Archivi per la categoria ‘Attualità’
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Oggi è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, indetta dall’ONU. Ecco alcuni libri da leggere per approfondire l’argomento.
Le suffragette, un voto per tutte.
Ediz. a colori
Sabina Colloredo
Illustrazioni di Laura Rita Petruccioli
Un gruppo di donne, unite dal coraggio, entra nella Storia e la cambia per sempre. Le suffragette saranno derise, picchiate e arrestate, ma non si fermeranno prima di aver ottenuto, per tutte, il diritto di voto.
Età di lettura: da 7 anni.
Franca Viola. La ragazza che disse no
Katja Centomo
Durante una vacanza in Sicilia, tre sedicenni apprendono la storia di una loro coetanea che, cinquant’anni prima, ha cambiato la storia d’Italia affermando il diritto delle donne di decidere del proprio futuro.
Nel 1965 ad Alcamo, Franca Viola subiva un sopruso che a quel tempo non era raro. Rapita e violentata dall’uomo che aveva rifiutato, sembrava non avere scelta: perdere la «purezza» costituiva un’onta incancellabile, e l’unica soluzione era sposare l’uomo che l’aveva disonorata. Solo cosí la macchia sarebbe stata lavata. Perfino la legge, che accettava il matrimonio «riparatore», era contro di lei.
Le tre ragazze del 2017 scoprono che, se quella legge e quel modo di pensare non esistono piú, è perché Franca Viola disse no. Decise che la libertà non poteva venirle rubata e con enorme coraggio fece quello che nessuno si sarebbe mai aspettato…
Età di lettura: da 12 anni.
Girlz vs Boyz
Eliselle
Stella e Frances sono due fratelli che nutrono la stessa passione e sin da piccoli si sono dedicati allo stesso sport: il calcio. Il padre dei due ragazzi ha sempre incoraggiato Frances, il più grande ed esuberante, e ha sempre pensato che quella di Stella, più timida e chiusa, fosse una «passione riflessa» dovuta all’ammirazione per il fratello. Eppure Stella non ha mai smesso di allenarsi e di giocare in una squadra femminile della sua città, diventando la migliore bomber in circolazione.
Arrivata, però, a una svolta importante per la sua carriera, Stella si ritrova ostacolata dal fratello, che cerca di sminuire i suoi risultati davanti a tutti, compreso il ragazzo di cui è innamorata. Lei non ci pensa due volte e lo sfida a giocare una partita di calcio tra le proprie squadre, femmine contro maschi: chi vincerà?
Età di lettura: da 11 anni.
Baghdad rock
Giusi Parisi
Sally ha quattordici anni e vive a Baghdad. La sua famiglia è di fede islamica e suo nonno è fortemente tradizionalista, ma lei veste all’occidentale, adora il rock e si dichiara una «ragazza non appartenente».
La passione per la musica le vibra dentro e riempie il suo mondo, e quando il suo amico Moosa le offre la possibilità di suonare una batteria e di creare una band Sally ne è entusiasta. Sa, però, che le persone che ha intorno non le permetterebbero mai e poi mai di seguire questo sogno, e se scoprissero che suona nascosta in un magazzino con dei ragazzi le conseguenze per lei sarebbero gravissime.
Ma la sua bravura non può restare nascosta, e presto, proprio a causa del suo talento, Sally vedrà il suo futuro messo a repentaglio e dovrà lottare con tutta se stessa per affermare il diritto a essere libera, a essere quella che è.
Età di lettura: da 11 anni.
Stalker
Daniele Nicastro
Floriana va alle superiori, ama gli amici e la sua indipendenza. Un giorno, al parco, un ragazzo le chiede come si chiama e lei pensa che sia il solito che vede una tipa carina e ci prova, perciò non risponde.
Una settimana dopo eccolo di nuovo: la ferma per strada, la aspetta davanti alla scuola, poi sotto casa. E la chiama per nome, le intasa il telefono di messaggi. È l’inizio di un vortice di paura che dura tre lunghi mesi.
Floriana si chiude in se stessa, non mette più le gonne, esce di casa solo se costretta. Vorrebbe chiedere aiuto, ma prima deve imparare a chiamare il ragazzo che la perseguita col suo vero nome: stalker.
Età di lettura: da 12 anni.
A casa tutto bene
Antonio Ferrara
Lisa e suo fratello Paolo vivono con la madre e con un padre manesco. Lisa implora diverse volte sua madre di lasciare il marito, ma lei non ci riesce e subisce percosse e umiliazioni.
Lisa cerca una vita normale, affetti normali, persone di cui possa fidarsi, soprattutto quando in famiglia la situazione precipita. Una storia di amore e di rispetto, sulla forza che i più piccoli sanno esprimere nelle difficoltà.
Età di lettura: da 12 anni.
Fiori di Kabul
Gabriele Clima
Maryam abita a Kabul. Come tante ragazze afgane, ha un padre fedele alla tradizione rigida e ultraconservatrice diffusa nel Paese che nega alle donne ogni forma di libertà.
Un giorno, a casa di Maryam, si ferma una straniera. Sta attraversando l’Afghanistan con la sua bicicletta. Per Maryam quell’incontro segnerà una svolta. Alle donne, in Afghanistan, è vietato andare in bicicletta; è vietato protestare, fare sport in pubblico, uscire di casa senza permesso. Ma Maryam sa che le cose si possono cambiare. E quando sarà abbastanza grande per prendere le sue decisioni, sceglierà proprio una bicicletta come strumento di emancipazione.
Il suo non sarà un semplice viaggio: sarà un esempio per uomini e donne, una piccola rivoluzione silenziosa attraverso uno dei Paesi con la più alta discriminazione di genere.
Età di lettura: da 12 anni.
A pari merito. Più diritti per le ragazze, più libertà per tutti
Lia Celi
Un libro per ragazzi e ragazze dagli 11 anni, per aprire gli occhi su vecchi pregiudizi e disparità di genere. Una storia che racconta ai giovani lettori la lotta per l’uguaglianza, il femminismo, l’emancipazione e l’integrazione.
Fulvio e Zoe sono giovanissimi attori ingaggiati nel cast di “Uguaglianza a tempo di walzer”, una fiction televisiva ispirata alle lotte delle suffragette, le attiviste che nel primo Novecento si batterono per il voto alle donne. Leggendo il copione e provando le loro scene, il timido Fulvio e la pugnace Zoe scoprono un capitolo di storia che a scuola non si studia mai: il femminismo, l’unica rivoluzione non violenta (e riuscita) del Novecento, grazie alla quale metà dell’umanità ha ottenuto diritti negati da sempre e oggi dati per scontati. Ma i due ragazzi cominciano anche ad aprire gli occhi su vecchi pregiudizi e disparità di genere che ancora resistono ai nostri giorni, perfino nella troupe di Uguaglianza, dove le donne, compresa la celebre attrice protagonista, guadagnano e contano meno degli uomini.
Tra finzione e realtà, i due giovani attori capiscono che il finale dell’epopea femminista non è la supremazia di un genere sull’altro, ma la libertà e la dignità di entrambi. Un lieto fine non irraggiungibile, se ragazze e ragazzi svegli e consapevoli come Fulvio e Zoe impareranno a scriverlo insieme.
Età di lettura: da 11 anni.
Nera. La vita dimenticata di Claudette Colvin
Émilie Plateau
Illustrazioni di Émilie Plateau
Fai un respiro profondo. Eccoti ora nella pelle di Claudette Colvin: un’adolescente nera di quindici anni che vive nell’Alabama degli anni Cinquanta.
Da quando sei piccola, sai che i neri devono vivere separati dai bianchi, e che se non lo fanno possono andare incontro alla prigione o addirittura alla morte. Ma oggi cambierai la storia…
Età di lettura: da 12 anni.
La caduta del patriarcato. La storia del sessismo, la lotta e la resistenza delle donne
Marta Breen
Illustrazioni di Jenny Jordahl
Un graphic novel perfetto per scoprire la storia del patriarcato e l’importanza delle battaglie femministe. Nel corso della Storia, le femministe sono state derise e perseguitate in tutto il mondo: nel Settecento alcune di loro, tra le più famose, furono decapitate e nell’Ottocento le suffragette finirono in carcere! Ancora oggi, in Paesi come l’Iran e l’Arabia Saudita, le attiviste vengono imprigionate. Le femministe sono state bollate come isteriche, aggressive e poco attraenti. Tuttavia, nelle nuove generazioni emergono costantemente ragazze e donne che portano avanti con orgoglio le loro battaglie.
