Paul Auster: mille viaggi, mille lavori e tre New York…

Nato da genitori benestanti ebrei di origini polacche, Paul Auster compie oggi 65 anni. Nato Newark e cresciuto nei sobborghi di Orange e Maplewood, comincia già da adolescente a scrivere le prime poesie. L’ultimo anno di liceo sarà molto duro per lui e la famiglia che si smembra. Non parteciperà alla consegna dei diplomi e per due anni e mezzo si trasferirà in continuazione tra Parigi, l’Italia, la Spagna ed l’Irlanda, per “ragioni che c’entravano unicamente con James Joyce”.

Nel 1966 inizia a frequentare Lydia Davis che sposerà alcuni anni dopo e da cui avrà un figlio. Si laurea nel 1969 alla Columbia University e parte a bordo di una petroliera, arricchendosi di storie per un anno. Tra il 1971 e il 1974 vive in Francia. Al ritorno in patria pubblica il volume di versi “Unearth” (1974) e “Wall Writing” (1976).

La carriera di scrittore di romanzi inizia solo nel 1979 con “L’invenzione della solitudine” un romanzo autobiografico estremamente intimo che Auster decide di scrivere dopo la morte del padre e incentrato sul difficile rapporto da sempre vissuto con lui. La consacrazione a livello internazionale arriva solo nel 1985 con la Trilogia di New York, composta da “Città di vetro”, “Fantasmi” e “La Stanza Chiusa”.

La “Trilogia di New York” è composta da tre romanzi ambientati in una città allucinata, in cui ti confini risultano sempre sfucati e poco chiari. I protagonisti delle storie che compongono la trilogia conducono ognuno un’inchiesta misteriosa e imprevedibile. Tre polizieschi/gialli in cui lo scrittore disegna una sua New York mistica e surreale, in cui tutto può accadere e in cui tutti noi potremmo perderci.

Grazie a questi tre libri Paul Auster diviene uno scrittore di culto e dalle poliedriche attività: scrive per il cinema come nel caso delle sceneggiature di Smoke e Blue in the face e diviene regista con la prima pellicola “Lulu on the Bridge” tratta dall’omonimo suo libro.

Interessante è la doppia uscita pensata da Einaudi che pubblica in due volumi i migliori romanzi di Auster, un edizione particolarmente pregiata contenente anche romanzi ormai introvabili dell’autore: Romanzi. Trilogia di New York. Nel paese delle ultime cose. Moon Palace e Romanzi (2)

2 Commenti a “Paul Auster: mille viaggi, mille lavori e tre New York…”

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento

Nessun elemento, il feed é vuoto.

Please follow & like us :)
  • Si è verificato un errore; probabilmente il feed non è attivo. Riprova più tardi.
  • Sinuhe. La spia del faraone
    Colto, perspicace e coraggioso, il giovane Sinuhe gode di molto credito alla corte del faraone Amenemhat, al punto che il sovrano lo nomina capo dei servizi segreti, un ruolo di prestigio e di grande responsabilità. Ma quando un gruppo di ribelli tenta di fare irruzione nel palazzo reale, Amenemhat capisce che l'istituzione faraonica è in […]
  • Il figliol prodigo. Una difesa impossibile per l'avvocato Meroni
    Marco Sarriano è diventato da poco maggiorenne quando, durante un viaggio in Europa, smette di dare sue notizie: l'ultimo messaggio alla madre, Daniela, lo manda da Liegi. Poi di lui si perde ogni traccia, e viene iscritto nel registro delle persone scomparse. Un giorno di due anni dopo Daniela Sarriano riceve una telefonata dalla polizia: […]
  • Cloruro di sodio. I casi della sezione Q
    Nel giorno del suo sessantesimo compleanno, Maja Petersen si toglie la vita. Un gesto disperato che riporta l'attenzione su un incidente - mai veramente chiarito - di molti anni prima, quando il figlio era rimasto ucciso nell'esplosione di un'autofficina a soli tre anni. E ora, gli intrepidi disadattati del più famoso dipartimento del corpo di […]
  • La conquista di Parigi
    Figlio di una prostituta e di un cliente occasionale del bordello. Poi soldato irrispettoso, capace di guadagnarsi ogni giorno qualche fustigata le cui cicatrici ancora solcano la sua schiena. Infine, una possibilità: il duca di Wellington che vede qualcosa di più in quel ragazzo irriverente e impossibile da piegare. La sua scaltrezza, l'audacia e l'intelligenza […]
  • La casa delle tenebre
    Il primo horror di Jo Nesbø. Un bosco. Una casa. Una chiamata. E un monito: quando il telefono squilla, non rispondere... Hai il coraggio di entrare nella casa delle tenebre? Dopo la tragica morte dei genitori in un incendio, il quattordicenne Richard Elauved viene mandato a vivere con gli zii nella remota cittadina di Ballantyne, […]
Archivi
Paper blog

 

 

 

 

 

 

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi