Archivi per la categoria ‘Politica’
Mahatma Gandhi e la non violenza. Vita, battaglie e parole della “grande anima”
Nuova Delhi, 30 gennaio 1948, presso la Birla House, mentre si recava nel giardino per la tradizionale preghiera ecumenica, Mohandas Karamchand Gandhi, detto il Mahatma veniva assassinato da Nathuram Godse, un fanatico indù radicale. L’assassino riteneva Gandhi responsabile delle concessioni al nuovo governo del Pakistan e alle fazioni musulmane.
Fondamentale guida spirituale per il suo paese, è conosciuto principalmente col nome di mahatma (grande anima), appellativo conferitogli dal poeta Rabindranath Tagore, anche se molti in India lo chiamavano Bapu, che in hindi significa “padre”. Gandhi è stato uno dei pionieri della resistenza all’oppressione tramite la disobbedienza civile di massa, non violenta, che ha portato l’India all’indipendenza, questo ‘metodo’ è chiamato “satyagraha” è fondato sulla satya (verità) e sull’ahimsa (nonviolenza). Con le sue azioni Gandhi di disobbedienza civile ha ispirato numerosi movimenti di difesa dei diritti civili e grandi personalità politiche quali Martin Luther King, Nelson Mandela e Aung San Suu Kyi.
Gandhi, per il suo operato, è stato riconosciuto quale ‘Padre della nazione’ indiana e il giorno della sua nascita (Porbandar, 2 ottobre 1869) è un giorno festivo nazionale, data dichiarata ‘Giornata internazionale della nonviolenza’ dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Un’interessante biografia è quella scritta da Jordis Christine che con il suo “Gandhi“ racconta la vita di questa straordinaria figura storica, che con le sue parole semplici e immediate scosse il mondo rendendo realtà quello che molti credevano impossibile: l’indipendenza dell’India dall’imperialismo britannico.
Una raccolta di centinaia di suoi detti, massime e aforismi tratti direttamente dai suoi discorsi si può trovare nella fresca edizione della raccolta pubblicata da Newton & Compton: “Il libro della saggezza” assieme alla famosissima “La Mia vita per la libertà. L’autobiografia del profeta della non-violenza“.
Da segnalare è la splendida biografia cinematografica “Gandhi“ girata da un ottimo Richard Attenborough, pellicola vincitrice di ben otto statuette tra cui l’Oscar al miglior film nel 1982. Un trasposizione cinematografica molto fedele della vita di Gandhi dagli studi di legge in Inghilterra all’indipendenza dell’India nel secondo dopoguerra, fino al suo assassinio il 30 gennaio 1948.
Susanna Tamaro: l’isola che c’è, l’Italia ai giorni nostri
“Vi lascerò sventolare felici le vostre gigantesche bandiere, cantando quegli enigmatici versi che parlano dell’elmo di Scipio e di chiome da porgere.
Domani, quando la bandiera si sarà asciugata, la piegherò e la metterò in una scatola, con gli stessi gesti attenti e delicati di mio nonno, e ve la consegnerò perché io amo il mio paese e, in ogni amore, è sempre presente una fiammella di speranza.
Spero di riuscire a intravedere un cambiamento, ma spero soprattutto che lo possiate vedere voi e che, un giorno, con orgoglio, possiate consegnare questa stessa bandiera ai vostri figli. W l’Italia.”
Susanna Tamaro, L’isola che c’è. Il nostro tempo, l’Italia, i nostri figli
Susanna Tamaro pubblica una raccolta di saggi brevi e si interroga sul presente e il futuro di un paese in crisi.
In una sorta di dialogo ideale con il lettore, l’autrice riversa in queste pagine passione e partecipazione civica.
Il volume, si divide in quattro parti – Il nostro tempo, I nostri figli, Le lezioni della natura, Spiritualità.
E tocca tempi importanti quali la vita e la morte, etica e bioetica, mass-media e potere dei media, gogna mediatica e scandali sessuali, istruzione, Chiesa, famiglia e amore.
Titolo del Libro: L’isola che c’è. Il nostro tempo, l’Italia, i nostri figli
Autore: Tamaro Susanna
Editore: Lindau
Collana: I Draghi
Data di Pubblicazione: 3 novembre ’11
Genere: scienze sociali
Argomento: Italia contemporanea
ISBN: 8871809521 9788871809526
Sabato 15 ottobre: Don Andrea Gallo presenta i nuovi libri in tv
Instancabile Don Andrea Gallo, un fiume in piena carico di energia propostiva e sabato 15 ottobre presenterà i suoi nuovi libri durante la nota trasmissione televisiva su Rai tre “Che tempo che fa” di Fabio Fazio.
Un autore impegnato, Don Andrea Gallo, che attraverso i suoi libri trasmette coraggio – sopratutto ai giovani – per rivendicare i propri diritti e chiedere a gran voce giustizia sociale.
E sono ben 3 i nuovi libri di Don Andrea Gallo e che UNILIBRO ha messo in promozione al 15% di sconto!
Il nuovo libro “Se non ora, adesso” è impreziosito in apertura dalla Prefazione di Moni Ovadia, popolarissimo drammaturgo scrittore e cantante italiano, che definisce Don Andrea “Un profeta dei nostri tempi”.
