Pesca al salmone nello Yemen:
   racconto surreale sui rapporti Occidente e Medio Oriente

“Pesca al salmone nello yemen” è un racconto surreale da cui è stato tratto il film  di Lasse Hallstron: “Il pescatore di sogni”.
Un ricco sceicco dello yemen decide che la pesca al salmone è lo sport perfetto per il suo popolo, che così imparerà finalmente cos’è la pazienza, la soddisfazione nel raccogliere frutti della propria fatica e sarà un gradino più vicino alla moderna Inghilterra.

Il facoltoso arabo finanzia il suo eccentrico progetto con un’enorme somma di denaro e ingaggia la più importante azienda britannica del settore.
L’obiettivo da raggiungere è dei più complicati: si tratta di impiantare nel deserto un sistema di vasche nelle quali i salmoni delle gelide acque scozzesi possano nuotare.
Il biologo Alfred è a capo del progetto che, con l’aiuto del visionario sceicco arabo e della bella Harriet, alla fine prende forma, a dispetto dei complotti terroristici e dell’ancora più pericolosa ottusità del primo ministro inglese. Il giorno in cui quest’ultimo e lo sceicco stanno per pescare insieme il primo salmone, davanti alla stampa di tutto il mondo, il destino (o la natura?) si prenderà una giusta e esilarante rivincita.

In realtà l’autore con questa simpatica e stravagante storia vuole mettere in luce i rapporti politici/commerciali tra Occidente e Medio Oriente, rapporti che vedono spesso la democrazia britannica eseguire ogni eccentrica richiesta del ricco sovrano perché.. bè, perché i soldi comprano tutto, anche la ragionevolezza.
La possibile pesca di salmoni nello yemen è il difficile tentativo di mediazione tra due culture diverse, tentativo che, seppur animato da buone intenzioni, segue un metodo sbagliato. Pervaso da una comicità grottesca, lo stile è contraddistinto dalla sottile ironia e dal gusto del paradosso tipico dello humor britannico.

La narrazione procede con documenti, pagine di diario, e-mail d’ufficio e interviste; il che può rappresentare un piccolo ostacolo per il lettore, che è costretto a costruirsi da sé una continuità in questi frammenti, ma con un po’ di giusta attenzione la storia si ricostruisce perfettamente.

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento

Nessun elemento, il feed é vuoto.

Please follow & like us :)
  • Si è verificato un errore; probabilmente il feed non è attivo. Riprova più tardi.
  • Sinuhe. La spia del faraone
    Colto, perspicace e coraggioso, il giovane Sinuhe gode di molto credito alla corte del faraone Amenemhat, al punto che il sovrano lo nomina capo dei servizi segreti, un ruolo di prestigio e di grande responsabilità. Ma quando un gruppo di ribelli tenta di fare irruzione nel palazzo reale, Amenemhat capisce che l'istituzione faraonica è in […]
  • Il figliol prodigo. Una difesa impossibile per l'avvocato Meroni
    Marco Sarriano è diventato da poco maggiorenne quando, durante un viaggio in Europa, smette di dare sue notizie: l'ultimo messaggio alla madre, Daniela, lo manda da Liegi. Poi di lui si perde ogni traccia, e viene iscritto nel registro delle persone scomparse. Un giorno di due anni dopo Daniela Sarriano riceve una telefonata dalla polizia: […]
  • Cloruro di sodio. I casi della sezione Q
    Nel giorno del suo sessantesimo compleanno, Maja Petersen si toglie la vita. Un gesto disperato che riporta l'attenzione su un incidente - mai veramente chiarito - di molti anni prima, quando il figlio era rimasto ucciso nell'esplosione di un'autofficina a soli tre anni. E ora, gli intrepidi disadattati del più famoso dipartimento del corpo di […]
  • La conquista di Parigi
    Figlio di una prostituta e di un cliente occasionale del bordello. Poi soldato irrispettoso, capace di guadagnarsi ogni giorno qualche fustigata le cui cicatrici ancora solcano la sua schiena. Infine, una possibilità: il duca di Wellington che vede qualcosa di più in quel ragazzo irriverente e impossibile da piegare. La sua scaltrezza, l'audacia e l'intelligenza […]
  • La casa delle tenebre
    Il primo horror di Jo Nesbø. Un bosco. Una casa. Una chiamata. E un monito: quando il telefono squilla, non rispondere... Hai il coraggio di entrare nella casa delle tenebre? Dopo la tragica morte dei genitori in un incendio, il quattordicenne Richard Elauved viene mandato a vivere con gli zii nella remota cittadina di Ballantyne, […]
Archivi
Paper blog

 

 

 

 

 

 

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi