventrella
25 ottobre 2022
È il 1939 e siamo in una placida cittadina cecoslovacca adagiata sulle rive di un fiume. Margit e János sono cresciuti pattinando sul ghiaccio e correndo nei boschi, dipingendo con la madre e ascoltando jazz col padre. Ma il giorno in cui i tedeschi invadono Praga, la loro vita cambia per sempre. Hanno appena undici e sette anni e, come tanti bambini ebrei, sono costretti a diventare adulti da un giorno all’altro.
Le parate naziste e le svastiche che compaiono sulla bottega del padre sono solo la prima avvisaglia: nel giro di qualche stagione cominciano i rastrellamenti. Prima di essere catturati, i genitori riescono a nascondere Margit e János dai vicini di casa, ma proteggere gli ebrei è ‘verboten’, si rischia la fucilazione, e i signori Roth sono costretti a lasciarli andare. Accade così che nel bel mezzo dell’inverno due fratellini inizino a vagare per i campi e le foreste della Boemia, e che presto scoprano di non essere i soli: altri bambini, orfani come loro, stanno attraversando l’Europa alla ricerca della salvezza.
Si forma un gruppetto capitanato dal quindicenne Frantz, cuore grande e carisma da capobranco: è l’inizio di un viaggio che durerà diversi anni, durante i quali i sei ragazzini impareranno a cacciare, a fabbricarsi ripari di fortuna e a proteggersi l’un l’altro, proprio come una famiglia.
Un cammino destinato a concludersi in Italia, in una grande casa sulle Alpi bergamasche, a Selvino, dove un gruppo di militanti della Brigata ebraica sta accogliendo centinaia di bambini sopravvissuti alla guerra e ai campi di sterminio, per restituire loro l’infanzia perduta e traghettarli verso la terra promessa, Haretz Israel.
Con questo nuovo romanzo, Rosa Ventrella ci consegna una pagina di Storia poco nota, la vicenda dei bambini di Haretz, affidandola alla voce limpida e toccante della giovane Margit. Il risultato è una straordinaria epopea di resilienza e sacrificio, innocenza e coraggio.
La figlia della foresta
Juliet Marillier
25 ottobre 2022
Nell’Irlanda del X secolo, sospesa tra mito e storia, vive Lord Colum di Sevenwaters con i suoi sette figli, sei ragazzi e una bambina, Sorha. Sarà proprio lei, la più piccola della famiglia, a proteggere la casata e difendere la loro terra dai nemici britanni: il padre, infatti, è stato stregato da Lady Oonagh e i fratelli sono stati colpiti da un incantesimo che solo la ragazza potrà sciogliere.
Per riuscirci, dovrà sostenere un lungo esilio da Sevenwaters e affrontare imprese durissime, che la feriranno nel corpo e nell’anima. E quando si troverà prigioniera degli avversari, la sua stessa vita – insieme a quella di coloro che ama – sarà in pericolo. Sorha conoscerà la paura, il tradimento, ma anche l’onore, la lealtà. E soprattutto l’amore.
Basato su una solida conoscenza del mondo celtico e ispirato all’antico racconto “I sei cigni”, ripreso anche dai Grimm e da Andersen, “La figlia della foresta” intreccia tipici elementi fiabeschi (la matrigna malvagia, la metamorfosi magica, l’imposizione del silenzio) con le vicende di una vera famiglia che affronta difficoltà di ogni genere mettendo a dura prova i propri valori.
È un’indimenticabile storia di coraggio che nasce dalla perdita, e di vite per sempre trasformate, capace, come le migliori leggende, di risvegliare in chi legge allo stesso tempo il senso del meraviglioso e la consapevolezza dei misteriosi schemi dell’esistenza.
Finché divorzio non vi separi
Giuseppe Culicchia
25 ottobre 2022
Per liberarsi di sua moglie, molto brutta e petulante, il barone Cefalù punta tutto sull’articolo 587 del Codice penale, che concede condanne blande per chi compie un delitto d’onore. Era il 1961 e in Italia chi voleva divorziare non poteva farlo, oppure doveva arrangiarsi. Poi è arrivata la legge nel 1970 e i divorzi si sono moltiplicati. Come mai? Oggi ci sposiamo solo per amore, e allora perché a un certo punto siamo così tanti a cambiare idea?
Nel libro di Giuseppe Culicchia ci sono tre sezioni: due etero, per lei e per lui, e una LGBTQI+. Una domanda viene spontanea: ma siete matti? Siete davvero sicuri di voler organizzare (o conquistare) questo matrimonio? Per rispondere seriamente è bene affrontare, una per una, tutte le fasi che stanno tra l’innamoramento e, sempre più spesso, il divorzio. Vi siete mai chiesti quali sono, davvero, i vostri progetti di vita? Figli sì? Figli no? Comunione o separazione dei beni? Quando avrete superato gli scheletri nell’armadio, cioè gli ex e i non veramente ex, e avrete presentato i vostri genitori, ad aspettarvi ci saranno la visita all’Ikea, i negozi e i negozietti, perché naturalmente starete cercando casa. Ma un bilocale o un appartamento con la cameretta dei bambini? Quindi la pianificazione del giorno più felice della vostra vita, con cerimonia civile o religiosa? L’ansia, il/la wedding planner, l’addio al celibato e al nubilato.
Il giorno più bello della vostra vita arriva, seguito dal viaggio di nozze, dalla prima lite, dai figli, oppure no. E infine, ecco tutti i motivi per cui ci si pente: una panoramica; i consigli di chi vi vuol bene; la scelta dell’avvocato; sul come gli avvocati calcolano le parcelle; finalmente liberi (anche di finire sotto un ponte). Prima di prendere qualsiasi decisione, leggete questo libro. Che sia una coppia etero o LGBTQI+, i capitoli di questa storia sono sempre quasi uguali. Molte cose cambiano, altre per niente. Ecco tutto quello che c’è da sapere oggi sul divorzio all’italiana
L’altalena. La mia storia
Marco Masini
25 ottobre 2022
“Ho voluto fare un viaggio, guardare da fuori la mia avventura, provare a leggerla come se non fosse la mia. La storia di un ragazzo di vent’anni con un sogno, uno qualunque. La storia di un ragazzo che inizia una carriera, con le normali difficoltà di chiunque intraprenda un cammino, e che viene proiettato nell’Olimpo, in mezzo ai grandi, per poi trovarsi a dover riconquistare, anno dopo anno, disco dopo disco, ogni centimetro di strada fatta su un’altalena.”
Marco che guarda e racconta Masini è il punto di vista di questa storia autobiografica, intensa, profonda, lunga una vita. Alla soglia dei sessant’anni, di cui trenta di carriera, fra 7 milioni di dischi venduti, numerose hit (T’innamorerai, Bella stronza e altre), migliaia di concerti e miliardi di chilometri per raggiungere il suo amato pianoforte sui palchi italiani, con “L’altalena” Marco Masini mette nero su bianco ciò che il suo pubblico ancora non sa.
Staccati gli amplificatori e smontate le luci, in questo libro è l’uomo adulto che guarda il cantante per capirsi, magari perdonarsi qualcosa e fare pace con tutte quelle paure che oggi sono diventate ricordi. Perché questo è il tempo della ritrovata armonia, di rimettere le cose a posto, riconoscendo il senso complessivo di essere da sempre su un’altalena.
Oblio e perdono
Roberts Harris
25 ottobre 2022
Luglio 1660. Due uomini dalle barbe incolte e i vestiti ricoperti di salsedine approdano sulle sponde del Massachusetts. Si tratta del colonnello Edward Whalley e di suo genero, il colonnello William Goffe. Sono in fuga, ricercati per l’omicidio di re Carlo I, un’esecuzione clamorosa che ha segnato il culmine della guerra civile inglese, durante la quale letruppe parlamentari hanno combattuto con successo contro i realisti per il controllo del paese.
Ma ora, dieci anni dopo la decapitazione di Carlo, i realisti sono tornati al potere. In base alle disposizioni dell’Atto di oblio, i cinquantanove uomini che hanno firmato la condanna a morte del re e hanno partecipato alla sua esecuzione sono stati giudicati colpevoli di alto tradimento. Alcuni di loro, tra cui Oliver Cromwell, sono già morti. Altri sono stati catturati, impiccati, e squartati. Alcuni sono stati imprigionati a vita. Ma due sono fuggiti in America per nave.
A Londra, Richard Nayler, funzionario della commissione del Consiglio privato istituita per arrestare i regicidi, è incaricato di consegnare i traditori alla giustizia e si mette sulle loro tracce. Uno stretto legame col passato lo spinge verso questa caccia instancabile: non avrà pace finché non li avrà presi. Ha inizio così un inseguimento che attraversa due continenti, per portare a termine un atto di giustizia e insieme di vendetta personale.
Con Oblio e perdono, primo romanzo storico di Robert Harris ambientato prevalentemente in America, l’autore ricostruisce brillantemente e con una narrazione incalzante la più grande caccia all’uomo del Diciassettesimo secolo, e racconta un’epica storia vera sulla religione, la vendetta e il potere, trasportando il lettore in uno dei periodi più tumultuosi della storia inglese.
Kwaidan
Lafcadio Hearn
26 ottobre 2022
In un antico gioco, in Giappone, ci si riuniva di notte alla luce di cento candele per raccontarsi storie di fantasmi, kwaidan in giapponese. Si narrava di un musicista cieco convocato da un misterioso samurai a suonare per i morti, di una bellissima donna in bianco che risparmia la vita a un giovane durante una bufera di neve, lasciandogli però un terribile avvertimento, di un coraggioso guerriero alle prese con vendicativi fantasmi…
A ogni storia una fiamma veniva spenta, fino all’oscurità completa. E poi si aspettava che qualcosa di misterioso e spaventoso accadesse… Molto, molto prima che manga, anime, videogame dal Sol Levante conquistassero il mondo, quando per gli Occidentali Giappone e Luna erano quasi alla stessa distanza, Lafcadio Hearn ha spalancato le porte dell’immaginario e della cultura nipponica.
È anche grazie alla sua opera che fantasmi, creature soprannaturali e samurai a caccia di demoni ci sono oggi familiari. Hearn ha raccolto le storie di fantasmi e yokai del folclore e le ha raccontate magistralmente, ben sapendo che le loro presenze irriducibili «sono tra di noi, sempre».
Per lui, nell’oscurità che scende spenta l’ultima candela, l’impossibile diventa sicuramente realtà. E ogni racconto svela qualcosa che prima era nascosto, qualcosa di misterioso o dimenticato, o ineffabile. Come uno spettro.
Notre-Dame de Paris. Ediz. a colori
Victor Hugo
27 ottobre 2022
Il più celebre dei romanzi di Victor Hugo, autentica icona del Romanticismo, viene presentato in una veste d’eccezione, sublimato dalla magistrale interpretazione di Benjamin Lacombe.
Il racconto si snoda fra il dramma e l’epopea, fra il pittoresco e la poesia, pervaso dalla straordinaria sensibilità parigina del grande poeta. Una sensibilità condivisa da Lacombe, che in questo album si diletta a esplorare l’epoca medievale e a offrirci la sua lettura di un brulicante immaginario in cui spiccano, fra passioni e clamori, tre figure leggendarie: Esmeralda, affascinante femme fatale, Frollo, arcidiacono maledetto, e Quasimodo, gobbo guercio dal grande cuore. A fare da scenario, un’affascinante quanto inquietante cattedrale…
Età di lettura: da 10 anni.
Skulldigger
Jeff Lemire, Tonci Zonjic
28 ottobre 2022
Di tutti i volumi spin-off dell’universo di Black Hammer creati da Jeff Lemire, probabilmente questo è il più cupo e intenso. Pensato originariamente perché a disegnarlo fosse lo stesso sceneggiatore canadese, è stato in seguito affidato per la parte grafica al talentuoso disegnatore croato Tonci Zonjic, che ne ha fatto un piccolo gioiello di china e storytelling estremo.
Giocando con i trope del vigilante in stile anni Novanta, Lemire rimescola le carte degli stereotipi approfondendo le motivazioni dei e i legami profondi tra i personaggi principali della storia, costruendo un arco narrativo autoconclusivo affatto scontato, estremamente godibile e dal finale davvero sorprendente. Un meccanismo fumettistico di altissima precisione.
Libri horror da leggere la notte di Halloween
Streghe, assassini, vampiri e creature demoniache. Quale occasione migliore della notte di Halloween per accoccolarsi in poltrona e gettarsi a capofitto nella lettura di una storia di paura?
It
Stephen King
A Derry, una piccola cittadina del Maine, l’autunno si è annunciato con una pioggia torrenziale che sembra non finire mai. Per un bambino come George Denbrough, ben coperto dal suo impermeabile giallo, il più grande divertimento è seguire la barchetta di carta che gli ha costruito il fratello maggiore Bill.
Ma le strade sono sdrucciolevoli e George rischia di perdere il suo giocattolo, che infatti si infila in un canale di scolo lungo il marciapiede e sparisce nelle viscere della terra. Cercare di recuperarlo è l’ultimo gesto di George: una creatura spaventosa travestita da clown gli strappa un braccio uccidendolo.
A combattere It, il mostro misterioso che prende la forma delle nostre peggiori paure, rimangono Bill e il gruppo di amici con i quali ha fondato il Club dei Perdenti, sette ragazzini capaci di immaginare un mondo senza mostri. Ma It è un nemico implacabile e per sconfiggerlo i ragazzi devono affrontare prove durissime e rischiare la loro stessa vita.
E se l’estate successiva, che li ritrova giovani adulti, sembra quella della sconfitta di It, i Perdenti sanno di dover fare una promessa: qualunque cosa succeda, torneranno a Derry per combattere ancora.
L’incubo di Hill House
Shirley Jackson
Chiunque abbia visto qualche film del terrore con al centro una costruzione abitata da sinistre presenze si sarà trovato a chiedersi almeno una volta perché le vittime di turno non optino, prima che sia troppo tardi, per la soluzione più semplice – e cioè non escano dalla stessa porta dalla quale sono entrati, allontanandosi senza voltarsi indietro.
A tale domanda, meno oziosa di quanto potrebbe parere, questo romanzo fornisce una risposta. Non è infatti la fragile e indifesa Eleanor Vance a scegliere la Casa, prolungando l’esperimento paranormale in cui l’ha coinvolta l’inquietante professor Montague.
È la Casa – con le sue torrette buie, le sue porte che sembrano aprirsi da sole – a scegliere, per sempre, Eleanor Vance.
Teddy
Jason Rekulak
Teddy è un dolce bambino di cinque anni, intelligente e curioso, che ama disegnare qualsiasi cosa: gli alberi, gli animali, i genitori e, occasionalmente, anche la sua amica immaginaria, Anya, che dorme sotto il suo letto e gioca con lui quando è da solo. Ma ora a occuparsi di lui per tutta l’estate c’è Mallory, la nuova babysitter.
I due si sono piaciuti fin dal primo incontro, tanto che il signor Maxwell non ha potuto opporsi all’assunzione della ragazza, che nonostante la giovane età ha dei difficili trascorsi con la droga. All’apparenza tutto è perfetto: i Maxwell sono gentili e comprensivi, la loro casa sembra uscita direttamente dalla copertina di una rivista e le giornate sono scandite da una routine serena, che comprende giochi, pisolini e bagni in piscina. Fino a quando i disegni di Teddy cominciano a cambiare, diventano sempre più strani, cupi, quasi macabri e rivelano un tratto decisamente troppo complesso per un bambino di quell’età. Che cosa sta succedendo?
Per Teddy è colpa di Anya, è lei a dirgli cosa rappresentare e a guidare la sua mano. Qualcosa non va e, anche se può sembrare una follia, solo Mallory può scoprire la verità prima che sia troppo tardi. Un thriller che sconfina nel paranormale e che, grazie alla forza espressiva delle illustrazioni, vi sorprenderà, pagina dopo pagina, in un inquietante crescendo, fino all’imprevedibile colpo di scena finale.
L’albero di Halloween
Ray Bradbury
Nella serata che precede Ognissanti qualcosa di stupefacente è accaduto: un enorme albero è apparso, e dai suoi rami pendono centinaia di zucche. Zucche in cui sono intagliati sorrisi inquietanti che fissano otto ragazzini.
È la notte di Halloween e ognuno di essi indossa una maschera ma… dov’è finito Pipkin? Scortati da Sudario, una guida davvero particolare, i ragazzini partono alla ricerca dell’amico.
La cospirazione contro la razza umana
Thomas Ligotti
“La cospirazione contro la razza umana” è un horror esistenziale perturbante e onirico, dal quale sono stati tratti i dialoghi della prima stagione di True Detective, serie televisiva della HBO.
In questo libro Ligotti non ha paura di affrontare la più terribile delle verità: i peggiori orrori non sono da ricercare nella nostra immaginazione, ma nella realtà di tutti i giorni, nelle tenebre imperscrutabili della condizione umana.
Magmatiche e brucianti, eppure vischiose, miasmatiche, contagiose, le parole di Ligotti evocano dal buio orrori e terrori, incubi e ossessioni: tutto quanto è stato rimosso dalla coscienza contemporanea vive qui una seconda, pestilenziale esistenza.
Chi non può sopportare il peso di questo orrore, avverte l’autore, può continuare a illudersi che sia un prodotto della fantasia, perpetuando la cospirazione cui il titolo si riferisce.
Dracula
Bram Stoker
Il giovane Harker, novello avvocato, deve recarsi in Transilvania per concludere un affare immobiliare con un misterioso Conte Dracula. Ma sin dal suo arrivo nei Carpazi, un insieme di inquietanti eventi si succede, dall’ululato onnipresente dei lupi ai proprietari di una locanda che lo benedicono, agli uomini con cui viaggia che gli fanno dono di catenine con agganciati dei crocifissi. Forse il Conte potrà spiegargli il perché di tanta superstizione…
Scritto da Bram Stoker nel 1897 in forma di stralci di diari e di lettere, “Dracula” è tra gli ultimi, se non l’ultimo, dei grandi romanzi gotici. Creatura potente e inquietante, apparentemente immortale, in grado di padroneggiare poteri inimmaginabili, il conte-vampiro Dracula è passato direttamente dalla storia al mito.
In questa edizione le atmosfere cupe immerse nella notte dei Non-Morti sono impreziosite dalle sublimi illustrazioni di Wilfried Sätty, che accompagnano il lettore in una vicenda in cui l’orrore e la minaccia assillano i protagonisti, in un crescendo di emozioni che conduce fino alle soglie dell’incubo.
Rosemary’s Baby
Ira Levin
Guy e Rosemary Woodhouse sono una giovane coppia di sposi. Lui è un attore, in attesa della sua grande occasione; lei sogna una normalità borghese fatta di sicurezza economica, una bella casa, tanti figli. Dopo lunghe ricerche hanno trovato un appartamento nel Bramford – uno storico palazzo nel cuore di Manhattan, circondato da un alone di prestigio sociale ma anche da sinistre leggende – e di lì a poco la loro vita sembra arrivare a una svolta: Guy ottiene una parte in un’importante commedia e Rosemary resta finalmente incinta del primo figlio. Ma non tutto è destinato ad andare per il verso giusto.
La gravidanza di Rosemary viene turbata da premonizioni e incubi notturni, da inspiegabili dolori addominali e strani incontri, e soprattutto dall’invadenza di due vicini, troppo premurosi per non risultare sospetti…
Pubblicato per la prima volta nel 1967 e portato sul grande schermo da Roman Polanski, con Mia Farrow nel ruolo della protagonista, “Rosemary’s Baby” è una delle grandi storie di mistero della nostra epoca, ma anche una godibilissima commedia che, dopo aver fatto entrare il Male nelle nostre case, ci aiuta a esorcizzarlo con la grazia di un semplice sorriso.
Morsi
Marco Peano
Tutto ha inizio con una ragazzina che gioca nella neve. Si chiama Sonia, sono le vacanze di Natale del 1996 – quelle della grande nevicata – e lei deve passarle suo malgrado a casa della nonna. Siamo a Lanzo Torinese, un paesino di mezza montagna dove ogni cosa sembra rimasta ferma a cinquant’anni prima. Compresa la casa cigolante e ingombra di mobili in cui vive nonna Ada, schiva, severa vecchia che nella zona ha fama di guaritrice (ma chissà, forse è altro), per la quale Sonia prova un affetto distante. La scuola ha chiuso prima del previsto a causa di quello che tutti chiamano “l’incidente”: la professoressa Cardone, acida insegnante di italiano, si è trincerata nella sua aula e durante una lezione – di fronte a una classe segregata e terrorizzata – ha fatto qualcosa di indicibile.
Qualcosa che adesso, mentre Lanzo un po’ alla volta si svuota per via delle feste e dell’incessante vento ghiacciato, sembra riguardare tutti gli abitanti. Toccherà a Sonia, insieme al suo amico Teo, ragazzino di famiglia contadina educato alla voracità, affrontare l’incubo in cui sono precipitati. Complici per forza, Sonia e Teo si avventurano nel biancore accecante della neve col distacco curioso di chi non ha pregiudizi e forse proprio per questo può sperare nella salvezza. Ma che cos’è la salvezza? Andar via, cambiare vita? O restare e tentare di resistere?
Un romanzo lucido e terribile, divertito e tagliente, che si misura con i grandi temi – la paura, la crescita – e reinventa le regole del gioco. Una storia sulla fatica di cavarsela in un mondo a misura di adulti, quando gli adulti escono di scena e ti lasciano solo.
New Book Monday: i libri in uscita questa settimana
Ecco i libri che usciranno questa settimana, dal 17 al 23 ottobre, che vi consigliamo di leggere o regalare.
Romanzi, gialli, thriller, fantasy, fantascienza, storici e rosa: tante novità adatte a diversi tipi di lettore.
Chi si ferma è perduto
Marco Malvaldi, Samantha Bruzzone
18 ottobre 2022
Serena, casalinga ultraindaffarata di un borgo vicino a Pisa, si imbatte casualmente in un cadavere. È quello del professor Caroselli, ottimo musicista e rigoroso insegnante nella scuola locale gestita dalle suore. Serena ha una solida formazione da chimica e un buon lavoro, ma ha scelto di licenziarsi stanca della discriminazione maschilista.
Ma la sua identità non si esaurisce nel ruolo di madre di famiglia. Inoltre, la multitasking mamma di due figli e moglie di un distratto scienziato possiede quello che lei chiama «superpotere», un olfatto formidabile e professionalmente coltivato che le consente di distinguere perfino i singoli componenti chimici delle sostanze. Il passaggio da testimone in un caso di omicidio a investigatrice è così inevitabile.
L’inchiesta ufficiale è invece condotta da Corinna Stelea, sovrintendente di polizia alta quanto un giocatore di pallacanestro. La coppia indirizza i sospetti verso i traffici del convento che gestisce la scuola. Molti pettegolezzi accompagnano l’indagine e molti segreti saranno svelati. Ma la soluzione sarà la più triste.
Serena Martini e Corinna Stelea, i due nuovi personaggi creati dalla collaborazione di un affermato scrittore con una quasi esordiente, ma soprattutto dalla fusione di un punto di vista maschile e uno femminile, hanno giornate così complicate e vere che le loro più banali vicende quotidiane rischiano ogni momento di precipitare nell’acrobatico, nel paradosso, nell’avventura.
Come già nella serie del BarLume, è l’affermazione del lato umoristico, o benevolmente assurdo, della vita che introduce nel poliziesco l’elemento comico, a cui in questo romanzo si aggiunge la capacità di rappresentare la sensibilità femminile.
La setta
Camilla Läckberg, Henrik Fexeus
18 ottobre 2022
Quando un bambino sparisce da una scuola materna di Södermalm, a Stoccolma, l’agente Mina Dabiri è di nuovo in prima linea. Due anni dopo i drammatici eventi che li hanno fatti incontrare, Mina torna a chiedere aiuto a Vincent Walder, finendo per coinvolgere il celebre mentalista in un’indagine che questa volta la toccherà molto da vicino.
All’esperto di psicologia e comunicazione non verbale, che molti ritengono perfino capace di leggere nel pensiero, saltano subito all’occhio le analogie con un caso di qualche anno prima, un dramma dal tragico epilogo. E adesso tutto fa pensare che altri bambini siano in pericolo. I rapimenti che si succedono sembrano seguire uno schema rigorosamente logico e allo stesso tempo folle, in cui si possono riconoscere aspetti quasi ritualistici, se non addirittura simbolici. È possibile che dietro comportamenti tanto estremi si nasconda una setta? Ma chi ne manovra i fili? E, soprattutto, qual è il suo obiettivo?
Mentre Mina cerca di tenere a bada i ricordi e allontanare il passato e Vincent crede ancora di poter ignorare l’ombra che la sua anima nasconde, la fortezza inaccessibile che ognuno dei due ha eretto intorno a sé comincia a sgretolarsi.
Lotta fra titani
Wilbur Smith, Mark Chadbourn
18 ottobre 2022
Per oltre cinquant’anni la valle del Nilo non ha conosciuto altro che guerra e distruzione per mano degli Hyksos, un popolo assetato di sangue giunto dal lontano Oriente. La situazione è disperata: a frenare l’avanzata del nemico rimane solo un manipolo di coraggiosi ribelli capitanati da Taita, potente mago e consigliere del faraone, l’unico convinto che esista ancora una speranza.
Piay, che gli è stato affidato dai genitori quando aveva solo cinque anni, è stato addestrato per diventare un prode guerriero e una spia senza rivali. Ed è proprio a lui che Taita affida una pericolosa missione: spingersi a nord, attraverso le terre nemiche e oltre il grande mare, per cercare alleati che li aiutino a difendere l’Egitto.
Sarà un viaggio durissimo e pericoloso, che lo metterà alla prova in modi che non avrebbe mai immaginato, ma Piay sa che il destino del Regno è nelle sue mani, ed è determinato a dare prova del proprio valore…
Antiche rivalità e intrighi, tradimenti e duelli, fughe rocambolesche e passione: in questo secondo romanzo della serie ambientata nell’Antico Egitto storia e avventura si intrecciano in perfetto stile Wilbur Smith.
Tornare umani
Susanna Tamaro
18 ottobre 2022
Credevamo di essere onnipotenti e sbagliavamo. Credevamo di aver capito tutto e non avevamo capito niente. Gli anni della pandemia hanno costituito un grande reset, per tante certezze e tante convinzioni, e il risultato è un trauma collettivo di cui oggi viviamo le conseguenze: una situazione di gravissimo contrasto sociale, patologie psicologiche diffuse in forme acute soprattutto tra i giovani, un’incertezza generale sul futuro.
Dobbiamo ritrovare un filo di Arianna in ciò che abbiamo vissuto e usarlo per ricucire la trama della nostra convivenza, se vogliamo sopravvivere come specie. E questo filo è fatto di pensiero e di resistenza: alla disinformazione, alle tentazioni del controllo sociale, a un’«era dello squalene» segnata da sopraffazione e sfruttamento, alla deriva del transumanesimo che minaccia innanzitutto la nostra medicina. Una concezione aberrante secondo cui le persone non sono unioni irripetibili di corpo e anima ma solo oggetti da trattare, da riempire di pillole e vaccini, fino all’estremo di sopprimerle quando non più «funzionali».
Susanna Tamaro tesse in queste pagine una riflessione sulla natura e sul nostro posto nel mondo, dando voce ai dubbi di molti, non solo sulla gestione passata della pandemia ma sulle intenzioni future di una scienza e di una politica che sembrano aver contratto il virus più pericoloso: la cecità di fronte alla verità della vita.
Questo libro suona le trombe di Gerico e sgretola il muro dei pregiudizi, delle polemiche e dell’arroganza: uno sguardo che si alza libero e ci offre una prospettiva nuova, come un volo di rondini.
Promettimi che imparerai a nuotare
Tommaso Fusari
18 ottobre 2022
Fin da bambino Alessandro ha un dono speciale: riesce a sentire il dolore degli altri. Gli basta guardare negli occhi le persone per entrare nel loro ‘fondo’, il posto cioè dove custodiscono le ferite che non mostrano a nessuno. Ma stare laggiù è terribile. Ti sembra di morire ma alla fine non muori mai. Per questo Alessandro ha scelto di planare sulla vita evitando qualsiasi contatto profondo con il mondo esterno.
Accanto a lui ci sono soltanto la madre e Davide, il suo migliore amico, unica zona sicura in cui cercare riparo. Tutto cambia, però, quando entra in scena Claudia, una ragazza dagli occhi cangianti che si ostina ad usare un vecchio walkman per ascoltare la sua musica. Con lei Alessandro scopre che negli sguardi che incontra può anche trovare altro, non solo il buio. Ma ora che Claudia è lontanissima, Alessandro sceglie di rintanarsi nuovamente in se stesso.
I suoi propositi, però, vanno in frantumi non appena la sua strada incrocia quella di quattro persone e il loro personalissimo fondo: Greta, una diciassettenne che sta cercando di sopravvivere all’adolescenza nonostante la madre depressa e il padre in carcere; Julieth, una giovane donna maltrattata dal marito alcolizzato, e Jay, suo figlio, un bambino dagli occhi grandi innamorato dei supereroi. Infine Achille, l’anziano vedovo che gestisce il negozio di dischi che Claudia tanto amava.
Tutti loro, inconsapevolmente e ognuno a modo suo, aiuteranno Alessandro a capire che i muri proteggono sì dalla sofferenza propria e altrui, ma dividono anche. E che forse qualche volta vale la pena restare perché, che sia tuo o di un altro, non puoi vincere un dolore scappando. Puoi però imparare a nuotarci dentro, con la consapevolezza che in superficie ci sono mani pronte a stringere le tue e a dirti che puoi ancora farcela.
Ho una proposta da farti
Dario Matassa
18 ottobre 2022
Se l’amore rende ciechi, esiste un modo per vedere l’altro per come è davvero, fin da subito? Aurora ha una tesi: se nella sua ultima relazione, iniziata alla perfezione, le cose sono finite malissimo, allora la prossima volta, cominciando malissimo, tutto andrà alla perfezione.
Non è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, soprattutto se ci si mette di mezzo l’innamoramento che, si sa, rende ciechi. Meglio partire con il piede sbagliato, quindi, per capire fin da subito chi è davvero la persona che si ha davanti ed evitare brutte sorprese, come le è successo con Michelangelo.