Un libro in cui Don Andrea sintetizza la filosofia di una vita intera:
“Prima viene l’etica, poi la fede, dice don Gallo. Anche in famiglia, nella strada, sul lavoro. Ogni giorno. Allora il disagio di chi non è omologato, degli ultimi e dei diversi non sarà più un problema di ordine pubblico, piuttosto un’occasione di confronto, una questione sociale e umana che riguarda tutti. La forza “eversiva” del Vangelo è in un’idea di cittadinanza ricostruita a partire dall’incontro con gli altri, in pace, per un cammino veramente liberatorio a fianco dei più oppressi”.
E in “Non uccidete i giovani” ammonisce la politica e le scelte di un sistema economico che penalizza i giovani. Un appello accorato a non rassegnarsi.
«Prima di tutto una profonda riflessione su come e perché siamo arrivati a questo punto. Poi, investire massicciamente nella scuola, nell’Università, nella ricerca, investire cioè sui giovani. Una società che non punta sui giovani è una società senza futuro… Bisogna cambiare mentalità, risvegliare il solidarismo ed esprimere una classe politica degna di questo nome. La sinistra sappia fare la sinistra, la destra non si accodi ai principi del bunga bunga e il centro non si limiti a fare l’ago della bilancia per mercanteggiare. Prima ci si sveglia dalla fuga nei sogni di cartapesta, di facili successi, e dalla dipendenza televisiva, vera e propria droga dell’ultimo ventennio, prima si evita che i sogni diventino incubi.»
“Il vangelo di un utopista” un libro in cui l’autore racconta dei propri vangeli, quelli più intimi e personali che hanno contribuito alla maturazione di un pensiero critico e una forte coscienza civile.
Senza dimenticare di citare la forza della preghiera, che non importa a chi sia rivolta, Dio, Budda o altre divinità, è sempre “… l’espressione che viene dal profondo del cuore”.
Ed è proprio in affermazioni del genere che si riflette lo spirito aperto e accogliente di Don Andrea Gallo. Da sempre in fila per eliminare le differenze di qualsiasi genere: razza, etnia, cultra o religione.
Gandhi. Il risveglio degli umiliati. Nuovo libro di Jacques Attali
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell’animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l’amore,
e fallo conoscere al Mondo.
Un nuovo e avvicente racconto sulla vita dell’uomo che attraverso il precetto della non – violenza ha smosso montagne di pregiudizi e dimostrato che la spirale della violenza può essere interrotta.
Jacques Attali, l’autore del nuovo libro “Gandhi. Il risveglio degli umiliati” ripercorre le tappe di una vita dedicata alla pratica, sino all’assurdo, della sola sola utopia che permetta di sperare nella sopravvivenza umana: la tolleranza e la non violenza.
L’autore già conosciuto per aver raccontato vita e il pensiero di Karl Marx con il libro
“Karl Marx. Ovvero, lo spirito del mondo” volge la sua attenzione a Gandhi.
Ma come ha fatto, questo timido uomo – nato da famiglia modesta, in una casta “dignitosa” ma inferiore ai bramini, senza conoscenze – a diventare la guida morale di un paese tra i più sofisticati, i più gerarchizzati, i più religiosi del mondo?
Attraverso aforismi, citazioni e materiali inediti, Attali segue la parabola di una vita intensa, mistica e che ha segnato profondamente le battaglie dei popoli oppresi per avere auto – determinazione, dignità e libertà.
Il vangelo di un utopista: il nuovo libro di Don Andrea Gallo
“Quando sei convinto che a trecento metri ci sia quello che vuoi raggiungere, li percorri e ti rendi conto che l’utopia è trecento metri più in là. Per questo ti dici: “Allora è veramente irrealizzabile”. Invece no, perché c’è un aspetto positivo: che si sta camminando, e l’utopia si realizza strada facendo”.
Torna Don Andrea Gallo con un appassionante libro:”Il Vangelo di un utopista”.
Prolifico e infervorato scrittore, Don Andrea Gallo tocca i temi più scottanti dell’attualità spronando, sopratutto i giovani, ad impegnarsi per costruire un mondo di giustizia e di pace sociale.
“Cambiare il nostro quotidiano e, di conseguenza, cambiare il mondo” è il motto di Don Andrea Gallo reduce dal precedente successo editoriale: “Di sana e robusta costitituzione” in cui ripercorre i punti cardine della carta costituzionale facendone una “bussola” per non smarrirsi nel mare in tempesta, davanti a soprusi e ingiustizie, e prendersi le proprie responsabilità.
In questo nuovo saggio, invece, l’autore riparte dal vangelo:
“Il Vangelo è vita, è liberazione, è il gusto e il rischio della vita”.
E parla dei suoi personalissimi “vangeli“.
Il primo è il messaggio che tutti, credenti e non credenti, possono cercare la verità costruendo un’unica grande famiglia umana.
Il secondo è la Pace, la giustizia verso i più poveri, i senza dignità, non come frutto della carità-elemosina, ma del riscatto storico e della giustizia.
Il terzo è appunto l’utopia, perché Gesù è nell’orizzonte della speranza del regno.
Il quarto è la sobrietà, primo passo verso la solidarietà;
il quinto, la Costituzione della Repubblica italiana, che è democratica, laica, antifascista, «e non è un optional, l’antifascismo, per nessun cittadino».
L’ultimo è il “vangelo” lasciatoci da Fabrizio De André ed Ernesto Balducci, i quali ci dicono che «l’unica strada possibile è incarnarsi nella vita dei poveri e degli esclusi, non per essere travolti e abbassati, ma per vivere insieme a loro la liberazione reale».
«Quando gli uomini e le donne cercano di entrare in contatto con Dio, allora nascono le preghiere: ci sono anche delle formule prefissate, ma la vera preghiera è l’espressione che viene dal profondo del cuore».