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Novembre: libri novità in arrivo
Tra i libri novità di questo mese segnaliamo quelli di Concita De Gregorio, Don Andrea Gallo, Giancarlo De Cataldo .
Torna Candace Bushnell, l’autrice che ha dato vita grazie al suo primo libro, ad uno dei serial tv più seguiti “Sex and The city“. E ancora Diego Dalla Palma con un nuovo libro dedicato ai segreti di bellezza.
Concita De Gregorio con il libro “Così è la vita. Imparare a dirsi addio” affronta temi forti quali la paura d’invecchiare, gli insuccessi e le inevitabili pedite che segnano il cammino di ognuno.
Perché se non c’è peggior angoscia della solitudine e del silenzio, non c’è miglior sollievo che attraversare il dolore e trasformarlo in forza
“Penso a Stefania Sandrelli morente che, ne La prima cosa bella, chiede a suo figlio quarantenne se ha bisogno di mutande, calzini. Poi sospira: “Però ci siamo tanto divertiti”. è una fatica, raccontarsela tutta, ma una grande soddisfazione, un sollievo e una cura. Un’avventura magnifica. Ci siamo tanto divertiti, si dice sempre alla fine» I bambini fanno domande. A volte imbarazzanti, stravaganti, definitive. Vogliono sapere perché nasciamo, dove andiamo dopo la morte, perché esiste il dolore, cos’è la felicità. E gli adulti sono costretti a trovare delle risposte. è un esercizio tra la filosofia e il candore, che ci obbliga a rivedere ogni volta il nostro rassicurante sistema di valori. Perché non possiamo deluderli. Né ingannarli. Siamo stati come loro non troppo tempo fa”
Don Andrea Gallo invece, torna in libreria con un appello accorato dedicato ai giovani e al loro futuro:“Non uccidete il futuro dei giovani”
“Una società diventata liquida come un mare può generare tempeste, proprio come il mare. Magari anche Tsunami. C’è il rischio che i nostri giovani, specialmente quando saranno scomparsi i genitori che li mantengono ben oltre la maggiore età, si ribellino in massa come i sans papier parigini o i giovani tunisini”.
Altro gradito ritorno è quello dell’autore di “Romanzo criminale” Giancarlo De cataldo.
Nel nuovo romanzo racconta una storia inedita ambientata nel Risorgimento italiano “Il maestro, il terrorista, il terrone”
Candace Bushnell invece racconta l’arrivo di una giovanissima Carrie a New York “Summer and the city”
Diego Dalla Palma, invece, regala alle sue lettrici un nuovo manuale per la bellezza:
“Diego per te. Da un grande maestro di stile e bellezza i segreti per piacerti valorizzarti amarti”
Certe guerre non finiscono mai: Pino Scaccia professione reporter
Dalla prima guerra del Golfo, al crollo dell’Impero sovietico e della Jugoslavia, dall’attentato alle Torri Gemelle di New York alla lotta al terrorismo in Afghanistan e Iraq, fino all’attuale conflitto in Libia.
Pino Scaccia è sempre sul fatto.
“Da ragazzo sognavo due cose: viaggiare e raccontare”. Il sogno adolescenziale è divenuto realtà ed il giornalista lo rievoca per noi con uno stile minimalista e mai retorico.
Un avvincente diario di viaggio di un uomo che è sempre più convinto che “questo è un mestiere che si impara a bottega”.
Il libro “Certe guerre non finiscono mai” a cura di Alessandra Stoppini, edito da Edizioni della Sera, raccoglie una lunga intervista, Pino Scaccia, reporter storico del Tg 1, ripercorre attraverso la sua esperienza sul campo prima e dopo lo spartiacque dell’11 settembre 2001, giorno fatale che ha cambiato la storia moderna e degli effetti nocivi dell’attentato sulla vita quotidiana di ogni persona
«Un testo incalzante come la vita del viaggiatore-narratore, del giornalista capace di usare il breve tempo del telegiornale ma anche lo spazio del blog e quello, più a lunga scadenza, del libro. In cui troviamo sì notizie e contenuti rilevanti: conflitti di interesse nobilitati da richiami religiosi, la necessità di imparare a convivere tra diverse culture, l’importanza del testimone, di chi narra e comunica.»
Maria Immacolata Macioti
Pino Scaccia, è uno degli reporter storici del Tg1 Rai. Ha seguito i più importanti avvenimenti degli ultimi vent’anni:
dalla prima guerra del Golfo al conflitto serbo croato, dalla disgregazione dell’ex Unione Sovietica fino alla crisi in
Afghanistan, oltre al difficile dopoguerra in Iraq dove è stato l’ultimo compagno di viaggio di Enzo Baldoni. Oltre a
numerosi reportage in tutto il mondo (è stato il primo giornalista occidentale ad entrare nella centrale di Chernobyl
dopo il disastro ed a scoprire per primo i resti di Che Guevara in Bolivia), si è occupato spesso di cronaca con particolare
riferimento a mafia, terrorismo e sequestri di persona oltre a terremoti e disastri naturali.
Ha vinto, fra gli altri, il
premio cronista dell’anno per lo scoop su Farouk Kassam, il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi per i racconti
di guerra e il Premio giornalistico “Città di Salerno” (2005) di cui è anche presidente onorario.
L’isola che c’è: il nuovo libro di Susanna Tamaro
«L’isola verso cui dobbiamo dirigerci è quella del ritorno all’umano, dove l’umano significa la capacità e la possibilità di vivere la parte più profonda dei sentimenti, quella che da sempre ha fondato la comunità degli uomini. Bisogna riportare in primo piano la voce della coscienza individuale e rimettere l’etica comune al centro di ogni azione.»
Susanna Tamaro torna in libreria e stavolta non si tratta di un romanzo, ma di una raccolta di saggi in cui l’autrice riversa tutta la sua passione civile per apreire un dialogo ideale su temi di grande attualità.
con una raccolta di saggi brevi – alcuni inediti, alcuni pubblicati sulla stampa nazionale nel corso degli ultimi anni – attuali, lucidi, profetici. E che oggi più che mai appaiono densi e significativi.
Partendo da episodi spesso personali, familiari, stralci di vita quotidiana la Tamaro traccia un’analisi lucida e sentita del nostro Paese e con serena passione scrive senza tabù di vita e di morte, di etica e bioetica, di mass-media e di potere dei media, di gogna mediatica e di scandali sessuali, di istruzione, di Chiesa, di amore.
Il volume, che si divide in quattro parti – Il nostro tempo, I nostri figli, Le lezioni della natura, Spiritualità – si presta a varie chiavi di lettura e restituisce il pensiero e la sensibilità della Tamaro nella sua integrità.
Susanna Tamaro, “L’isola che c’è. Il nostro tempo, l’Italia, i nostri figli” uscirà il 3 novembre 2011.
E’ già disponibile su UNILIBRO con il servizio ANTEPRIMA.
Il nuovo libro capolavoro di Stephen King
Le librerie di tutto il mondo già tremano. Sta per tornare il maestro indiscusso del brivido: Stephen King.
Il nuovo romanzo “22/11/63” uscirà ufficialmente l’8 novembre 2011. Su UNILIBRO è già disponibile con il SERVIZIO ANTEPRIMA e il 15% di sconto.
Un titolo emblatico accompagna il nuovo capolavoro di King: “22/11/63”
“Il 22 novembre 1963 tre colpi risuonarono nelle strade di Dallas, il presidente Kennedy morì e il mondo non fu più lo stesso.
Se aveste la possibilità di cambiare il corso della Storia, lo fareste? Ne varrebbe la pena?”
Il protagonista è un uomo qualunque. Un professore di liceo che vive semplicemente del suo lavoro. Ma Jake Epping ha un amico speciale, Al che gestisce una tavola calda.
Ed è proprio lui a rivelare a Jake il segreto che cambierà il suo destino: il negozio in realtà è un passaggio spaziotemporale che conduce al 1958.