Dopo due anni di vuoto sentimentale, Aurora incontra Falco e, di fronte alla forte attrazione che entrambi provano e che è impossibile da ignorare, scatta in lei un meccanismo di difesa. Gli propone così di firmare un contratto in cui i due accettano di cominciare male la relazione, di dare il peggio di sé, e solo alla fine, se riusciranno a sopportarsi e a piacersi nonostante tutto, potranno concedersi un vero primo appuntamento romantico. Ci arriveranno oppure la loro storia finirà prima ancora di cominciare? La teoria di Aurora verrà confermata oppure malamente smentita?
Dopo “Non ti ho chiamato amore, ma ti ho pensato tale”, Dario Matassa torna con una storia d’amore decisamente poco convenzionale, raccontata con il suo stile inconfondibile.
Non spegnere la luna
Max Cavallari
18 ottobre 2022
Fichi si nasce, amici si diventa. Non si limitava a osservare i sogni degli altri il piccolo Max Cavallari. Il suo sogno era salire su un palco e far ridere gli altri, e crescendo lo ha realizzato.
In “Non spegnere la luna” l’artista si mette a nudo, come usa dire nei salotti perbene, e racconta le sue avventure nel fantastico mondo del cabaret e dello spettacolo. Senza tralasciare le emozioni, le delusioni, le difficoltà – né battute che non ti aspetti.
Un libro dolce e cinico, poetico e irriverente, che è anche la storia dell’incontro tra Max e Bruno Arena da cui nascono i Fichi d’India, duo comico tra i più amati da generazioni di italiani. Il loro segreto è sempre stato il rapporto sincero e viscerale tra Max e Bruno, poli opposti e complementari non solo sul palcoscenico. Un’amicizia vissuta tra amore e (meno spesso) odio, risate a crepapelle e personaggi geniali, che è continuata anche dopo il grave problema di salute che ha colpito Bruno proprio sul palco di Zelig e li ha costretti a smettere di esibirsi insieme.
Con la loro spiazzante e fanciullesca vis comica, i Fichi d’India hanno sparigliato le regole del cabaret. Nelle parole di Max ripercorreremo il loro viaggio artistico fra teatro, tv e cinema, all’insegna di gag surreali e performance indimenticabili, dalle prime risate strappate sulla spiaggia di Palinuro all’epopea di Zelig, da «Tichi-tic» a «Tu, da me, cosa vuoi?», da «Amici ahrarara» al Gatto e la Volpe nel Pinocchio di Benigni.
Prefazione di Massimo Boldi. Postafazione di Enzo Salvi.
The upper world
Femi Fadugba
18 ottobre 2022
Due adolescenti, una generazione di distanza, due vite destinate a collidere nel corso (e al di fuori) del tempo.
Oggi. Esso, quindici anni, ha un dono: riesce a essere sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. E questa sua straordinaria capacità lo ha proiettato nel bel mezzo di uno scontro tra due gang rivali della periferia londinese. Tutto ciò che desidera è arrivare sano e salvo al weekend.
Ma un colpo alla testa ricevuto durante un incidente lo fa accedere a un luogo al di fuori del tempo e dello spazio dove riesce a scorgere frammenti del suo passato e del suo futuro. Se ciò che ha visto si avvererà, non ci sarà scampo per lui e per i suoi amici, a meno che non riesca, prima o poi, a cambiare il corso della storia grazie all’aiuto di una persona. Il problema (non da poco) è che quella persona non è ancora nata…
Domani. Rhia, orfana quindicenne, non fa che tormentarsi con continue domande sul proprio passato. E tutto si aspetterebbe tranne che le risposte siano custodite proprio dal suo nuovo tutor di fisica. Il professor Esso, però, non è capitato nella sua vita per caso, solo per assicurarsi che lei faccia correttamente i compiti.
L’uomo in realtà ha bisogno del suo aiuto per porre rimedio a una tragedia avvenuta quindici anni prima. E forse proprio lui, che sembra essere la chiave per comprendere il passato di Rhia, sarà fondamentale per avere un futuro per cui vale la pena lottare.
Storia immaginaria della mia famiglia
Andrea Vianello
18 ottobre 2022
Ogni storia famigliare è in qualche misura immaginaria perché la memoria – i romanzieri lo sanno bene – è capricciosa, inaffidabile: ama le variazioni sul tema. Nel caso di questo romanzo, a dare forma all’universo narrativo è lo sguardo del più piccolo dei componenti di una famiglia vitale e caotica, che osserva con sagacia e curiosità le vite spesso incomprensibili degli adulti, le dinamiche misteriose dei loro rapporti, si accende per i loro entusiasmi e intercetta le inquietudini sotterranee.
A torreggiare su di lui ci sono anzitutto i nonni: quello materno, “una sorta di vecchio principe con la grazia di Charlot”, convinto antifascista negli anni della guerra, che mal sopporta di gestire il negozio di ottica in cui si sente confinato e, fervente democristiano, sogna di dedicarsi alla politica. E il nonno paterno, burbero, anaffettivo si direbbe oggi, ex fascista ed ex poeta futurista con “gli occhi di brace della stizza sprezzante che riservava al mondo che non lo aveva considerato abbastanza”.