L’autrice Marta Breen e l’illustratrice Jenny Jordahl si sono distinte per aver raccontato la storia delle donne in numerose pubblicazioni. In questo libro accompagnano il lettore in un viaggio attraverso la storia culturale del patriarcato. Con una buona dose di umorismo mostrano come le donne abbiano combattuto contro l’oppressione, raccontando come uomini da Aristotele a Woody Allen abbiano descritto il mondo attraverso il filtro del loro maschilismo. E eleggendo alla fine il peggior sessista di tutti i tempi!
8 libri per essere tutti più gentili
Il 13 novembre non è una giornata qualsiasi, è la Giornata Mondiale della Gentilezza. In questa selezione di libri vedremo insieme le tante sfumature della gentilezza.
Gentile – Un libro sulla gentilezza
Alison Green
Illustrazioni di Illustratori vari
Un libro illustrato per bambini dai 4 anni, perfetto per le letture con mamma e papà. Una storia di uomini e animali per riscoprire ii valore della gentilezza, della solidarietà, del rispetto, dell’amore e dell’amicizia. Un libro per immaginare un mondo dove tutti sono gentili.
Come far sì che questo sogno diventi realtà? Axel Scheffler e altri trentasette gentili artisti di tutto il mondo hanno dato il loro contributo a titolo gratuito per la realizzazione di questo libro, il cui acquisto sostiene Three Peas, un’associazione che aiuta le persone in fuga dal proprio Paese.
Età di lettura: da 4 anni.
Le parole gentili. Per stare bene insieme. Ediz. illustrata
Giuditta Campello
Illustrazioni di Laura Addari
Esistono delle parole che hanno il potere di far spuntare il sorriso. Sono parole magiche e sono talmente semplici che anche i più piccoli le possono imparare.
Sono: buongiorno, per piacere, grazie, bravo, benvenuto, scusa, ti voglio bene, ti aiuto io. Sono le parole della gentilezza.
Età di lettura: da 3 anni.
Le parole del cuore. Per stare bene insieme. Ediz. a colori
Giuditta Campello
Illustrazioni di Anna Simeone
Ci sono parole che arrivano dritte al cuore. Sono parole speciali: possono sciogliere la paura. Possono far passare la nostalgia di qualcuno che è lontano. Possono far smettere di piangere e possono accendere nel cuore l’allegria.
Otto storie per raccontare ai bambini che le parole sono potenti e preziose e che se vengono dal cuore fanno bene a chi le dice e a chi le riceve.
Età di lettura: da 3 anni.
Gesti gentili per proteggere il pianeta. Ediz. a colori
Giuditta Campello
Illustrazioni di Roberta Tedeschi
La Terra è la nostra casa e adesso ha bisogno di noi. Dobbiamo proteggerla! Non servono superpoteri, bastano un po’ di attenzione e di gentilezza. Basta ricordarsi di spegnere la luce, risparmiare l’acqua, fare la raccolta differenziata, coltivare una piantina…
Piccoli gesti gentili per una Terra più bella, per un futuro sereno.
Età di lettura: da 3 anni.

Il gigante più elegante. Ediz. a colori
Julia Donaldson
Illustrazioni di Axel Scheffler
Il gigante Adalberto è stanco di essere il più trasandato della città e decide di rifarsi un guardaroba elegante. Acquista così il meglio che c’è sulla piazza.
Ma Adalberto ha il cuore grande ed è molto generoso: si spoglierebbe di tutto pur di aiutare gli altri e così finisce in mutande
Età di lettura: da 3 anni.
Il gigante più elegante
Julia Donaldson
Illustrazioni di Axel Scheffler
Il gigante Adalberto è stanco di essere il più trasandato della città e decide di rifarsi un guardaroba elegante. Acquista così il meglio che c’è sulla piazza.
Ma Adalberto ha il cuore grande ed è molto generoso: si spoglierebbe di tutto pur di aiutare gli altri e così finisce in mutande
Età di lettura: da 3 anni.
Gesti gentili a Natale. Ediz. a colori
Giuditta Campello
Illustrazioni di Ninamasina
Ritorna il Natale! Ritorna il tempo della neve, dei biscotti alla cannella, dei regali, dei pranzi in famiglia e delle luci scintillanti sui rami dell’abete.
Ma soprattutto il tempo per stare insieme, il tempo per condividere momenti preziosi, il tempo per riscoprire il valore unico di un gesto gentile.
Età di lettura: da 3 anni.
Le parole che non ho detto. Ediz. a colori
Erika Maderna
Illustrazioni di Mv Masefield
Un libro di narrativa illustrato per bambini dai 6 anni perfetto per le prime letture in stampatello minuscolo e per fare i primi passi in autonomia nel mondo dei libri. Una storia divertente di magia, emozioni, amore, famiglia, amicizia.
Un signore di mezza età trova in soffitta le parole che non ha mai detto. Sono tante, tantissime, ma davvero erano fatte per essere taciute? E potrà ancora utilizzarle, nonostante siano ormai vecchie e impolverate?
Età di lettura: da 6 anni.
Libri per sconfiggere la “Sindrome da rientro” dopo le ferie
Come combattere lo stress al rientro dalle vacanze? Come tornare alla vita di tutti i giorni lasciando da parte l’amarezza e la stanchezza? Con l’aiuto di un buon libro!
Ogni lettore ha un asso nella propria manica: si possono infatti sfruttare le vacanze per aggiungere alla propria lista di letture qualche libro che aiuti ad affrontare meglio il rientro.
Ecco quindi qualche consiglio di recente pubblicazione per affrontare il rientro, fisicamente e psicologicamente, alla quotidianità e ritrovare il buon umore.
Spatriati
Mario Desiati
Claudia è solitaria ma sicura di sé, stravagante, si veste da uomo. Francesco è acceso e frenato da una fede dogmatica e al tempo stesso incerta. Lei lo provoca: lo sai che tua madre e mio padre sono amanti? Ma negli occhi di quel ragazzo remissivo intravede una scintilla in cui si riconosce. Da quel momento non si lasciano più.
A Claudia però la provincia sta stretta, fugge appena può, prima Londra, poi Milano e infine Berlino, la capitale europea della trasgressione; Francesco resta fermo e scava dentro di sé. Diventano adulti insieme, in un gioco simbiotico di allontanamento e rincorsa, in cui finiscono sempre per ritrovarsi.
Mario Desiati mette in scena le mille complessità di una generazione irregolare, fluida, sradicata: la sua. Quella di chi oggi ha quarant’anni e non ha avuto paura di cercare lontano da casa il proprio posto nel mondo, di chi si è sentito davvero un cittadino d’Europa. Con una scrittura poetica ma urticante, capace di grande tenerezza, dopo “Candore” torna a raccontare le mille forme che può assumere il desiderio quando viene lasciato libero di manifestarsi. Senza timore di toccare le corde del romanticismo, senza pudore nell’indagare i dettagli più ruvidi dell’istinto e dei corpi, interroga il sesso e lo rivela per quello che è: una delle tante posture inventate dagli esseri umani per cercare di essere felici. «A volte si leggono romanzi solo per sapere che qualcuno ci è già passato».
Claudia entra nella vita di Francesco in una mattina di sole, nell’atrio della scuola: è una folgorazione, la nascita di un desiderio tutto nuovo, che è soprattutto desiderio di vita. Cresceranno insieme, bisticciando come l’acqua e il fuoco, divergenti e inquieti. Lei spavalda, capelli rossi e cravatta, sempre in fuga, lui schivo ma bruciato dalla curiosità erotica. Sono due spatriati, irregolari, o semplicemente giovani. Un romanzo sull’appartenenza e l’accettazione di sé, sulle amicizie tenaci, su una generazione che ha guardato lontano per trovarsi.
Acquistalo subito >>
L’inverno dei leoni
Stefania Auci
Hanno vinto, i Florio, i Leoni di Sicilia. Lontani sono i tempi della misera putìa al centro di Palermo, dei sacchi di spezie, di Paolo e di Ignazio, arrivati lì per sfuggire alla miseria, ricchi solo di determinazione. Adesso hanno palazzi e fabbriche, navi e tonnare, sete e gioielli. Adesso tutta la città li ammira, li onora e li teme. E il giovane Ignazio non teme nessuno. Il destino di Casa Florio è stato il suo destino fin dalla nascita, gli scorre nelle vene, lo spinge ad andare oltre la Sicilia, verso Roma e gli intrighi della politica, verso l’Europa e le sue corti, verso il dominio navale del Mediterraneo, verso l’acquisto dell’intero arcipelago delle Egadi. È un impero sfolgorante, quello di Ignazio, che però ha un cuore di ghiaccio. Perché per la gloria di Casa Florio lui ha dovuto rinunciare all’amore che avrebbe rovesciato il suo destino. E l’ombra di quell’amore non lo lascia mai, fino all’ultimo…
Ha paura, invece, suo figlio Ignazziddu, che a poco più di vent’anni riceve in eredità tutto ciò suo padre ha costruito. Ha paura perché lui non vuole essere schiavo di un nome, sacrificare se stesso sull’altare della famiglia. Eppure ci prova, affrontando un mondo che cambia troppo rapidamente, agitato da forze nuove, violente e incontrollabili. Ci prova, ma capisce che non basta avere il sangue dei Florio per imporsi. Ci vuole qualcos’altro, qualcosa che avevano suo nonno e suo padre e che a lui manca. Ma dove, cosa, ha sbagliato? Vincono tutto e poi perdono tutto, i Florio.
Eppure questa non è che una parte della loro incredibile storia. Perché questo padre e questo figlio, così diversi, così lontani, hanno accanto due donne anche loro molto diverse, eppure entrambe straordinarie: Giovanna, la moglie di Ignazio, dura e fragile come cristallo, piena di passione ma affamata d’amore, e Franca, la moglie di Ignazziddu, la donna più bella d’Europa, la cui esistenza dorata va in frantumi sotto i colpi di un destino crudele. Sono loro, sono queste due donne, a compiere la vera parabola – esaltante e terribile, gloriosa e tragica – di una famiglia che, per un lungo istante, ha illuminato il mondo. E a farci capire perché, dopo tanti anni, i Florio continuano a vivere, a far battere il cuore di un’isola e di una città. Unici e indimenticabili.
Acquistalo subito >>
I miei giorni alla libreria Morisaki
Satoschi Yagisawa
Jinbōchō, Tokyo. Il quartiere delle librerie e delle case editrici, paradiso dei lettori. Un angolo tranquillo e fuori dal tempo, a pochi passi dalla metropolitana e dai grandi palazzi moderni. File e file di vetrine stipate all’inverosimile di libri, nuovi o di seconda mano. Non tutti lo conoscono, più attratti da Ginza o dalle mille luci di Shibuya.
Di sicuro Tatako – venticinquenne dalla vita piuttosto incolore – non lo frequenta assiduamente. Eppure è qui che si trova la libreria Morisaki, che appartiene alla sua famiglia da tre generazioni. Un negozio di appena otto tatami in un vecchio edificio di legno, con una stanza al piano superiore adibita a magazzino.
È il regno di Satoru, l’eccentrico zio di Tatako. Entusiasta e un po’ squinternato, dedica la sua vita ai libri e alla Morisaki, soprattutto da quando la moglie lo ha lasciato. L’opposto di Tatako, che non esce di casa da quando l’uomo di cui era innamorata le ha detto di voler sposare un’altra.
È Satoru a lanciarle un’ancora di salvezza, offrendole di trasferirsi al primo piano della libreria. Proprio lei che non è certo una forte lettrice, si trova di colpo a vivere in mezzo a torri pericolanti di libri e minacciosi clienti che continuano a farle domande e a citarle scrittori ignoti.
Tra discussioni sempre più appassionate sulla letteratura moderna giapponese, un incontro in un caffè con un timido sconosciuto e rivelazioni sulla storia d’amore di Satoru, scoprirà pian piano un modo di comunicare e di relazionarsi che parte dai libri per arrivare al cuore. Un modo di vivere più intimo e autentico, senza paura del confronto e di lasciarsi andare.
Acquistalo subito >>
La banda dei colpevoli
Sarah Savioli
La sessantaseienne Ines Calici viene trovata senza vita nel suo appartamento, con un bavaglio che le serra la bocca e il corpo legato alla sedia. È morta soffocata in seguito a una crisi respiratoria: il bendaggio ne ha aggravato i già seri problemi di salute. Secondo le forze dell’ordine la sua morte è la tragica conclusione dell’ennesimo colpo di una banda di rapinatori che agisce nei quartieri più eleganti della città. Dopo l’evento, infatti, i furti sono cessati e per gli inquirenti questa è la prova della colpevolezza.
Ma la nipote di Ines, Lucia Calici, non ne è affatto convinta e ingaggia l’Agenzia Cantoni per condurre un’indagine parallela. Poco prima di morire, Ines aveva deciso di impiegare gran parte dei suoi beni per un intervento sperimentale all’estero con cui sperava di migliorare la propria salute. Secondo Lucia, il colpevole è da cercare in famiglia.
Mentre con Tonino, Cantoni e l’alano Otto, Anna si immerge nell’indagine, nemmeno sul fronte privato mancano le rivelazioni, e Anna scopre che, da una parte e dall’altra, a mano a mano che dipana la matassa, il filo della colpa si ingarbuglia.
Oltre agli insospettabili aiutanti di sempre – Banzai il gatto, le tartarughe Tarta e Rughina, il poetico e strampalato cane meticcio Bergerac, il ficus adolescente e la piantaccia ormai matura – l’accompagnano nuovi testimoni chiave: fra gli altri, la gatta portinaia Lulù, una coppia di pappagallini inseparabili che in realtà non si sopportano più, un geco mitomane che si autoaccusa dell’omicidio in modi sempre più ridicoli e surreali, le terribili bande criminali cittadine delle gazze e dei ratti, in sanguinosissima guerra fra loro per il dominio dei quartieri…
Tutte vite che permetteranno ad Anna di vedere il mondo in maniera non convenzionale e di scoprire la verità.
Acquistalo subito >>
I segreti del piccolo negozio dei desideri
Nicola May
C’è voluto del tempo, ma Rosa sembra aver finalmente capito cosa vuole davvero. Il negozio che gestisce, nella splendida località marina di Cockleberry Bay, va a gonfie vele e lei sta pianificando insieme a Josh di mettere su famiglia. Per quanto sia difficile ammetterlo, forse è arrivato il momento di cedere l’attività, il motivo per cui si è trasferita nel Devon. A lei ha portato moltissima fortuna, ed è sicura che potrebbe cambiare in meglio anche la vita di qualcun altro…
Ma così come lei l’ha ricevuta in dono da un misterioso benefattore, deve a sua volta scegliere qualcuno che lo meriti davvero. Non è una decisione da prendere a cuor leggero, anche perché Rosa non sa da dove cominciare per trovare il suo successore.
Come se non bastasse, tantissimi pretendenti stanno cercando di influenzare la sua decisione, confondendole ancora di più le idee. E i colpi di scena non sono finiti, perché il piccolo negozio ha in serbo un’altra grande sorpresa.
Acquistalo subito >>
American tabloid
James Ellroy
Erano killer, spacciatori, miliardari paranoici, direttori dell’Fbi corrotti e prostitute. Cercavano le solite cose: denaro, sesso e potere. Hanno fatto la Storia.
Pochi romanzi hanno inciso nell’immaginario collettivo come questo. Nel crime, c’è un prima e un dopo “American Tabloid”. Una rottura che è una sorta di perdita dell’innocenza: con le sue frasi cadenzate come raffiche di mitra, la vastità dell’impianto e la durezza dello sguardo, James Ellroy ha portato il noir nell’età adulta e costretto i suoi lettori a fare i conti con il passato.
American Tabloid mette in scena gli uomini e le donne che hanno contribuito all’ascesa e alla caduta di John Fitzgerald Kennedy. Traccia la parabola, ipnotica e spietata, di un mito americano, dalle elezioni truccate del 1960, passando per il disastro della Baia dei Porci, fino all’iconico e fatidico mattino di Dallas, pochi istanti prima che il vestito di Jackie venga sporcato di sangue e sostanza cerebrale.
Il risultato è un affresco storico che racconta la corruzione, la sete di potere e la violenza che hanno reso l’America quella che è. Con una nuova prefazione dell’autore.
Acquistalo subito >>
Come mettere in valigia i libri per le ferie: una formula matematica
Il problema più grande che gli appassionati di libri si trovano ad affrontare è la scoraggiante domanda: come si mettono in valigia i libri per un viaggio?
Ecco un suggerimento utile per preparare al meglio la valigia.
Questa è la parte più difficile del mettere in valigia i libri. Cosa volete leggere? Alcuni optano per letture leggere, le famose letture da spiaggia. Altri vogliono recuperare quei tomi pesanti che non hanno mai il tempo di leggere. Ma c’è anche un nutrito gruppo di persone che vuole libri pertinenti ai propri viaggi.
Una buona soluzione è mettere in valigia titoli diversi: uno o due romanzi gialli, un libro di poesie, una grande classico e anche qualcosa di più leggero: portate “Moby Dick“, ma non dimenticate anche “Il diavolo veste Prada“.
TROPPI LIBRI
Una volta scelti i libri, si pone un problema ancora più difficile da risolvere. Quanti libri dovresti portarti con te? Sfortunatamente, le valigie sono spazi limitati. Non aiuta il fatto che lo spazio di stiva sugli aerei diventa ogni anno sempre più piccolo, e le tariffe sono sempre più esose.
Quindi, dati i vincoli delle valigie e delle tariffe degli aerei, cosa si deve fare?
L’EQUAZIONE
D = numero di giorni del viaggio
G = diversi generi di libri
r = difficoltà relativa (da 0,1 a 1, da facile a impegnativo)
S = centimetri quadrati di valigie e borse
B = dimensione del libro in centimetri quadrati
Quindi, se stai via per 4 giorni, D=4
e hai tre generi di libri:
- Agatha Christie = G1
- Guerra e Pace = G2
- Il diario di Bridget Jones = G3
Difficoltà relativa: G1=0,3 G2=0,8 G3=0,2
S = valigia capiente 303,5 centimetri quadrati
B = 54 centimetri quadrati
Voilà! Si ottengono 10,8 libri. Arrotondare sempre a 11!
P.s. Quando ottenete la cifra finale, non dimenticate di spostare di uno la virgola!
PREPARARE LA VALIGIA
Ora che hai deciso quali e quanti libri portare con te, la parte più difficile è capire come metterli in valigia. Non è il caso di metterli tutti in un’unica valigia, perché si rischiano guai. È importante distribuirli, nel caso in cui si verifichi qualcosa di spiacevole…non è il caso di mettere tutte le uova in un solo paniere!
Devi essere strategico e capire quali oggetti possono stare nel bagaglio a mano e quali in valigia. Quindi, per l’aereo o per il treno, devi avere un libro principale e poi un secondo per quando finisci il primo o (peggio ancora) se ti rendi conto che quello iniziato non ti piace. E naturalmente meglio avere anche un terzo a portata di mano.

4 libri da leggere in occasione della Festa dei Lavoratori
Libri sul lavoro: 4 consigli di lettura in occasione della Festa dei Lavoratori. Tale festa è riconosciuta a livello mondiale, anche se in alcuni Stati non è totalmente ufficiale, ma vengono fatte ugualmente delle celebrazioni in occasione del Primo maggio.
Lavoro. Una storia culturale e sociale
Il lavoro: definisce la nostra posizione nella società, determina dove e con chi passeremo gran parte della nostra giornata, è il mediatore della nostra autostima e un mezzo per trasmettere i valori in cui crediamo. Se gli economisti moderni profetizzavano la progressiva scomparsa del giogo del lavoro, oggi siamo sempre più indaffarati e sempre più occupati, a discapito del tempo dedicato a noi stessi. Ma lavorare fa davvero parte della nostra natura? Per rispondere, James Suzman ripercorre la storia dell’umanità dalle origini ai nostri giorni, spaziando tra antropologia e zoologia, fisica e biologia evolutiva, economia e archeologia. Se è vero che oggi troviamo una realizzazione e uno scopo nel lavoro, i nostri antenati concepivano in modo molto diverso se stessi e il tempo a loro disposizione. Il mito odierno dell’occupazione, considerata quasi una virtù, è un’evoluzione relativamente recente nella nostra storia millenaria, che ha avuto origine con l’avvento dell’agricoltura e con la nascita delle città, con la domesticazione degli animali e, successivamente, con la comparsa delle macchine. Lavoro racconta come nei secoli si siano trasformati radicalmente non solo la nostra capacità di produzione e il nostro impatto sull’ambiente, ma anche i concetti stessi di noia, ozio e tempo libero, seguendo i mutamenti dettati da ideologie, religioni e scoperte scientifiche. A lungo abbiamo faticato per noi stessi e per gli altri – talvolta fino a morirne –, ci siamo chiesti se ne valesse la pena, abbiamo lottato per ricavare qualche ora di libertà da dedicare alle persone e alle cose che ci piacevano. Oggi, alle soglie di un’era che promette di automatizzare gran parte delle nostre attività, James Suzman ci invita a riflettere sui valori e desideri cui vogliamo dare spazio nell’uso che facciamo del tempo della nostra vita.
Acquistalo subito su unilibro.it >>
È il futuro, bellezza! I giovani e la sfida del lavoro
Il mondo del lavoro è interessato da profonde trasformazioni determinate dalle nuove tecnologie e da una differente organizzazione della produzione e del ruolo del lavoratore. Trasformazioni che coinvolgono temi cari al sindacato: dalla questione di genere all’organizzazione dei servizi fino al welfare; dai brevetti al ruolo della ricerca, fino al tema dell’alternanza scuola-lavoro e dei rapporti intergenerazionali. In questo volume, l’autrice, anche con interviste a personalità del mondo culturale, economico e sociale, delinea cosa pensano i neo diciottenni e i Millennials del nuovo mercato del lavoro; come cambiano le fabbriche, la figura del lavoratore-operaio, gli stili e i modi di vivere nelle città digitali. Un articolato percorso, a cavallo tra old e new economy, che si avvale – tra l’altro – delle testimonianze delle sindacaliste e del rettore universitario, del pubblicitario e dei protagonisti del terzo settore, di un sociologo di fama mondiale e di un ex ministro del Lavoro e pari opportunità, di rappresentanti del mondo dei media e dell’imprenditoria. Un libro con tanti angoli di lettura ma che ha l’intento di raccontare il cambiamento e ridurre le distanze tra le generazioni, in particolare nella filiera scuola, università, lavoro.
Acquista il libro su unilibro.it >>
Imprenditore: risorsa o problema? Impresa e bene comune
Come è cambiata l’attività imprenditoriale negli ultimi decenni in Italia? Qual è il ruolo dell’impresa nella società? Come si mettono in rapporto tradizione e innovazione? Che significato ha per un imprenditore il bene comune? Raccogliendo le riflessioni di alcuni tra i principali imprenditori e manager del nostro Paese – da Oscar Farinetti a Pasquale Natuzzi, da Roberto Snaidero a Pietro Modiano a Giorgio Squinzi -, questo volume riflette sulle profonde trasformazioni che sta vivendo l’industria italiana e indica le possibili strategie per dare vita a una ripresa economica e culturale: considerando il ruolo spartiacque della crisi, gli autori approfondiscono i nuovi modi di fare impresa che stanno sorgendo nel Paese e mostrano da dove ripartire per costruire un’economia che metta al centro il bene delle persone e lo sviluppo della società.
Acquista ora su unilibro.it >>
Il lavoro non ti ama. O di come la devozione per il nostro lavoro ci rende esausti e soli
«Fa’ ciò che ami, e non lavorerai nemmeno un giorno in vita tua»: ecco lo slogan che ha mosso le nostre vite alla ricerca del lavoro dei sogni, quello che fai con il sorriso sulle labbra, che mette in gioco i tuoi talenti migliori e ti fa sentire parte di una squadra – di più: parte di una famiglia. Peccato che in quello slogan si nascondesse la ricetta per lo sfruttamento, il programma in codice per una nuova tirannia del lavoro che abbiamo accolto allegramente, convinti che il lavoro avrebbe ricambiato quell’amore. Ora però l’idillio si sta incrinando: al posto delle farfalle nello stomaco, la sensazione nettissima che in questa relazione qualcosa non vada. Perché facciamo sempre più fatica a cogliere il privilegio delle nostre vite precarie? Con «Il lavoro non ti ama» Sarah Jaffe ci aiuta a dare un nome e una ragione a questo groviglio di inquietudine, frustrazione e senso di colpa che fa da basso continuo alle nostre giornate lavorative, intrecciando le singole storie di lavoratrici e lavoratori a un’acuta analisi della storia recente. Guidata da Marx e Silvia Federici, Mark Fisher e bell hooks, Guy Standing, Selma James e molti altri, Jaffe ci mostra che il neoliberismo è anche un progetto di manipolazione delle emozioni, ma è un progetto che sta crollando ed esiste una possibilità di lotta a partire dalle sue rovine. Questo non è soltanto un libro che «fa pensare»: è un’istigazione al cambiamento, lo strumento per accendere una rivoluzione. «La beffa più grande del capitale è stata convincerci che il lavoro sia il nostro più grande amore», scrive Jaffe. «Liberare l’amore dal lavoro, allora, è la chiave per ricostruire il mondo».
Acquista su unilibro.it >>