Al coinvolge Jake in una missione folle – e follemente possibile: impedire l’assassinio di Kennedy.
Comincia così la nuova esistenza di Jake nel mondo di Elvis, James Dean e JFK, delle automobili interminabili e del twist, dove convivono un’anima inquieta di nome Lee Harvey Oswald e la bella bibliotecaria Sadie Dunhill. Che diventa per Jake l’amore della vita. Una vita che sovverte tutte le regole del tempo conosciute. E forse anche quelle della Storia.
Il libro “22/11/63” è disponibile per la prenotazione con il SERVIZIO ANTEPRIMA e il 15% di sconto.
Da non perdere!
A novembre in arrivo tante novità editoriali: Faletti, Baricco e Tamaro
Novembre ricco di grandi, quanto attese, novità editoriali tra cui i nuovi romanzi di Giorgio Faletti, Alessandro Baricco e Susanna Tamaro.
3 novembre 2011 data ufficiale per l’uscita del nuovo libro di Alessandro Baricco.
A Londra lo scrittore Jasper Gwyn non ha più voglia di scrivere. Decide di cambiare prospettiva e perchè ha deciso che vuole “arrivare al nocciolo della magia“.
“Mr Gwin” è il racconto di un mistero che avvolge la vita di Jasper Gwyn e coinvolge, rendendola complice, la sua assistente personale.
Alessandro Baricco entra nelle simmetrie segrete di questo mistero con il passo sicuro e sciolto di chi sa e ama i sentieri che percorre.
Muove due formidabili personaggi che a metà romanzo si passano il testimone, e se a Mr Gwyn tocca mischiare le carte del mistero, la ragazza ha il compito di ricomporne la sequenza per arrivare a una ardita e luminosa evidenza.
Il libro“Mr Gwin”è disponibile su UNILIBRO con il SERVIZIO ANTEPRIMA e il 15% di sconto sul prezzo di copertina.
4 novembre 2011 è, invece, il giorno di pubblicazione di un’altro libro, già candidato a diventare il prossimo best sellers tra i libri di Natale. Giorgio Faletti, indiscusso maestro del thriller tutto italiano, torna con il nuovo romanzo “Tre atti e due tempi” dedicato – come sempre – al pubblico del genere noir.
Il racconto questa volta è ambientato negli ambienti del calcio e dello sport.
Tra partite e duri allenamenti, il racconto decolla quando una domenica, proprio quella decisiva per il campionato, il mister non si presenta.
Una strana scomparsa da cui partiranno diverse indagini e verranno a galla molte verità scomode sul mondo dello sport e del male che spesso lo attanaglia … la corruzione.
Il nuovo libro di Giorgio Faletti è già disponibile su UNILIBRO con il servizio Anteprima e il 15% di sconto sul prezzo di copertina.
16 novembre 2011 esce il nuovo libro di una delle scrittrici più amate dal pubblico italiano, Susanna Tamaro. Stavolta non si tratta di un romanzo ma di una sorta di dialogo ideale con i lettori. Nel Libro “L’isola che c’è. Il nostro tempo, l’Italia, i nostri figli” la Tamaro s’interroga sul presente del nostro paese e sulla difficoltà di molti di giovani di affermarsi e realizzare i propri progetti in un contesto così complesso e incerto.
All’orizzonte c’è tanta incertezza.
L’autrice, però si guarda intorno attentamente e parla della natura, dell’incuria in cui il nostro splendido paesaggio è spesso lasciato, della violenza sugli animali; del decadimento morale della classe politica; del ruolo delle donne, in famiglia e nella società. Prende posizione su alcuni dei temi più caldi del dibattito culturale, dal ruolo della Chiesa nella società alla concezione della vita e della maternità.
Una testimonianza sul nostro tempo lucida e disincantata alimentata da una grande passione civile. Ma è anche un racconto intimo e personale, che si apre al ricordo dell’infanzia e alla speranza nelle nuove generazioni, con quella serenità interiore che i suoi lettori conoscono molto bene e amano profondamente.