Contrapposti nello schieramento ideologico – in anni in cui la politica era tutto –, eppure partecipi di un identico destino, questi nonni: la disillusione di un dopoguerra che ha tradito le promesse della loro gioventù. Non bastano le soddisfazioni economiche, il clima straordinario dell’Italia degli anni Sessanta, al culmine della fiducia in se stessa e dello slancio costruttivo, anche se già percorsa dai conflitti che deflagreranno nel decennio successivo.
Andrea Vianello, che con Ogni parola che sapevo aveva conquistato tanti lettori, dimostra qui di possedere lo sguardo del romanziere e un senso sicuro della scena. E nel raccontare una famiglia, che forse, chissà, assomiglia molto alla sua, con intenerito divertimento, empatia e dolcezza, ci offre un’inedita e originalissima ricostruzione dell’Italia degli anni Sessanta e Settanta, una stagione irripetibile della vita sociale e culturale italiana.
Biancaneve e altre fiabe. Ediz. a colori
Jacob Grimm, Wilhelm Grimm
20 ottobre 2022
Addentratevi nel bosco insieme a Biancaneve, alla riscoperta di venti fra le più belle storie di ogni tempo. Dalla sua prima pubblicazione nel 1812, nessuna raccolta di fiabe ha conquistato il cuore e l’immaginazione di generazioni di lettori quanto quella dei Fratelli Grimm, attinta dal folclore tedesco.
Fiabe come La bella addormentata, Cenerentola, Raperonzolo, Hänsel e Gretel e Cappuccetto Rosso sono qui rivisitate come mai prima d’ora, attraverso gli elementi interattivi dello studio MinaLima. Una terrificante foresta pop-up, lo specchio della regina, l’intricatissimo roveto intorno al castello della bella addormentata, l’abito da ballo di Cenerentola e la torre di Raperonzolo in 3D rinnovano la magia di questi classici intramontabili!
Età di lettura: da 6 anni.
Agatha Raisin. L’amore infernale
M.C. Beaton
21 ottobre 2022
Agatha è riuscita a sposare James. Chi l’avrebbe mai detto! Un matrimonio felice? Proprio no.
Le diversità tra i due – notate da tutti tranne che dagli sposi – emergono quasi subito e a soffrirne di più sembra essere Agatha, cui non pare vero aver patito così tanto per ottenere in cambio una relazione davvero poco soddisfacente.
Tuttavia, i numerosi litigi da lì a poco perdono di importanza: viene infatti trovata morta Melissa Sheppard, l’ultima fiamma di James prima (solo prima?) delle nozze. Ma James è sparito e i sospetti cadono su di lui. Quale migliore occasione per Agatha di investigare, visto che si tratta di scagionare (e trovare) suo marito?
Vorrei entrare nel sole
Bill Niada
21 ottobre 2022
Innamorarsi a vent’anni. Innamorarsi quando meno te lo aspetti. Nonostante il Covid, nonostante l’incertezza, nonostante la malattia. Imparare piano piano a riconoscere i propri sentimenti, a vederli nell’altro, a dare loro timidamente un nome, a comunicarseli senza bisogno di parole.
Perché il momento non potrebbe essere più sbagliato – Alice lotta contro l’anoressia, Luca ha saputo che sta riaffiorando un vecchio tumore – eppure, proprio per questo, non potrebbe essere più giusto, perché entrambi trovano nell’altro la forza di mettersi in gioco, crescere e sperare.
Potrebbero sembrare gli ingredienti di una storia triste, invece sono quelli di una grande storia d’amore senza tempo, che unisce i due protagonisti attraverso e oltre ogni difficoltà. Ma è lo stesso amore che unisce anche genitori, fratelli, amici: una comunità che sa convivere con il dolore e trasformarlo nell’impegno per una causa più grande.
Con uno stile fresco e autentico, Bill Niada parte dalla propria esperienza di vita a fianco dei B.Liver, ragazzi che stanno affrontando malattie molto gravi e hanno capito come darsi forza a vicenda. Mescolando realtà e finzione, ci fa immergere nella storia di due giovani che affrontano sofferenze e ostacoli e imparano a camminare lo stesso, sotto la pioggia e la neve di un tempo che non hanno scelto, che non hanno immaginato, che avrebbero voluto diversissimo. Un tempo in cui tutto è sfida, e quindi tutto è vita.
Una barca nel bosco
Paola Mastrocola
21 ottobre 2022
Gaspare Torrente, figlio di un pescatore e aspirante latinista, approda a Torino da una piccola isola del Sud Italia. Un ragazzo come lui, che a tredici anni traduce Orazio e legge Verlaine, deve volare alto, fare il liceo e scordarsi il piccolo mondo senza tempo della propria infanzia.
Ma la scuola superiore tradisce le sue aspettative: si trova alle prese con programmi flessibili, insegnanti incapaci e compagni «alla moda». Si sente sempre fuori tempo, fuori posto, come una barca nel bosco. E anche l’università, qualche anno dopo, non è da meno.
Ma proprio quando tutto sembrerebbe perduto, la vita gli regala una svolta sbalorditiva, un riscatto etico ed estetico nei confronti di una società che riconosce solo i gregari e di un sistema scolastico che si rivela inadeguato a coltivare un talento.